SONO 118 GLI ISCRITTI DEL 10° CAMUNIA RALLY
Numeri incredibili per la gara bresciana che sulle strade della Vallecamonica sabato 23 e domenica 24 marzo vivrà la sua decima edizione grazie alla New Turbomark Rally Team Darfo Boario Terme (BS)- Il Camunia Rally vola con numeri da record: sono infatti 118 i concorrenti iscritti alla corsa organizzata dalla New Turbomark e valevole per la Coppa Rally di Zona3. È stato tanto, evidentemente, l’interesse smosso dalle nuove prove speciali individuate dagli organizzatori che sabato 23 e domenica 24 renderanno protagonisti gli asfalti della Val Palot, di Astrio e di Montecampione. Novità del decennale -I 10 anni della corsa coincidono con un ampio restyling della gara. Per l’occasione sono stati coinvolti molti più comuni: i motori romberanno da Capo di Ponte a Paspardo, tra Breno e Bienno, per raggiungere Pisogne, Piancamuno e Darfo Boario Terme. Gli organizzatori hanno infatti allargato il loro raggio d’azione, spostando il quartier generale della gara a Darfo Boario Terme. Da lì avranno sviluppo tutte le operazioni di gara e sempre da lì la direzione potrà gestire con maggior coinvolgimento tutta la logistica della competizione. Il luogo deputato a quartier generale sarà infatti il Centro Congressi di Boario, che, con la sua area esterna di 5000 metri quadrati, ospiterà il parco assistenza, mentre le attrezzate sale interne saranno adibite a direzione gara, centro classifiche e sala stampa. Un salto di qualità non indifferente per una competizione in continua crescita: partita con il format rallyday, la gara si è via via sviluppata sino ad ottenere la validità per la Coppa Rally di Zona3 che da quest’anno, include solo le principali gare di Lombardia. Elenco iscritti– I vincitori delle ultime due edizioni- Luca Bottarelli ed Andrea Nucita- sono stati grandi protagonisti sulle strade tricolori del Ciocco solo pochi giorni fa e per questo non saranno della partita. La palla del favorito torna dunque nelle mani di Ilario Bondioni che il Camunia lo ha vinto per quattro volte consecutive tra il 2017 ed il 2021 di cui due con Maria Panteghini, la stessa navigatrice che lo affiancherà nella presente edizione. Il pilota di Bienno avrà però sicuramente filo da torcere con numerosi rivali pronti a dire la loro. In primis il pluricampione sloveno Rok Turk che con il numero uno sulle portiere, utilizzerà una Hyundai i20N, unica vettura non Skoda tra le auto presenti in Rally2. Poi da Mirko Zanardini, pistaiolo e polivalente driver di Costa Volpino che punta a fare bene. Nel gruppo dei bresciani figurano anche Mirko Farea, Alberto Dall’Era, “Obi” Guerra, Flavio Brega o Pablo Biolghini ma altre insidie arriveranno da fuori provincia visto che l’ossolano Davide Caffoni è un altro di quelli che non ama arrivare secondo. Attenzione poi alla Citroen Wrc di Mirko Puricelli, possibile outsider. Nelle altre classi spiccano i nomi di Alan Rochi e Simone Fumagalli in S1600 Vittalini, Rivaldi e Grimaldi in R3, Pederzani, Doretto, Ghirardi e l’assessore volante Vielmi in Rally4, Mendeni e Moroni in R2, Denunzio e Iani in Rally5, Panteghini in A7, Patt e Marini in N3, Bergomi, Magoni e Formolli in N2. Albo d’oro– 2014 Tosini-Polonioli (Renault Clio R3C) 2015 Tosini-Polonioli (Renault Clio R3C) 2016 Gianesini Fay (Renault Clio S1600) 2017 Bondioni-Panteghini (Skoda Fabia R5) 2018 Bondioni-Maifredini (Skoda Fabia R5) 2019 Bondioni-Panteghini (Skoda Fabia R5) 2020- Non disputato a causa del COVID-19 2021 Bondioni-D’Ambrosio (Skoda Fabia R5) 2022 Nucita-Pollet (Skoda Fabia Rally2 Evo) 2023 Bottarelli-Pollicino (Skoda Fabia Rally2 Evo) Festa a suon di rock con Omar Pedrini – Non mancherà una sorpresa per celebrare i dieci anni del Camunia Rally e chiudere in bellezza la due giorni: domenica sera alle 21:00 al Centro Congressi di Boario si terrà un live acustico del bresciano Omar Pedrini, che ripercorrerà gli anni d’oro dei Timoria fino ai successi più recenti, come il singolo “Dolce Maria”. Lo “zio rock” ha annunciato da alcuni mesi la riduzione delle sue esibizioni live, ma non ha saputo dire di no alla proposta di una serata che potrà arricchire una cornice già di per sé fantastica, quella del Camunia Rally 2024. L’ingresso sarà gratuito e l’evento sarà a sostegno di Cooperativa Arcobaleno di Breno e Cooperativa Azzurra di Darfo Boario Terme.
Buono l’esordio degli equipaggi ALMA Racing nella Suzuki Rally Cup. Santero agguanta il podio tra gli under 25, Olivieri buona prestazione tra le Racing Start.
È stato un fine settimana ad elevata densità agonistica, quello appena trascorso sulle strade del Rally Il Ciocco e Valle del Serchio. Tra i protagonisti del primo round del Campionato Italiano Assoluto Rally, vi erano anche gli equipaggi appartenenti alla Suzuki Rally Cup, con la scuderia ALMA Racing al via con ben cinque portacolori. Un esordio stagionale ricco di spunti, partendo dall’ottima prima tappa di Giorgio Fichera ed Enzo Colombaro, terzi fino alla quarta prova speciale, salvo poi ritirarsi a causa di problemi meccanici, proprio mentre erano in lotta con i primi due della classe, Roberto Pellè e Sebastian Dallapiccola. Da segnalare invece la performance di Samuele Santero e Nicolò Barla, quarti di trofeo ed autori di una gara in crescendo, con alcuni ottimi parziali fatti segnare durante l’arco della gara. Per il giovane pilota di Mango, un podio nella categoria riservata agli under 25, rinnovando l’appuntamento tra meno di un mese sulle strade di casa, teatro del Rally Regione Piemonte. Quinti all’arrivo, Filippo Gelsomino e Luca Migone, sempre su Suzuki Swift Sport Hybrid, mentre è da segnalare il ritiro per Davide Bertini e Luca Vignolo, rallentati altresì da un problema meccanico. Tra le Racing Start, podio per Lorenzo Olivieri e Lucrezia Viotti su Suzuki Swift Boosterjet 1.0, alle spalle rispettivamente di Vallino – Sanesi e Martinelli – Grilli. UFFICIO STAMPA ALMA RACING, Santo Stefano Belbo, il 19/03/2024 – (Credit Photo – Magnano)
LAKES RALLY TROPHY: AL RALLY DEI LAGHI IL PRIMO SCATTO È DI ALBRIGONI E DELLA MADDALENA
Competizione selettiva a Varese, primo atto stagionale dell’LRT: il bergamasco Albrigoni ed il valtellinese Della Maddalena si portano al comando! Varese – Il Lakes Rally Trophy 2024 ha aperto i battenti sulle strade varesine del Rally dei Laghi. Sotto una pioggia incessante, i partecipanti hanno dovuto far fronte ad una gara a tratti difficilissima mettendo in campo non solo le abilità velocistiche ma anche destrezza e saggezza per poter riuscire a vedere l’agognato traguardo. A comandare la graduatoria dell’LRT dopo il primo appuntamento sono due equipaggi che hanno ottenuto entrambi 105 punti; si tratta del bergamasco Marco Albrigoni affiancato dal conterraneo Maurizio Della Torre, secondo di N3 sulla Renault Clio Rs Light (ART Motorsport) e del giovane Michel Della Maddalena con l’esperto Romano Belfiore, entrambi valtellinesi, secondi di Rally5 a bordo della Renault Clio curata dalla Speed Rally. L’avvincente inizio di trofeo è reso ancora più denso dal terzo posto di Davide Rossin, primo di Racing Start 1.6 Plus e al debutto assoluto sulla sua piccola Peugeot 106. Per lui ed il copilota Fabrizio Carnevale sono arrivati ben 100 punti. Cinque in più rispetto all’elvetico Lorenzo Albertolli che a Varese ha chiuso al terzo posto di R2 al volante della Peugeot 208 della Mediaprom Racing; in abitacolo con lui c’era Massimo Filippo Iguera. La gara, di diceva molto selettiva, ha visto il ritiro dei vari Andrea Spataro e Davide Chiappa (incidente per entrambi), Marco Luchi, Michele Chiodo, Riccardo Pederzani e Matteo Violetti (guasto); per tutti loro sono comunque maturati 25 punti di partecipazione. Con tre risultati utili su quattro, ci sarà ancora la possibilità di iscriversi fino alla vigilia del Rally Valle Intelvi, secondo appuntamento di stagione che si correrà in provincia di Como i prossimi 18-19 maggio. Le altre gare saranno il Rally del Sebino (24-25 agosto) ed il Rally Internazionale del Ticino (27-28 settembre) Classifiche, montepremi e regolamento sono consultabili sul sito: WWW.LAKESRALLYTROPHY.COM Lakes Rally Trophy è un’iniziativa di Rally del Ticino, ASD Rally Dei Laghi, Valle Intelvi Corse e Sebino Eventi Racing; la stagione 2024 si svolge in collaborazione con d-Max Racing, Pirelli, Sparco, Panta, Chicco d’Oro, F.lli Puricelli SA ed Ice Driving School.
Rebenland Rally
Il Rebenland Rally a Leutschach in Austria, tenutosi nello scorso week end, era la prima gara della Mitropa Rally Cup di questa stagione per il pilota della MRC Sport, Jonas Müller, affiancato dalla “mamma navigatrice” Katharina Müller su Opel Cora rally4. Sedici le prove speciali della gara per un totale di 162 chilometri. Questo il resoconto del 18enne driver della Franconia: “Dopo le difficoltà iniziali con i nuovi pneumatici Hankook, siamo riusciti ad adattarci rapidamente e siamo stati costantemente tra i primi 5 della classe fin dall’inizio e gli pneumatici si sono rivelati davvero buoni. Dopo l’inizio della pioggia ed un errore nella scelta di gomme, abbiamo perso un po’ di tempo e siamo riusciti a finire il rally al 4° posto di classe ed al 17° posto assoluto. Adesso mancano tre settimane al prossimo appuntamento in Val D’Orcia, per il quale ci stiamo già preparando”. Piergiorgio Grizzo
LA SPORT FOREVER AFFILA LE ARMI FRA I VIGNETI MONFERRINI
Numerosa la compagine astigiana al via dell’appuntamento di Coppa a Canelli AL CAMUNIA RALLY PARTE LA STAGIONE PER STEFANO MASSANO E GIULIA CASELLATO Fra attese e rinvii è il momento di accendere i motori anche in Piemonte. Una stagione che prende il via in grande stile con il Rally Vigneti Monferrini dal quale parte anche la sfida nella Coppa Rally di Zona. A Canelli la Sport Forever schiera un attacco di tutto rispetto con l’intenzione di capitalizzare al massimo l’appuntamento che per molti costituisce l’occasione vicino a casa. Iniziamo con Sergio Patetta e Alessandro Alocco i quali vogliono immediatamente cancellare una stagione IRC povera di soddisfazioni. Il pilota di Neive sarà infatti al via con la Peugeot 208 Rally 4 /R2 con l’obiettivo di puntare a qualcosa di importante proprio nella classifica di coppa. Della nutrita pattuglia targata Sport Forever fanno parte Andrea Motton e Erika Tappa in gara sulla Renault Clio in classe R3. Sfida in famiglia con Gabriele Motton e Matteo Doano i quali saranno invece impegnati ad insidiare Patetta sulla Peugeot 208 Rally 4 R2. Appuntamento sulle strade di casa per Stefano Sottimano e Andrea Zavattaro che affronteranno la gara astigiana a bordo della Citroen Saxo in classe A6. Non mancheranno al via sulle prove speciali amiche anche Luigino e Giorgia Colla a bordo della Suzuki Swift curata da Gianuzzi Motorsport. Nella sfida casalinga si inseriscono anche Davide Briano e Alberto Lupano pronti a scalare la classe N1 a bordo della Fiat Uno. Impegno di casa anche per Massimiliano Giovine e Andrea Traversa affrontato sulla Mg Rover messa a disposizione dalla Bo Rally. Davide Manassero sale questa volta al volante della Renault Clio Racing Start 2.0 con la quale affronterà la Coppa di Zona con Paolo Garbero. Fra i navigatori segnaliamo Mattia Gozzarino sul sedile di destra della Peugeot 106 N2 di Andrea Ferrero. Dai Vigneti del Monferrato ci spostiamo nel bresciano dove Stefano Massano e Giulia Casellato saranno al via del “Camunia Rally” a bordo della Renault Clio in classe N3 Nella foto (Foto Magnano) Stefano Massano e Giulia Casellato)
ALLENAMENTO VINCENTE, PER BUGANZA, A MAGIONE
Vittoria indiscussa tra le millesei e podio sfiorato nella generale dal pilota di Castelfranco Veneto, nell’appuntamento valido per il Trofeo Italia Classico. Maser (TV), 19 Marzo 2024 – L’allenamento, almeno sulla carta, dovrebbe puntare più sull’affinamento del pacchetto umano e tecnico, con il cronometro messo a volte da parte. Quanto accaduto la scorsa Domenica all’Autodromo dell’Umbria ha invece dimostrato che Giovanni Buganza, anche quando si allena, punta sempre al bersaglio più importante. Il pilota di Castelfranco Veneto, sceso in quel di Magione per mantenersi in forma in vista dell’attesa partecipazione al Mugello Classic di inizio Aprile, anticipava i tempi e decideva di prendere parte ad un paio di turni di prove libere al Sabato, alla guida di una Formula Italia. “Questo fine settimana era votato unicamente a preparare il Mugello Classic” – racconta Buganza – “quindi, non potendo avere a disposizione la mia Chevron B16, mi sono concentrato sulla forma fisica e mentale. Ho colto al volo l’opportunità di prendere parte ad un paio di turni di libere con una Formula Italia e devo ammettere che mi sono anche divertito sul bagnato.” Archiviata la parentesi in monoposto il trevigiano, sostenuto da Xmotors Team, si calava nell’abitacolo della Citroen Saxo Racing Start Plus messa a disposizione da Nicola Merli. Un turno di libere per prendere confidenza con il mezzo, passando poi alla Domenica mattina per l’unica qualifica che lo vedeva piazzarsi in quinta piazza assoluta e primo di categoria. “La Saxo che Nicola Merli mi ha dato era fantastica” – aggiunge Buganza – “e viaggiava come un fulmine. Avendo bruciato due gomme nelle libere del Sabato abbiamo preferito essere più conservativi in qualifica ma, nonostante tutto, eravamo comunque soddisfatti del potenziale.” Una partenza a razzo in gara, allo scattare del semaforo verde più atteso, premiava Buganza che, con un guizzo fulmineo, guadagnava due posizioni e si metteva in scia al treno di testa. Dopo un paio di rettifili il pilota della vettura del double chevron passava in seconda posizione nella generale, iniziando a far sentire il proprio fiato sul collo all’attuale leader. Solamente un problema di natura tecnica, sorto nel giro conclusivo, obbligava il trevigiano a rimettere nel cassetto i propri sogni di gloria, costringendolo ad accontentarsi della quarta piazza assoluta e dell’indiscusso primato tra le vetture fino a millesei nel Trofeo Italia Classico. “Al verde sono stato molto attento” – conclude Buganza – “e, partendo dalla quinta casella in griglia, sono riuscito a sfruttare al meglio la partenza lanciata, sorpassando vetture dotate di una cavalleria maggiore della nostra. Dopo poco eravamo già in coda al primo e, grazie ad un ritmo costante, avevamo distanziato il terzo ed il quarto. Zero sbavature, nessun errore di guida ma nell’ultimo giro abbiamo patito una mancanza di alimentazione alla pompa benzina. Abbiamo perso velocità in rettilineo e siamo finiti quarti nella generale, primi di classe. Resto comunque soddisfatto perchè è stato un ottimo allenamento per il Mugello Classic di Aprile. Grazie a Nicola Merli, ad Xmotors Team ed a tutti quelli che mi sostengono quest’anno.”
DONAZZAN BRILLA TRA MONDIALE SNX, CEST E CIM
Un inizio di 2024 notevole per il pilota di Romano d’Ezzelino, nella top ten mondiale in Turchia e già al comando della serie europea nonché di quella tricolore. Bassano del Grappa (VI), 19 Marzo 2024 – È stata una vera e propria partenza a razzo quella che ha visto protagonista Michele Donazzan nelle ultime settimane vissute sulla neve. Il pilota di Romano d’Ezzelino, in sella alla sua Ski-Doo MXZ 600 RS griffata Jteam, si è concesso il lusso di prendere parte alla tappa turca del FIM Snowcross World Championship. L’evento, corso nei giorni 9 e 10 Marzo al Kayseri̇ Erci̇yes Snowcross Track, ha visto emergere il portacolori del sodalizio di Bassano del Grappa, centrando in entrambe le manche decisive la top ten assoluta, ottavo in gara 1 e settimo in gara 2, per una nona piazza al traguardo. “L’esperienza mondiale è stata bellissima” – racconta Donazzan – “e si respirava proprio l’aria di gara vera. Siamo partiti bene già dalle libere, segnando il secondo tempo, per poi chiudere terzi in qualifica ed accedere alla fase finale. Al via di gara 1 l’emozione era tantissima perchè ci stavamo confrontando con scandinavi ed americani, gente che nasce sulle motoslitte. Arrivavo da tre settimane senza allenamenti a caldo ed ho faticato nella prima, perdendo tempo in partenza ma recuperando poi. In gara 2 ero secondo, dopo il via, ma un avversario mi ha colpito e siamo caduti tutti e due. Uno spettacolo di tracciato, tanto pubblico ed una bella atmosfera. Chiudere in nona piazza un debutto mondiale è favoloso, un risultato da condividere con Sledtech, con Jteam, con Carbofuel, con Clima82 e con tutti i partners coinvolti.” Nemmeno il tempo per godersi le emozioni dell’esordio iridato che Donazzan si è lanciato alla conquista del Central Europe Snowcross Trophy e nel Campionato Italiano Motoslitte. Sabato e Domenica scorsi sono andati in scena i primi due atti, totalmente autonomi nel punteggio pur svolgendosi entrambi sul tracciato di Livigno e ad un solo giorno di distanza. Nel primo round il vicentino piazzava una doppia zampata in avvio, firmando l’holeshot ed andando a chiudere le prime due manche con un più che meritato successo in solitaria. La terza battaglia viveva su un bel recupero di Donazzan, autore di una partenza non al livello delle precedenti ma comunque in grado di rimontare fino alla piazza d’onore. La Domenica seguente si rinnovava la sfida di Livigno, per il secondo atto del CEST e del CIM, ma la musica non cambiava con l’alfiere del sodalizio bassanese che metteva in campo una netta supremazia che, dopo l’holeshot, lo proiettava verso un’altra cavalcata in solitudine. Una partenza ad intralcio si traduceva in una lotta a centro gruppo nella successiva manche ma Donazzan mostrava nuovamente i muscoli, sfiorando il bis ed accontentandosi del secondo. Agguerrita la lotta per l’ultima di giornata, vissuta su un bel testa a testa che ha visto prevalere il vicentino, archiviando il weekend con due vittorie e con il primato europeo ed italiano. “Abbiamo vinto entrambe le tappe di Livigno” – aggiunge Donazzan – “ed ora siamo primi nell’europeo e nell’italiano. Una fine di Marzo da incorniciare per noi quindi grazie a Sledtech, a Jteam, a Carbofuel, a Clima82 ed a tutti i partners che ci sostengono in questo programma.”
2° Rally Sulcis – Inglesiente
Cinque equipaggi della MRC Sport erano in lizza alla seconda edizione del Rally Sulcis Iglesiente, tenutasi tra Sabato 16 e Domenica 17 marzo con oltre sessanta vetture al via. La manifestazione era valida come gara di apertura della Coppa Rally di Zona 10 Aci Sport , del Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport ed inoltre round dei trofei Pirelli Accademia Crz, R-Italian Trophy e Michelin Trophy Italia. Si articolava su un totale di 440,28 km, tra cui 72,50 cronometrati e ha attraversato paesaggi suggestivi come il litorale di Nebida con vista sul Pan di Zucchero ed altri territori ricchi di tradizione mineraria e di assoluta bellezza naturalistica . Dieci prove speciali su asfalto che hanno attraversato il territorio dei Comuni di : Iglesias, Carbonia, Buggerru, Fluminimaggiore, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Antioco, Tratalias e Villaperuccio. Alberto Contini con Andrea Zara su Peugeot 208 é arrivato 11esimo in classifica assoluta, quarto di gruppo Rc 4N e primo di classe Rally 4 R2. “La gara è andata molto bene – ha commentato – siamo soddisfatti del risultato. Sabato abbiamo cercato di prendere le misure con le modifiche che abbiamo fatto sull’assetto; le prove erano completamente diverse, la prima insidiosa e stretta, ma le scelte fatte hanno pagato. La prova dí Iglesias, molto bella e lunga, chiedeva tanta concentrazione. Le prove della domenica sono andate molto bene, sempre in crescendo. Siamo soddisfatti del risultato e ringraziamo i nostri sponsor (pizzeria Santa Marghe, Temple wine bar, Garage ed Expert ndr), la nostra scuderia per il supporto e i ragazzi della Fr New Motors, che ci forniscono una macchina ottima. Avanti così per le prossime tappe del Crz”. Tredicesimo nella assoluta, sesto di gruppo Rc 4N e quinto di classe Rally 4 (2000 a/1300 t) é giunto Alessio Cuccheddu, che aveva Davide Panu al road book su Peugeot 208. Questo il suo commento alla gara: “Dopo il rammarico dell’anno scorso quando non ero riuscito a chiudere la prima edizione, stavolta sono contentissimo. Abbiamo sempre migliorato i tempi e siamo sempre stati competitivi, tranne le prime due prove che mi sono servite, dopo 4 mesi di stop, a togliermi la ruggine. Per il resto é andato tutto alla grande. Ringrazio il mio navigatore, la mia famiglia e la scuderia. Ci vediamo al Rally dell’Asinara”. Alessio Piredda con Nicola Tocco alle note su Renault Clio si é piazzato 16esimo nella assoluta e primo di gruppo Rc 5N. “La macchina era nuova – ha detto – ed era la prima volta in R5. Ho avuto subito un buon feeling, una vettura sincera, nel senso che ho capito abbastanza in fretta come funzionava. Sono strafelice, le prove erano difficili, ma ce la siamo cavata. Ringrazio mia moglie, gli amici, gli sponsor. Ora vediamo il da farsi per le prossime gare”. Alle sue spalle Fabio Piras, con Alice Mulas sul sedile di destra, che correva su Peugeot 106 ed é arrivato anche ottavo di classe Rc 4N e primo di classe A6 1600. Questo il suo resoconto: “É stata una gara in crescendo. Volevamo prendere il ritmo piano piano, ma i nostri avversari hanno alzato l’asticella da subito, quindi ci siamo adeguati già dal secondo giro delle prove del sabato. Alice in questa gara è stata bravissima, sta migliorando km dopo km. Peccato per i fratelli Pau che ci hanno abbandonato per problemi alla macchina”. Sfortunata infine la prova di Giuseppe Bicchieddu, che correva con Alessio Aztori su Citroen Saxo. “Purtroppo – ha raccontato – dopo un km della prima prova abbiamo rotto il cambio; abbiamo forzato per fare anche la seconda prova, ma poi abbiamo dovuto arrenderci e abbandonare la gara”. Piergiorgio Grizzo
INVITO CONFERENZA STAMPA 57° RALLYE ELBA – 21 MARZO – FIRENZE
Il Rally del Lazio Cassino pronto al via
L’evento organizzato da Max Rendina ed M33, appuntamento d’apertura del Trofeo Italiano Rally e della Coppa Rally di 8^ Zona 2024, si corre venerdì 22 e sabato 23 tra Cassino e le Province di Latina e Frosinone. Grande risposta del territorio. Cassino, 19 Marzo 2024 – Si è svolta ieri, in una gremita sala conferenze del Museo Multimediale Historiale di Cassino la conferenza stampa di presentazione del Rally del Lazio Cassino, l’evento organizzato da M33 e Max Rendina, in programma il 22-23 marzo, valido come primo appuntamento del Trofeo Italiano Rally e della Coppa Rally di 8^ Zona. Erano presenti il Sindaco di Cassino Enzo Salera, l’Assessore Turismo, Ambiente, Sport, Cambiamenti climatici, Transizione energetica, Sostenibilità della Regione Lazio Elena Palazzo, il Presidente della Banca Popolare del Cassinate Vincenzo Formisano, il Presidente del Gruppo Eco Liri Davide Papa, il Prof. Giuseppe Tomasso dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale e l’ideatore dell’evento Max Rendina. Sono intervenuti con un videomessaggio anche il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Direttore Generale di ACI Sport Spa Marco Rogano e il Presidente della Commissione Rally ACI Sport Daniele Settimo. Hanno preso la parola dalla platea anche l’Assessore Cultura, Sport, Spettacolo, Politiche Giovanili, Pubblica Istruzione, Informatizzazione, Comunicazione del Comune di Cassino Danilo Grossi, il Vice Presidente dell’Automobile Club Frosinone Pier Luigi Lepore, i Sindaci dei Comuni di Belmonte Castello, Viticuso, Terelle, Cervaro ed Itri, il Comandante della Polizia di Stato di Frosinone Stefano Macarra, il Comandante dei Carabinieri di Cassino Maggiore Giovanni Anastasia, il Comandante della Polizia Locale di Cassino Domenico Giordano, i titolari di ASD Safety Drive School Tonino Di Cosimo ed Angelo Carlo Veneziano, il Team Manager Bruno De Pianto, il rappresentante del Comitato Organizzatore Emiliano Cardillo ed Enzo Pagano di Radio Cassino, media partner dell’evento. Il Rally del Lazio Cassino di quest’anno ha scalato un altro gradino della piramide nazionale sportiva di importanza, e sarà valido quale primo round del Trofeo Italiano Rally oltre che per la Coppa Rally di 8^ Zona. L’ingresso della manifestazione per la prima volta in una serie italiana ufficiale è un grande attestato di stima al lavoro svolto da M33 in questi anni che hanno permesso alla corsa di diventare sempre più rilevante in termini sportivi. A questo si aggiungono una importante serie di attività collaterali che arricchiranno la gara di contenuti d’ampio respiro in grado di generare flusso di interesse, visibilità mediatica e valore per il territorio. Prima di tutto l’evento sarà un’opportunità unica per promuovere il territorio e il turismo della Regione Lazio. La partnership con l’Assessore Elena Palazzo si è rivelata cruciale per garantire un approccio integrato rivolto alla valorizzazione delle bellezze naturali e culturali delle Province di Frosinone e Latina. A questo proposito il legame con i primi Ottant’anni della Battaglia di Cassino sarà un veicolo importantissimo relativamente alla memoria di un fatto che ha segnato non solo la storia di Cassino ma dell’Italia intera permettendo di disegnarne i contorni come la conosciamo ora. Attenzione anche all’aspetto dell’educazione e della sicurezza stradale. Verranno attivate alcune attività pratiche, come il percorso etilotest che simula lo stato di ebbrezza e permette di rendersi conto di quanto sia rischioso e difficile svolgere anche le più normali attività quando non si è in possesso totale delle proprie facoltà. Sarà allestito in Corso della Repubblica sabato all’arrivo del rally grazie alla collaborazione di Tonino Di Cosimo e la sua ASD Safety Drive School. La collaborazione con l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale per il progetto di Formula SAE rappresenta un’eccellente ed inedita sinergia tra il mondo accademico e quello professionale unito dal motorsport. La Formula SAE è una competizione internazionale in cui gli studenti progettano, costruiscono e gareggiano con vetture da corsa monoposto, con un occhio di riguardo anche all’aspetto ambientale. Alcuni di loro saranno coinvolti nella squadra tecnica della nazionale italiana di rally ACI Team Italia, la cui struttura gestionale è attualmente affidata allo staff di Max Rendina. Il Rally del Lazio Cassino implementerà iniziative atte a ridurre l’impatto ambientale della manifestazione: in tutte le zone direzionali del rally sarà in funzione un servizio di raccolta differenziata, sono state ridotte al minimo le stampe su carta prediligendo i formati digitali, i Commissari di Percorso hanno ricevuto indicazioni per uno smantellamento completo dei materiali di allestimento, le vetture apripista saranno brandizzate con pannelli divulgativi circa la necessità di portare con sé i rifiuti e rispettare il territorio. L’elenco dei partecipanti annovera già nomi importanti tra i quali spiccano quelli del vincitore 2023 Giuseppe Testa, del pluricampione tricolore Luca Pedersoli al via con una Citroen DS3 WRC, del forte pilota biellese Corrado Pinzano e di tanti piloti locali sia con vetture Rally2 che con auto di categorie meno performanti pronti a cercare gloria sulle strade di casa davanti al consueto festante sostegno del pubblico laziale. Tra i big, con ben 16 vetture Rally2, anche Simone Miele ed Andrea Nucita, che arriva al Lazio dopo il quarto posto ottenuto al Rally il Ciocco e Valle del Serchio di una settimana fa. La gara si snoderà su un totale di 8 prove speciali per un totale di 87,90 chilometri competitivi. Venerdì 22 marzo si entrerà nel vivo già dalle 8:30 con lo shakedown confermato a Belmonte Castello come nelle ultime due edizioni. La gara vera e propria scatterà alle 16:00 da Corso della Repubblica a Cassino con tre prove in programma: la “Viticuso”, la “Belmonte Castello” e la “Viticuso” in notturna. La doppia ripetizione di “Viticuso”, riconosciuta da molti come una delle prove italiane di maggiore fascino sia per lo sviluppo tecnico che per lo scenario lunare nella parte alta, si impreziosisce dal secondo passaggio in notturna, previsto alle 20:05. Dopo il riordino notturno, sabato 23 marzo si riprenderà con la seconda frazione. Saranno tre i passaggi su “Terelle” che con i suoi oltre 14 chilometri sarà la prova più lunga del rally. Ad aggiungere pathos sarà la doppia ripetizione della nuovissima “Itri” che allarga la zona del Rally del Lazio anche alla Provincia di Latina grazie all’interesse e