Sport News Immagini - Tutto quello che cerchi sul motorsport lo trovi qui!

Hot News
La Ronde della Val Merula è pronta a partire con 92 vetture   Verifiche e Shakedown all’asciutto, ora l’incognita è il meteo per la gara  

La Ronde della Val Merula è pronta a partire con 92 vetture   Verifiche e Shakedown all’asciutto, ora l’incognita è il meteo per la gara  

Il Rally Sulcis Iglesiente torna con una spettacolare terza edizione che il 22-23 marzo aprirà la Coppa Rally di Zona e la stagione automobilistica sarda

Il Rally Sulcis Iglesiente torna con una spettacolare terza edizione che il 22-23 marzo aprirà la Coppa Rally di Zona e la stagione automobilistica sarda

Quattro preparatori piemontesi sulle strade e sul podio del “Monte”

Quattro preparatori piemontesi sulle strade e sul podio del “Monte”

ERREFFE RALLY TEAM AL VIA DELLA RONDE DELLA VAL MERULA

ERREFFE RALLY TEAM AL VIA DELLA RONDE DELLA VAL MERULA

Ivan Ferrarotti alla Ronde della Val Merula

Ivan Ferrarotti alla Ronde della Val Merula

ICE Challenge 2024/2025: finale a Saint-Rhemy-en-Bosses il 21-22 febbraio

ICE Challenge 2024/2025: finale a Saint-Rhemy-en-Bosses il 21-22 febbraio

Rally del Bardolino 2025: aperte le iscrizioni per moderno e storico

Rally del Bardolino 2025: aperte le iscrizioni per moderno e storico

Il 4° Rally Città di Foligno pronto a dare il via alle sfide Tricolori su Terra: da oggi aperte le iscrizioni

Il 4° Rally Città di Foligno pronto a dare il via alle sfide Tricolori su Terra: da oggi aperte le iscrizioni

BOLZA CORSE ALLARGA LA FAMIGLIA A VARANO

BOLZA CORSE ALLARGA LA FAMIGLIA A VARANO

La pelea por el Mundial comienza en el MXGP Argentina YPF

La pelea por el Mundial comienza en el MXGP Argentina YPF

Le colline delle Langhe promuovono Giandomenico Basso al Rally Regione Piemonte

Una gara ricca di colpi di scena che mette fuori gioco Nucita, per uno spettacolare cappottone nel classico dosso di Diano e attarda anche Crugnola per una divagazione a Loazzolo. La vittoria del veneto della Toyota GR Yaris (la prima su asfalto in Italia per la vettura giapponese) accende ulteriormente il tricolore. Testo di Tommaso M. Valinotti, Foto Magnano ALBA (CN), 13 aprile – L’armata giapponese del generale Giandomenico Basso, contro Andrea Crugnola. Due campioni molto esperti, seppur di generazioni diverse, che hanno a disposizione le migliori macchine del lotto. Le uniche con i crismi dell’ufficialità. E dopo quanto si era visto già al Ciocco, prima prova del Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco, anche il Rally Regione Piemonte, per tutti l’Alba, ha confermato che il tricolore sarà lotta fra questi due protagonisti, con il possibile, ma non troppo probabile inserimento di qualche altro contendente, nella fattispecie Andrea Nucita, se riuscirà a non cadere in errori che gli sono finora costati due ritiri nelle gare di stagione.Il Rally Regione Piemonte double face, gara valevole per il CIAR e #RA sperimentale con l’unica presenza, seppur di prestigio di Andreas Mikkelsen con la Hyundai i20 Rally1 del mondiale, è vissuto inzialmente sul triello, come sarebbe piaciuto al regista Sergio Leone, Crugnola-Basso Nucita.E gli altri concorrenti a inseguire. Fin dalle prove di qualificazione, con Crugnola che impone il suo ritmo, a dimostrazione di voler continuare il dominio che ha sulle strade del tricolore negli ultimi tre anni. Alle sue spalle un determinato Nucita a 0”104 millesimi, mentre Basso è solo sesto a 1”151, ma la gara inizia solo in serata. Le prime tre prove della giornata vedono Crugnola far sue le prove di Santo Stefano (Power Stage che vale 2 punti per l’Italiano, che potrebbero risultare determinanti a fine stagione) e Cossano Belbo, mentre Basso chiude la giornata in bellezza segnando il miglior tempo a Trezzo Tinella. Dopo tre prove, per appena 15,53 km di speciali, la classifica è molto compatta e vede Crugnola, affiancato da Pietro Elia Ometto sulla Citroën C3, davanti con 1”9 di vantaggio su Basso, con Lorenzo Granai sulla Toyota GR Yaris R5, e 2”5 su Nucita, secondo tempo nella Power Stage e terzo assoluto a soli 2”5 che condivide la Hyundai i20 R5 con Rudi Pollet. Quarta posizione per il francese Stephane Lefebvre, navigato da Antony Harmand, che ha sofferto problemi alla valvola pop-off della sua Citroën C3. Il francese paga a Crugnola 4”6 e precede Marco Signor-Daniele Michi, Škoda Fabia R5, primi del Promozione.È la classica prova di Diano D’Alba, apertura del sabato mattina, con il suo famosissimo dosso a dare il primo volto delineato alla classifica assoluta, non tanto perché Basso recuperi 1”1 a Crugnola, portando il suo ritardo a soli 8/10 nei confronti del varesino, quanto per il gran rotolone al dosso di Diano che mette fuori dai giochi Nucita. Nello stesso dosso vola anche Maira Zanotti, anche lei costretta allo stop.Crugnola spinge forte nelle due prove successive e chiude la tornata mattutina con 11”8 su Basso e 17”9 che ha ora 5” di vantaggio sugli sloveni Bostjan Avbelj-Damijan Andrejka, saliti al comando del Promozione.La prova di Loazzolo è quella che dà il volto definitivo alla classifica del 18° Rally Regione Piemonte. Crugnola commette uno dei suoi rari errori ed esce di strada impiegando oltre tre minuti a ritornare sulla sede asfaltata e precipitando in 32esima posizione assoluta a tre minuti esatti dal leader Basso. La speciale è vinta da Stephane Lefebvre, davanti a Signor per 6/10, mentre Basso è sesto a 3”8.La posizione in classifica del veneto è ora molto solida. È vero che ha solo 2”3 sul francese della Citroën, ma ai fini del CIAR Lefebvre è trasparente. Il suo avversario principale è lo sloveno Avbelj, che insegue a 10”7 impegnato a mantenere la posizione di leader nel Promozione.Le successive tre prove dicono poco in termini di classifica, salvo che Crugnola continua a essere velocissimo determinato nonostante la botta, vincendo la speciale di Diano D’Alba; il dosso di Diano è terribile anche al secondo giro, visto che fa cadere in trappola Sara Carra e Stefania Torrielli. La curva traditrice di Crugnola a Loazzolo butta fuori strada nel secondo gira anche la Škoda Fabia di Roberto Daprà e Luca Guglielmetti. Il Rally Regione Piemonte si conclude, con il solito ritardo in pedana che contraddistingue da sempre la gara albese, con Basso vincitore con 3”1 su un poco soddisfatto Lefebvre. Tormentato da problemi per tutta la gara in cui avrebbe voluto iscrivere il suo nome in un albo d’oro che propone nomi come Basso, Crugnola, il russo Gryazin, Luca Rossetti, Craig Breen, e sua maestà Sébastien Loeb. Andrea Crugnola chiude tredicesimo, non è soddisfatto, ma è sereno, Ha dimostrato di essere velocissimo, probabilmente il più veloce, avendo vinto cinque delle dieci prove speciali. Un errore ci sta e il Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco non è compromesso. Attualmente è terzo preceduto di otto punti da Basso e di quattro da Campedelli. La regola del CIAR prevede un massimo di sei presenze su sette gare e una di scarto. Che per il varesino potrebbe essere Alba.Più difficile la situazione per Andrea Nucita che ha collezionato due ritiri nelle ultime due gare (una non valida per il CIAR) pur collezionando un ottimo quarto posto al Ciocco e una rovinosa uscita di strada in Piemonte. Attualmente è settimo e la strada del CIAR è ancora lunga e promette tante sorprese.Le prime due gare del tricolore hanno riportato una bella battaglia anche fra le case automobilistiche con Toyota ufficialmente impegnata, Citroën con una vettura al top e Hyundai seguita ad alto livello. E Škoda che fa il bello e cattivo tempo nel Promozione, fra i produttori di pneumatici domina Pirelli con Michelin che per ora si affida al solo Nucita, MRF che studia con Andreucci per il prossimo anno.Dei 157 iscritti (compreso Mikkelsen) hanno concluso in 112. Oltre al norvegese.  

IN TREDICI PER IL CASALINGO PREALPI OROBICHE

Rally Sport Evolution si presenta con un nutrito contingente con Ghirardi a fare la parte del leone mentre in Svizzera, per la prima del nazionale, al via il figlio d’arte Hotz.   Ranica (BG), 16 Aprile 2024 – Saranno ben tredici le vetture schierate da Rally Sport Evolution al prossimo Rally Prealpi Orobiche, gara di casa della squadra corse di Ranica. Tra Sabato 20 e Domenica 21 Aprile saranno in molti a cercar fortuna nella bergamasca, ad iniziare da un Matteo Ghirardi che si presenterà al via nei panni della lepre da inseguire. Primo nella Coppa Rally ACI Sport di terza zona, nel Trofeo Pirelli Accademia CRZ ed in R Italian Trophy il pilota della compagine lombarda sarà al via con la consueta Peugeot 208 Rally4, pronta per essere condivisa con l’inseparabile Walter Pasini. Primo cartellino di presenza pronto per essere timbrato da Giacomo Perego, alle note il ritrovato Harshana Ratnayake, che proverà a contendere il primato di categoria al compagno di team su un’altra Peugeot 208 Rally4, forte della seconda piazza firmata qui nel 2023. Esordio stagionale anche per Remo Tomio, alla sua destra Sabrina Gotti su una Peugeot 208 Rally4 con la quale punterà a migliorare l’ottava piazza dello scorso anno, mentre nella rosa dei papabili pretendenti al gradino più alto del podio troveremo anche Mirko Gritti, al via con Manuel Pezzoli per difendere il successo conquistato nel 2023 su un’altra Peugeot 208 Rally4. Le ultime tre vetture della casa del leone, in versione turbo, saranno affidate a Nicolas Imberti, al ritorno con Ludmilla Nania dopo il bel debutto al Castelletto Circuit, a Mauro Donini, alla sua prima al volante con Cristian Nosarisu, ed a Mattia Carminati, in coppia con Maurizio Sonzogni e reduce da una positiva quinta piazza nella scorsa edizione dell’Orobiche. Cambio di marca invece per Giuseppe Bonacina, alla sua destra Manuel Imberti, che salirà di categoria, passando su una Ford Fiesta Rally4 che sarà tutta da scoprire. Due le Peugeot 208 R2, la prima delle quali sarà affidata a Luciano Locatelli, qui alla diciannovesima presenza consecutiva ed affiancato da Alessio Carletti, mentre la seconda vedrà al volante Manuel Baronchelli, quest’ultimo con Diego Carrara alla sua destra. Sulle strade amiche non potevano mancare nemmeno le Renault Clio Rally5. Tre gli esemplari pronti ad entrare in scena, partendo da quello condotto in gara da Alex Belotti, assieme a Mauro Belotti, per proseguire poi con un Mario Coter che continuerà il proprio cammino di crescita, data la poca esperienza, con l’aiuto di Matteo Allevi. L’ultima Renault Clio Rally5 scenderà in campo con Riccardo Dal Grande al volante mentre il sedile di destra sarà affidato a Davide Villa, completando il plotoncino pronto alla battaglia. Dall’Italia alla Svizzera per la prima tappa del Championnat Suisse des Rallyes, il Critérium Jurassien previsto per i giorni 20 e 21 di Aprile, con il giovane figlio d’arte Gauthier Hotz che tornerà al volante della Peugeot 208 Rally4, condividendola nell’occasione con Romain Gauch.   “Sarà un Prealpi Orobiche particolarmente intenso per noi” – racconta Claudio Albini (titolare Rally Sport Evolution) – “perchè saremo chiamati tutti agli straordinari per sostenere un impegno con così tante vetture al via. Affrontare questo a casa aumenta la pressione che, al tempo stesso, diventa uno stimolo ulteriore per cercare di dare il meglio di noi stessi, senza dimenticarci del giovane Hotz che avrà voglia di riscattarsi nella prima di campionato svizzero.”  

ZANDONÀ È OTTAVO ASSOLUTO SUL COSTO

Il pilota di Verona regala a Funny Team anche il successo tra le millesei del gruppo E2SC-SS, confermando la bontà delle evoluzioni tecniche messe in campo.   Nove (VI), 16 Aprile 2024 – La Salita del Costo è uno degli appuntamenti maggiormente sentiti nel Triveneto, capace di attirare piloti provenienti da diverse discipline del motorsport che si riuniscono per una battaglia che accende il cuore dei numerosi appassionati presenti. Anche quest’anno l’elenco partenti del secondo atto del Campionato Italiano Velocità Montagna, zona centro e nord, non ha tradito le attese e tra i tanti protagonisti di rilievo si è rivisto anche Enrico Zandonà, al volante di una Wolf GB08 Thunder motorizzata Aprilia. Il pilota di Verona, sceso in campo con un cospicuo pacchetto di evoluzioni tecniche da testare, si dimostrava particolarmente in forma, piazzando un ottavo ed un settimo assoluto in una doppia tornata di libere del Sabato che lo vedeva terminare all’ottava casella della generale.   “Siamo partiti per la prima trasferta della stagione con zero chilometri di test all’attivo” – racconta Zandonà – “e con tante evoluzioni sul modello del 2023. Nuovo motore, assetto ed aerodinamica quindi avevamo tanto da scoprire. Abbiamo affrontato le prove del Sabato migliorando un po’ alla volta. Già nella prima salita di prova avevamo fatto segnare lo stesso tempo della gara del 2022 e nella seconda abbiamo abbassato di quattro secondi, con ben due errori, confermando il potenziale delle evoluzioni. Gli sviluppi fatti erano nella giusta direzione.”   Con una sola manche di gara, quella prevista alla Domenica, il portacolori di Funny Team non aveva alcuna possibilità di appello ma, gestendo al meglio la pressione, lo scaligero piazzava una bella zampata e si presentava alla bandiera a scacchi con in tasca l’ottavo posto assoluto, il settimo in gruppo E2SC-SS e con il primo successo della stagione tra le millesei.   “Sapendo che avevamo lo stesso treno di gomme del Sabato” – aggiunge Zandonà – “puntavamo almeno a ripetere quel tempo. Abbiamo registrato un quattro e trentacinque di tutto rispetto, considerando che al primo intertempo eravamo sotto di due secondi ed al successivo addirittura di tre, che è maturato per l’usura delle gomme che si è fatta sentire da metà gara in poi. Potenzialmente un quattro e trenta poteva anche starci. Gli sviluppi invernali si sono sentiti e siamo contenti che si possa ulteriormente migliorare, pensando di partire con gomme nuove. Grazie a tutta la mia famiglia, al team, a tutti i partners ed alla scuderia Funny Team.”   Prossima tappa, nel calendario 2024 di Zandonà, sarà la Cronoscalata Levico – Vetriolo – Panarotta, valevole per il CIVM centro e nord, in programma dal 3 al 5 Maggio.  

Successo di categoria al Rally Regione Piemonte per Sergio Patetta e Alessandro Alocco

Sergio Patetta vince la sua categoria al Rally Regione Piemonte, svoltosi ad Alba nel weekend appena trascorso e valido quale seconda prova del Campionato Italiano Rally. Il pilota di Neive, coadiuvato come da 18 anni a questa parte dall’astigiano Alessandro Alocco, è riuscito a riagguantare la leadership di categoria Rally4/R2 a 2 prove speciali dalla fine e non l’ha più ceduta.“Siamo super contenti di questo risultato, e di questo devo ringraziare il nostro Team Lanterna Corse che ci ha dato una Peugeot 208 davvero impeccabile e la nostra scuderia La Superba – Sportfover che ci appoggia in questa stagione agonistica”. Weekend da ricordare per l’equipaggio locale, in quanto alla vittoria di classe si sommano anche la vittoria nell’ambito del Trofeo Pirelli Accademia di categoria e il secondo posto nel proprio raggruppamento del R Italian Trophy.