Michelin Trofeo Italia 2024 si divide fra terra marchiana e abeti all’Abetone
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Due gare sui due versanti dell’Appenino accendono il fine settimana della Serie del Bibendum. Saranno al via nove concorrenti nella montagna pistoiese e tre a Cingoli, cui bisogna aggiungere l’ambasciatore Michelin Mikko Heikkilä MILANO, 8 maggio – Nuovo doppio appuntamento del Michelin Trofeo Italia che si presenta nel fine settimana a cavallo dell’Appennino con l’impegno al 31° Rally Adriatico a Cingoli (MC) e al 41° Rally degli Abeti e dell’Abetone a San Marcello Pistoiese (PT). In totale sono dodici i concorrenti del Michelin Trofeo Italia impegnati nel fine settimana, oltre all’ambasciatore Michelin Mikko Heikkilä sicuro protagonista sulla terra marchigiana, dopo il successo a Foligno e la grande prestazione al Val d’Orcia, conclusa con un capottamento, mentre era all’assalto della prima posizione assoluta. Sfide accese all’Abeti-Abetone. Uno ha vinto al Ciocco, l’altro al Maremma. La gara pistoiese rappresenta quindi lo spareggio fra Andrea Volpi, affiancato da Alberto Mei, vincitore al Maremma e Filippo Puccetti, con Mirko Luisotti al quaderno delle note, primo al Ciocco, che guidano la graduatoria del Primo Raggruppamento del Michelin Trofeo Italia. A completare il quadro delle quattro Škoda Fabia evo presenti al via ci saranno i fratelli Davide e Andrea Giordano che hanno raccolto i punti del secondo posto dell’MTI in Garfagnana, e l’esperta nuova entrata nel trofeo Susanna Mazzetti, con Chiara Lombardi al suo fianco, che darà un tocco femminile alla Serie della Casa di Clermont Ferrand. Secondo Raggruppamento, Tonarelli tenta la fuga. Assente il leader di categoria, Lorenzo Ancillotti, Filippo Tonarelli, qui affiancato da Juri Parducci, sulla Renault Clio Rally5, ha l’occasione di balzare ai vertici della classifica, se saprà contenere gli assalti delle due vetture gemelle di Claudio Napolitano-Tommaso Mungai e Iuri Vigilucci-Federico Riterini, oltre a quello che porterà Cristian Fattorini affiancato da Angelo Ferrigno sulla Peugeot 208 Rally4/R2. Infine un solo concorrente in Quarto Raggruppamento, Massimo Tintori, con Luca Ambrogi a fianco sulla Renault Clio RS N3, vincitore in Maremma, che avrà modo di allungare su Niccolò Iacopetti, con cui condivide il vertice della classifica di raggruppamento. Il 41° Rally degli Abeti e dell’Abetone sarà concentrato in due località dell’Abetone, la celebre montagna pistoiese, terra che ha dato i natali al grande Mauro Nesti. Campo Tizzoro, anche questa località dai ricchi riferimenti storici, sarà la sede delle verifiche tecniche sabato 18 maggio dalle ore 7.00 alle 11.30, oltre che della partenza della gara dal parco assistenza alle ore 15.46. San Marcello Pistoiese, invece, ospiterà lo shake down di sabato dalle ore 9.00 alle 13.00, e la pedana di arrivo che sarà scalata dai concorrenti alle ore 16.45 di domenica 19 maggio le prove speciali sono quattro, delle quali tre ripetute per un totale di sette tratti cronometrati, tre il sabato e quattro la domenica. Il rally pistoiese misura 253,68 km di cui 65,14 di prove speciali. 31° Rally Adriatico, tre moschettieri in categorie diverse. Sono tre i concorrenti del Michelin Trofeo Italia a giocarsi i punti nelle Marche. Occhi puntati sugli sloveni Borut Prosenc-Blaz Selanc, autori con la loro Fiesta Rally4 di una gara di altissimo livello al Rally Città di Foligno, conclusa anzitempo per noie elettroniche. In Terzo Raggruppamento Cristian Gherardi e Luigi Ragnacci con la loro Peugeot 208 Rally4/R2 punteranno a bissare il buon risultato di Foligno, come pure Gabriele Manera, con Franco Fedel sulla Suzuki Swift Sport, che potrà allungare ulteriormente su Gabriele Frezzani, assente a Cingoli. Il 31° Rally Adriatico è entrato nel vivo ieri, giovedì 16 maggio con le verifiche tecniche a Cingoli che proseguono anche nella giornata odierna. Sempre oggi, venerdì 17 maggio sono in programma le prove libere, la Qualifyng Stage, lo Shake Down e la partenza della gara alle 19.01 da Piazza Vittorio a Cingoli. Domenica 19 maggio andrà in scena la parte agonistica con partenza alle 8.01, tre prove speciali da ripetere tre volte e arrivo a Cingoli alle 18.00, dopo che i concorrenti avranno percorso 250,73 km, di cui 73,71 di prove speciali. Tutti i regolamenti, le classifiche, i comunicati stampa, le informazioni e le gallerie fotografiche sono pubblicate nel sito Michelin Trofeo Italia 2024; https://trofeo.michelin.it, o rivolgendosi al promoter: Sport Team Equipment S.r.l. Via Petrarca 18/B –45100 Rovigo, inviando una mail all’indirizzo competizioni@sporteamequipment.it, o telefonando a Guglielmo Giacomello, 335 607.44.85. Il presente comunicato non ha valore regolamentare.
Luca Hoelbling sfiora la top ten di uno spettacolare 31° Rally Adratico
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Hoelbling e Fiorini in azione all’Adriatico (Bettiol). Il veronese, navigato da Federico Fiorini, è autore di una prestazione costante che gli permette di chiudere con il secondo miglior risultato di sempre nella gara marchigiana valida per il Campionato Italiano Rally Terra 2024. Verona, 19 maggio 2024 – Prestazione positiva per Luca Hoelbling al 31° Rally Adriatico, terzo round del Campionato Italiano Rally Terra 2024 disputatosi nel weekend appena trascorso a Cingoli, sulle colline tra Macerata ed Ancona. Il pilota veronese, affiancato da Federico Fiorini su Skoda Fabia RS Rally2 della MS Munaretto, gommata Pirelli, per i colori della Scuderia Movisport, ha disputato un ottimo appuntamento che gli ha permesso, al termine delle nove prove speciali in programma, di chiudere in undicesima posizione assoluta e quinto del Pirelli STAR Gravel 4RM, trofeo riservato ai concorrenti in gara con gli pneumatici del brand italiano. La prestazione di Hoelbling è stata in crescita durante tutto l’appuntamento, con il veronese che ha migliorato costantemente i propri riferimenti in tutte e tre le ripetizioni delle prove in programma. Il risultato, al termine, ha premiato anche la sportività dell’equipaggio al quale era stata comminata una penalità per una presunta irregolarità riscontrata nella virtual chicane della PS5. Consapevoli che si fosse trattato di un errore, Hoelbling e Fiorini hanno ottenuto l’annullamento della sanzione ed hanno potuto concludere a ridosso della top ten, appena 3 secondi dietro il decimo posto. Luca Hoelbling:“Siamo contenti, abbiamo ottenuto il massimo da una gara con un livello di concorrenti così alto e il ringraziamento va a tutto il team MS Munaretto che ci ha sempre messo in condizione di poter spingere. Con questi distacchi, chiudere nei dieci non è scontato, abbiamo mancato la top-ten per un soffio, ma abbiamo corso senza commettere errori e migliorando i nostri tempi giro dopo giro. Un grazie va anche a Federico che ha gestito con grande professionalità la questione della penalità e a tutti gli amici che ci hanno seguito. Le mie congratulazioni vanno anche agli amici Umberto Scandola e Paolo Cargnelutti che hanno vinto questo appuntamento portando nuovamente sul gradino più alto del podio i colori di Verona”. Calendario stagione 20249 – 10 marzo | 3° Rally Città di Foligno5 – 7 aprile | 15° Rally Val d’Orcia17 – 19 maggio | 31° Rally Adriatico30 maggio – 2 giugno | Rally Italia Sardegna21 – 23 giugno | 52° San Marino Rally25 – 27 ottobre | 21° Rally dei Nuraghi e del Vermentino23 – 24 novembre | 18° Rally delle Marche
IL 41° RALLY DEGLI ABETI E DELL’ABETONE
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Una gara a senso unico, per il driver reggiano affiancato da Farnocchia sulla Skoda Fabia Rs, passato al comando dalla prima prova disputata nel pomeriggio del sabato. Questo terzo appuntamento della Coppa Rally di Zona 7, ha visto poi sul podio gli elbani Volpi-Mei al secondo posto, con terzi gli aretini Cresci Ciabatti, tutti anche loro su una Skoda. San Marcello Pistoiese (Pistoia), 19 maggio 2024 – Parla “straniero”, il 41° Rally degli Abeti e dell’Abetone, terza prova della Coppa Rally di zona 7, corso in questo week end abbracciato dal rigoglioso verde della Montagna Pistoiese. E’ stato infatti il reggiano di Rubiera Antonio Rusce, in coppia con l’esperto Sauro Farnocchia su una Skoda Fabia RS Rally2, il vincitore, peraltro con una certa sicurezza, avendo preso il comando dalla prima prova speciale disputata e arrivando ad accarezzare la bandiera a scacchi con 34”6 di vantaggio sugli elbani Andrea Volpi e Alberto Mei (Skoda Fabia R5 evo), i quali hanno di nuovo firmato la medaglia d’argento alla gara montanina dopo quello della passata edizione. La gara ha subito registrato un colpo di scena, con il ritiro repentino nelle prime battute del sabato da parte del favorito locale Federico Gasperetti, affiancato da Ferrari, tradito dal cambio della sua Citroen C3 Rally2. Il pilota di Abetone, che inseguiva la cinquina consecutiva di allori. Idealmente “prestato” dal Campionato Italiano Assoluto Rally, del quale è uno dei migliori driver privati, Rusce ha imposto il proprio ritmo a rullo compressore, facendo il vuoto dietro di sé, svolgendo anche un ottimo test in vista della seconda prova della serie IRC della settimana prossima prevista al Rally del Taro, nel parmense. Peraltro, il pilota di Rubiera è tornato a calcare le “piesse” della Montagna Pistoiese dalla sua ultima presenza nel 1997, quando corse con una piccola Peugeot 106 rally, finendo terzo di classe A3. Una volta visto Rusce, vincitore di tutti gli impegni cronometrati, che si allontanava progressivamente, l’elbano Volpi ha guardato bene di conservare la seconda moneta controllando il possibile ritorno di diversi competitor. Alla fine, la terza piazza l’ha firmata con soddisfazione l’accoppiata aretina composta da Roberto Cresci e Fabio Ciabatti (Skoda), tornati alla gara dopo ben 14 anni dalla loro ultima presenza. Era la prima gara dell’anno, interpretata per training in vista della settimana prossima, quando correranno pure loro al Rally del Taro. Prestazione di grandi contenuti per i lucchesi Filippo Puccetti e Mirko Luisotti, alla loro terza esperienza a bordo di una supercar, anche in questo caso una Skoda Fabia. Per l’intero arco della gara sono gravitati ai vertici della classifica palesando un feeling con la vettura boema sempre migliore. La top five generale è stata chiuda da Fabio Pinelli e Alessandro Vivarelli, con una Hyundai i20 Rally2 ed ha fatto nuova sensazione la prestazione del pistoiese Alessandro Ciardi, con alle note Tondini. Alla guida della Toyota GR Yaris, con la quale disputa il trofeo del brand del sol levante, si è ripetuto in una performance entusiasmante, firmando la sesta posizione assoluta, spesso inserendosi nei duelli con vetture di categoria superiore. Secondo centro dell’anno nella “over 55” e settima posizione assoluta per i fratelli Davide e Andrea Giordano (Skoda), per i quali questa era la gara casalinga, con il pilota ancora debilitato dai postumi di uno stato influenzale e con un set-up mai trovato a dovere. Nonostante questo hanno allungato in classifica di categoria. Ottava piazza finale per i pistoiesi Baldacci-Bugelli (Skoda), con il pilota soddisfatto della prestazione in considerazione che non correva dall’ottobre dello scorso anno. Da segnalare la loro iniziativa contro il razzismo, con la vettura “griffata” con “no racism”, peraltro sposata dai due calciatori della Juventus Bremer e Danilo. Di nuovo tra i top ten, al nono posto i versiliesi Bindi-Vecoli (Skoda), con una prestazione regolare e comunque sempre in alto e decimi hanno piazzato la loro Peugeot 208 Rally4 Silvestri-Marraccini, primi anche tra le due ruote motrici. Per loro un avvio sofferto, per la rottura di un manicotto acqua, problema poi risolto con la prima assistenza della mattina odierna, dopo il quale non hanno lasciato alcuno spazio ai diversi competitor incontrati. Tra i top al via sfortuna, oltre che per Gasperetti, anche per i lucchesi Ramacciotti-Caturegli, usciti di strada durante la sesta prova, quando occupavano la nona posizione generale. La gara femminile è stata a senso unico, con la pratese Susanna Mazzetti, Campionessa in carica della Coppa Italia, che ha avviato bene la stagione sulla Skoda Fabia R5, con seconda arrivata la folignate Chiara Galli, assecondata dal pratese Andrea Cecchi, sulla meno potente Renault Clio Rally5 con la quale si è prontamente riscattata del repentino ritiro del precedente impegno in Maremma. Tra le autostoriche la vittoria assoluta è andata all’evergreen pratese Brunero Guarducci, in coppia con Bazzani sulla BMW M3 (vincitori anche del 4. Raggruppamento), avendo ragione degli elbani Specos, padre e figlio, con una Peugeot 205 1,9 GTi. Simoncini-Biagini, con una A112 Abarth sono aggiudicati il 3. Raggruppamento, poi Pagni-Celoni (Lancia Fulvia) il secondo e Smitson-Soriani (Lotus Elan) hanno incamerato il 1. Raggruppamento. Il “rally più verde d’Italia” targato duemilaventiquattro, alla gara “moderna”, ha affiancato l’11^ edizione dello “storico”, la quale sarà valida per il Trofeo Rally di terza zona ed inoltre proprio dalla Montagna Pistoiese ha preso il via il Campionato sociale ACI Pistoia-Memorial Roberto Misseri. Altre validità erano quelle delle serie promozionali Michelin Trofeo Italia, Trofeo Pirelli Accademia, R-Italian Trophy e, per le vetture storiche, il Trofeo Michelin Historic. Grandi motivi di interesse, dunque, per la competizione che sempre più viene identificata come ideale veicolo di promozione della Montagna Pistoiese, un territorio che proprio con il Rally conosce da anni una forte immagine a livello nazionale, con evidente ritorno anche economico per il settore turistico-ricettivo. CONFERMATO IL LEGAME CON DYNAMO CAMP Dopo la fortunata esperienza dello scorso anno, che ha festeggiato l’edizione dei quaranta anni della competizione, la AS Abeti Racing è tornata a legare l’evento a Dynamo Camp di Limestre. La struttura
Campionato Europeo EMX250 Francia
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Sulla pista di Saint Jean d’Angely si è corso il Gp di Francia appuntamento numero quattro del Campionato Europeo 250, le condizioni meteo sono state protagoniste dei due giorni di gara, le abbondanti piogge hanno reso il fondo della pista francese nella giornata di sabato molto scivoloso e di difficile interpretazione.Nelle prove cronometrate Luca Ruffini ha ottenuto un ottimo tredicesimo tempo.Al via della prima manche Luca è stato autore di qualcosa di incredibile, perfetta l’uscita dal cancello e alla prima curva si è trovato davanti a tutti, Ruffini per diversi giri ha guidato il plotone davanti a tutti, purtroppo durante la manche è iniziato a diluviare e Ruffini non ha esagerato per non commettere errori concludendo con un eccezionale quarto posto.La seconda manche ha ancora una volta visto una grandissima partenza di Luca che è transitato per primo sulla linea della hole shot, nel corso del primo giro Luca non ha potuto tenersi stretta la prima posizione retrocedendo di alcune posizioni, la pista che era molto difficile e scivoloso non ha aiutato Ruffini che non ha potuto bissare il risultato di gara 1 andando a chiudere 15°Grazie ai due risultati acquisiti ha concluso settimo.Max Bartolini:”Siamo molto contenti per quello che ha dimostrato Luca in questo fine settimana e questo vuol dire che il lavoro che stiamo facendo sta portando i suoi frutti, già dalle prove cronometrate è stato molto bravo a trovare un ottimo tempo che gli ha dato la possibilità di scegliere una buona posizione al cancello. In gara 1 è stato straordinario riuscendo a partire in testa e stare davanti per alcuni giri alle moto ufficiali dei suoi avversari e solo la pioggia lo ha penalizzato un pochino facendo perdere alcune posizioni ma questo risultato lo possiamo incorniciare. In gara 2 altra ottima partenza e un altro giro in testa. Abbiamo chiuso al settimo posto assoluto e miglior italiano di giornata. Ci voleva questa iniezione di fiducia e continuiamo a lavorare per confermare questi risultati. Ringrazio tutti i nostri partner e le gomme CST che ci hanno dato la possibilità di fare questi risultati.”EMX250 European Championship France
ANDREA SPATARO E OMAR PIRAS VINCONO IL 16° RALLY DELLA VALLE D’INTELVI
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Il pilota di Cremenaga in gara sulla Volkswagen Polo vince le prime due prove e amministra gli attacchi di Riccardo Pederzani e Martina Omacini (Skoda Fabia) che vincono sette dei nove parziali. Terzi Luchi e Marchioni anche loro su una Skoda Fabia Michele Mazzoni e Matteo Olivo vincono il trofeo dedicato ad Enrico Manzoni Nel “Lake Rally Trophy” successo per Della Maddalena e Mauri Due zampate decise ad inizio gara e il resto ad osservare con molta attenzione le mosse di Riccardo Pederzani e Martina Omacini che dalla terza prova hanno attaccato con una certa insistenza vincendo, a bordo della Skoda Fabia, ben sette delle nove prove speciali in programma. Si potrebbe riassumere così la vittoria di Adrea Spataro e Omar Piras i quali a bordo della Polo R5 della Movisport hanno conquistato per la seconda volta consecutiva il successo nella competizione promossa dalla Valle Intelvi Corse in collaborazione con l’Associazione Sportiva Rally dei Laghi ed ha consegnato il trofeo Rainoldi. La gara che ha visto al via 71 vetture era inoltre valida come secondo appuntamento del “Lake Rally Trophy”. Le condizioni atmosferiche, specie nella prima giornata, hanno accentuato le difficoltà di un percorso tecnico e particolarmente impegnativo esaltando le doti di guida e soprattutto l’abilità nella scelta degli pneumatici. Andrea Spataro e Omar Piras hanno iniziato la loro cavalcata vincente con il miglior tempo sul tratto iniziale di “Lanzo D’Intelvi” la prova cittadina particolarmente seguita dagli appassionati. Ma è sulla seconda prova lungo i quasi quindici chilometri della temuta “Osteno – Laino – Tellero” che il pilota di Cremenaga ha impresso il suo predominio infliggendo un distacco di oltre sei secondi alla Skoda Fabia di Luchi e Marchioni e di 13” alla vettura identica di Riccardo Pederzani e Martina Omacini. Da quel momento Spataro ha badato soprattutto a non cadere nei numerosi tranelli di un tracciato impegnativo ricavate sulle strade comasche della Valle D’Intelvi, mentre dal canto suo Riccardo Pederzani ha iniziato un attacco chirurgico vincendo in rapida sequenza entrambi i passaggi a “Pigra Blessagno” e anche il secondo round sulla “Ostano – Laino- Tellero” abbassando il tempo del primo passaggio di quasi quattro secondi e superando Luchi nella classifica assoluta provvisoria. La reazione di Pederzani non sembrava tuttavia preoccupare Spataro che concludeva la prima giornata di gara con un vantaggio di 12”8 sul rivale. Le condizioni meteo decisamente migliori rispetto al primo giorno, non cambiavano la fisionomina del confronto neppure la Domenica con un Pederzani veloce e intraprendente, capace di far segnare il miglior tempo in entrambi i passaggi a “Bolla” e ad “Argegno – Schignano – Cerano” chiudendo con un ritardo finale di 9”4. Spataro dal canto suo è rimasto concentrato nel gestire con intelligenza tattica il ritorno perentorio dell’avversario conquistando una meritata vittoria. Sul terzo gradino del podio staccati di 33”3 troviamo Gianluca Luchi e Gianluca Marchioni al via sulla Skoda Fabia della Bluthunder particolarmente veloce nella prima parte, seguiti nella generale da Stefano Bacega e Diego Esposito (Skoda Fabia). Quinta posizione finale per Michele Mazzoni e Matteo Olivo in gara sulla Skoda della Mediaprom i quali si aggiudicano il trofeo dedicato ad Enrico Manzoni come primo equipaggio della Valle D’Intelvi nella classifica assoluta. Mazzoni ha preceduto la vettura identica di Michele Griso e Alessandro Lucato giunti sesti davanti a Nicola Manzoni e Mirko Bini. In ottava posizione finale Marco Leoni e Lorenza Prioni (Skoda) seguiti da Matteo Dotti e Loretta Tedesco anche loro sulla berlinetta di Maldà Boleslav. Splendida prestazione per Manuel Bracchi e Debora Fancoli capaci di portare la piccola Peugeot 106 al decimo posto finale. L’appuntamento comasco era valevole inoltre come secondo round del Lake Rally Trophy vinto da Michel Della Maddalena e Federica Mauri al via sulla Renault Clio Rally 5 i quali con questo risultato rafforzano la loro posizione di leader nella classifica generale. Prossimo appuntamento del trofeo articolato su quattro gare il Rally del Sebino in programma il 25 Agosto. Il trofeo dedicato a Nando Prada e riservato al concorrente capace di infliggere il maggior distacco di classe sulla prova di Lanzo D’Intelvi è stato vinto da Paolo Libertini e Lucia Curti a bordo di una Peugeot 205 Rally iscritta in classe A5. Fra gli under 25 successo per Marco Luchi e Nicole Mille al via su una Peugeot 208. La Bluthunder Racing si aggiudica la coppa riservata alle scuderie . Hanno concluso la gara 61 vetture.
La trentesima Coppa Città di Partanna va a Salvatore Catanzaro
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Sotto una pioggia battente, che ha tempestato per tutta la giornata il percorso di gara, Salvatore Catanzaro ha vinto, imponendosi nell’unica manche regolarmente disputata, la 30^ edizione della Coppa Città di Partanna, gara valida per il Trofeo d’Italia Slalom Sud e per il Campionato Siciliano, organizzata dallo Sporting Club Partanna. Il podio è stato completato da Lorenzo Bonavires ed Emanuele Campo. Quella del trentennale è stata una edizione della Coppa Città di Partanna, che gli organizzatori dello Sporting Club difficilmente dimenticheranno. Le pessime condizioni meteo hanno, infatti, messo a dura prova la macchina organizzatrice della manifestazione valida per il Trofeo d’Italia Slalom, che si è corsa lungo i tornanti della SP n° 26 della Provincia di Trapani. La pioggia battente ha consentito che si disputassero soltanto la ricognizione del tracciato e la prima delle tre manche in programma. A vincere è stato, con la sua Gloria B5 Suzuki, il saccense Salvatore Catanzaro che non è caduto nelle insidie del difficilissimo tracciato partannese. Il pilota della Scuderia Trapani Corse ha totalizzato un punteggio di 193,48. La sorpresa della gara è stato Lorenzo Bonavires che ha fatto sua la piazza d’onore con una Renault Clio RS Light della categoria Racing Start Plus 2000 e ha totalizzato 199,31 punti. Il pilota della scuderia RO racing ha saputo ben fronteggiare l’asfalto bagnato lasciandosi alle spalle vetture blasonate. A completare il podio ci ha pensato Emanuele Campo. Il rappresentante della Drepanum Corse, con la sua piccola Fiat 126 della categoria P1, nonostante un testacoda, ha saputo destreggiarsi al meglio tra le quattordici birillate del percorso. Le condizioni di scarsa aderenza hanno consentito ai piloti con vetture poco potenti di affacciarsi sulle zone nobili della classifica. La quarta e la quinta posizione della generale sono state appannaggio rispettivamente della Citroen Saxo, della classe RS1.6, condotta da Andrea Trapani e della Fiat Cinquecento Sporting, della classe S3, guidata da Francesco Giordano. Le restanti cinque posizioni della Top Ten sono state occupate rispettivamente da Francesco Beninati, su Peugeot 106 N1600, Antonio Bonino, su Peugeot 106 N1600, Yuri Floriani, su Peugeot 106 N1400, Vincenzo Giametta, su Autobianchi A112 Abarth S3 e Silvestro Vella, su Opel Corsa Gsi A1600. Hanno portato a termine la manifestazione 27 dei 36 concorrenti verificati. Classifica Finale 1) Salvatore Catanzaro Gloria B5 Suzuki E2SS 1150 193,48 punti 2) Lorenzo Bonavires Renault Clio Rs RS 2.0 Plus 199,31 punti 3) Emanuele Campo Fiat 126 P1 205,57 punti 4) Andrea Trapani Citroen Saxo Vts RS 1.6 punti 207,16 5) Francesco Giordano Fiat Cinquecento Sporting S3 punti 208,53 6) Francesco Beninati Peugeot 106 N1600 punti 209,98 7) Antonino Bonino Peugeot 106 N1600 punti 212,21 8) Yuri Floriani Peugeot 106 N1400 punti 214,44 9) Vincenzo Giametta Autobianchi A112 Abarth S3 punti 216,40 10) Silvestro Vella Opel Corsa A1600 punti 216,70 Ufficio Stampa 30^ Coppa Città di Partanna Giuseppe Livecchi Iscrizione Ordine Nazionale dei Giornalisti N° 89364 Tel. 3933326983
Power Team vince il 31° Rally Adriatico con Umberto Scandola
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Umberto Scandola e Paolo Cargnelutti festeggiano il succeso.foto Bettiol Il veronese pone l’ottavo sigillo nella gara organizzata da PRS Group e sale in testa al Campionato Italiano Rally Terra 2024 di cui l’evento era il terzo round. Cingoli, 19 maggio 2024 – Power Team ed Umberto Scandola vincono il 31° Rally dell’Adriatico. Il pilota veronese, navigato da Paolo Cargnelutti su Skoda Fabia Rally2 Evo di P.A. Racing gommata Pirelli per i colori della Scuderia Movisport, ha posto per l’ottava volta il suo nome nell’Albo d’Oro della gara marchigiana confermandosi il più vincente di sempre su queste prove speciali. Scandola e Cargnelutti hanno disputato una gara davvero positiva che ha unito velocità, performance e strategia, sfruttando al massimo il pacchetto tecnico a disposizione e issandosi in testa al Campionato Italiano Rally Terra 2024 dopo questo successo, al termine del terzo round valido per la serie. Scandola era partito subito molto forte e dopo le prime tre prove speciali era in testa con un buon margine, consapevole che partendo davanti per effetto dei regolamenti che rimescolano l’ordine di partenza ad ogni riordino, avrebbe dovuto difendersi nel corso del giro del pomeriggio. Nella parte centrale della gara Scandola ha limitato i danni ed è rientrato al parco assistenza dopo la PS6 con il terzo posto staccato di 2.1 secondi dai leader. Il veronese, dopo aver finalizzato il set-up, ha interpretato da vero campione le ultime tre prove speciali, vincendole tutte ed andando a conquistare il successo con 5 secondi di margine. Il risultato avvalora il progetto sportivo 2024 di Power Team che sta affrontando questa stagione gara dopo gara con passione e professionalità. Umberto Scandola:“Sono davvero molto contento. Vincere questa gara per l’ottava volta è qualcosa di speciale, difficile da realizzare che siano passati tutti questi anni così in fretta. Abbiamo iniziato questa stagione non sapendo se avremmo corso la gara successiva, io mi ero posto come obiettivo di tornare competitivo entro le prime tre gare e ci siamo riusciti. Un grande grazie va a P.A. Racing che ci ha messo a disposizione un’auto al top, Pirelli i cui pneumatici perfetti sono stati una componente fondamentale per la vittoria, a Paolo che ha fatto un ottimo lavoro e a tutti quelli che ci hanno sostenuto. Ora ragioneremo sui prossimi appuntamenti, sperando di poter essere al via del San Marino Rally”. Classifica Campionato Italiano Rally Terra – Round 31. Scandola 35pt; 2. Battistolli 34pt; 3. Ciuffi 27pt; 4. Heikkila 21pt; 5. Oldrati 16 pt
Grossi e Cardinali festeggiano sul palco d’arrivo – foto Zini
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Grossi e Cardinali festeggiano sul palco d’arrivo – foto ZiniGrossi conclude davanti e fa nuovamente sua la classifica del Raggruppamento A. Marchioro a valanga nel Raggruppamento B. Bis di Stella del Raggruppamento C mentre in E è ancora Martinelli. Cingoli, 18 maggio 2024 – Una gara bella, vera, veloce e polverosa. Il MRF Rally Trophy Italia conferma le sue sfide e regala un grande spettacolo anche al 31° Rally Adriatico con 19 equipaggi ai nastri di partenza. Il primo trofeo monogomma MRF Tyres in Italia ha offerto tanti spunti sportivi anche in questo appuntamento, il terzo della serie, con le classifiche dei vari raggruppamenti che iniziano ad essere più chiare. Tra i tanti piloti si confermano i protagonisti, dato che al Rally Adriatico di fatto i vincitori sono stati per ironia della sorte gli stessi del Val d’Orcia. In Raggruppamento A il successo è andato ancora ad Angelo Pucci Grossi e Francesco Cardinali, su Skoda Fabia Rally2 Evo, che hanno chiuso tra l’altro settimi assoluti. Una gara di grande spessore la loro che gli permette di accumulare punti pesanti per la classifica del Trofeo. Al secondo posto Jean Philippe Quilichini e Matthieu Belhacene che hanno faticato un po’ ma portano a casa punti cruciali per la classifica. Terza piazza Jader Vagnini e Giulia Cefis, tutti su Skoda Fabia Rally2 Evo. Nel Raggruppamento B successo, il terzo consecutivo, per Nicolò Marchioro e Marco Marchetti. L’equipaggio veneto ha imposto un ritmo indiavolato con la Peugeot 208 Rally4 che non ha lasciato spazio agli avversari, anche se Davide Bartolini e Roberto Selva ci hanno provato a più riprese, chiudendo secondi su Peugeto 208 GT Line. Terza piazza per la Ford Fiesta di Claudio Caldart e Silvia Mosena. In Raggruppamento C bis di Manuele Stella e Sara Refondini su Renault Clio Rally5 che per un soffio hanno mancato anche la top-5 di gruppo RC5N sfidando i giovanissimi del Campionato Italiano Rally Junior. Stella ha preceduto Gianni Bardin e Simonetta Dal Mas replicando il podio del Val d’Orcia. Infine in Raggruppamento E altro successo di Simone Martinelli e Giancarla Guzzi con la loro Renault Clio R3 davanti ad Alessandro Olevano e Veronica Orazi su Suzuki Swift Sport RS. Gara ininfluente per le classifiche del Raggruppamento D, dato che nessuno degli equipaggi iscritti ha visto il traguardo di Cingoli. Classifica MRF Rally Trophy Italy | Dopo Round 3Rag. A: 1. Quilichini pt. 39; 2. Vagnini pt. 32; 3. Grossi pt. 30; 4. Epis pt. 26; 5. Squarcialupi pt. 14; 6. Bizzarri pt. 11 – Rag. B: 1. Marchioro pt. 45; 2. Bartolini pt. 32; 3. Cazzaro pt. 24; 4. Caldart pt. 22; 5. Solitro pt. 16; 5. Diserò pt. 16; 7. Pierulivo pt. 11; 8. Piccardo pt. 10; 9. Biondi pt. 7; 10. Leonessi pt. 2 – Rag. C: 1. Stella pt. 30; 2. Bardin pt. 24 – Rag. D: 1. Tosetto pt. 15; 2. Bizzozero pt. 12; 3. Camporese pt. 0 – Rag. E: 1. Martinelli pt. 45; 2. Olevano pt. Resta in contatto con MRF Rally Trophy Italia 2024Website: www.mrftrophy.it Facebook: facebook.com/mrftrophyita Instagram: instagram.com/mrftrophyita Calendario MRF Rally Trophy Italia 20249 marzo – 10 marzo: 3° Rally Città di Foligno6 aprile – 7 aprile: 15° Rally Val d’Orcia18 maggio – 19 maggio: 31° Rally Adriatico21 giugno – 23 giugno: 52° San Marino Rally25 ottobre – 27 ottobre: 21° Rally dei Nuraghi e del Vermentino23 novembre – 24 novembre: 18° Rally delle Marche
La 108°Rally Targa Florio per La Superba
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✔️ Ottima gara per 🇸🇮 Bostjan Avbelj e 🇸🇮 Damijan Andrejka che terminano la loro 108° edizione della Targa Florio in 🏆 5° posizione assoluta e 🏆 2° assoluti di Campionato Italiano Promozione, sulle veloci e difficili strade scivolose della Sicilia, su Skoda Fabia RS Rally2 by MS Munaretto. ✔️ Classe combattuta per i nostri giovani 🇮🇹 Edoardo De Antoni e 🎀🇮🇹 Federica Mauri dove conquistano la 22° posizione assoluta, 🥉 secondi di classe Rally4, 🥉di 2RW di Campionato Italiano e 🥈di Pirelli STAR Rally4 su Peugeot 208 Rally4 by VSport. 📝 Gara combattuta nella classe femminile per la nostra navigatrice 🎀🇮🇹 Sara Torielli impegnata alle note di 🎀🇮🇹 Sara Carra su Skoda Fabia R5 Evo concludendosi 🥉 di classe femminile, 🎖 37° assolute, 🎖 14° di Campionato Italiano Promozione e 🎖 5° di Under 25. ✔️ L’elvetica 🇨🇭🎀 Gea Daldini alle note del locale 🇮🇹 Giuseppe Gianfilippo, nonostante qualche problema meccanico conquistano la vittoria di classe s1600 e gruppo RC3N, terminando 40° assoluti e 13° posizione assoluta per la Coppa Rally di Zona sulla loro Renault Clio s1600 seguita da Ferrara Motors. 👏🏼 Complimenti ragazzi/e! 👏🏼
Gino vince rally storico delle Valli Cuneesi
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Saluzzo 18 maggio 2024 – L’imprenditore Alessandro Gino di nuovo re del rally storico delle Valli Cuneesi. Navigato da Daniele Michi, su Bmw M3, si è aggiudicato sabato sera a Saluzzo la gara organizzata dallo Sport Rally Team di Piero Capello. Ha chiuso con un tempo totale di 51’07.6, vincendo tre delle sei prove speciali allestite sulle strade occitane dell’antico Marchesato, per complessivi 70 chilometri circa, su un percorso globale di 243 km. Gino era già stato vincitore assoluto di tre edizioni del rally quando si correva con le vetture moderne, e poi ancora l’anno scorso, già in versione storica. Seconda piazza, a 20”2, per i biellesi Marco Bertinotti e Davide Rondi, su Porsche 911 RS (scuderia Rally & Co), che hanno siglato due tratti cronometrati. Gradino più basso del podio per Giorgio Bernardi, navigato dal saluzzese Paolo Allamandi su Subaru Legacy 4WD a 58″9 (Sport & Comunicazione), giunti anche primi fra gli under 30. Fra le varie categorie, Gino primo di Raggruppamento 4, Bertinotti primo di Raggruppamento 2, e Pastrone, il decimo assoluto, primo di Raggruppamento 3. Quasi 70 gli equipaggi al via, sabato mattina. La gara, seguita da un folto pubblico, era valida per TRZ Trofeo Rally di 1° Zona, Memory Nino Fornaca, Historic Rally Cup Michelin e Coppa 127 Pro Energy per quanto riguarda il rally storico, e per la North West Regularity Cup per la regolarità rally, competizione che ha seguito il rally storico, con una ventina di partecipanti. In questo caso, per la media 60 vittoria di Maurizio Vellano e Ottavio Molina su Audi 80, primi con 780 penalità mentre per la media 50, con sole 259 penalità raccolte a bordo di Peugeot 205 GTI, la coppa è di Fabio e Paolo Verdona. Il Valli Cuneesi regala ai protagonisti vari premi. Ad aggiudicarsi la vittoria nell’Historic Rally Cup Michelin con vetture gommate con pneumatici da tredici pollici è il torinese Paolo Pastrone, undicesimo assoluto su Opel Kadett GT/E, assistito alle note da Luca Pieri. Nell’ Historic Rally Cup Michelin, successo per il biellese Claudio Azzari che, in equipaggio con Lorenzo Chiodi, ferma la sua Porsche 911 RS al venticinquesimo posto della classifica assoluta. Il Memory Nino Fornaca è del cuneese Davide Aime in coppia con Sara Oliveri su Peugeot 205 Rallye. Nella bella sfida tra Fiat 127 che ha animato la Coppa 127 Pro Energy, ad avere la meglio è il pavese Daniele Ruggeri navigato da Martina Marzi. Il premio di equipaggio femminile più veloce di questa edizione va alle cuneesi Laura Galliano e Camilla Gallese su Peugeot 205 Rallye. La gara, svoltasi senza incidenti, è stata soleggiata fino alla fine, salvo il diluvio invece all’arrivo di Saluzzo. E’ stata conclusa da 49 equipaggi del rally storico sui 66 partiti e da 16 su 18 della regolarità. +++ Ufficio stampa: Jada C. Ferrero Foto Podio: Fotomagnano