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UN LAMONATO DA 330 SBARCA NEL TRICOLORE TERRA

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ERREFFE RALLY TEAM E TOMMASO CIUFFI CONQUISTANO LA VALLE DEL TEVERE

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Race Circuit – Round1

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LA 19° RONDE DEL CANAVESE PRONTA AD ACCENDERE IL WEEK-END

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Paolo De Grandi ritorno a Franciacorta alla ricerca del successo

La gara di Pomposa riporta in auge il dodicenne pilota milanese, che ottiene il secondo posto in Gara-2 e scala la classifica del Rotax Max Challenge Italia, salendo al quarto posto, a un solo punto dal terzo. CASTREZZATO (BS), 14 maggio – È reduce da un fine settimana a Pomposa che lo ha visto salire sul podio in Gara-2 e recuperare la quarta piazza in campionato a un solo punto dal podio. Con queste premesse Paolo De Grandi si prepara ad affrontare il quinto appuntamento del Rotax Max Challenge Italia, categoria Junior, in programma nel kartodromo di Franciacorta sabato e domenica prossimi, serie che attualmente lo vede al quarto posto della graduatoria. “Franciacorta è una pista molto veloce in cui bisogna trovare subito il set-up giusto per essere redditizi sulle sue velocissimi traiettorie. Sarà una gara molto intensa, in quanto non solo avremo i migliori piloti italiani al via, ma anche una nutrita presenza di piloti stranieri che scenderanno sulla pista bresciana per preparare l’appuntamento europeo di inizio luglio” afferma il dodicenne pilota milanese che, mentre si prepara ad affrontare la pista bresciana torna un attimo con la mente alla gara di Pomposa. “In Romagna avevo vinto due anni fa e ovviamente mi sarebbe piaciuto ripetermi. La Happy Valley è una pista molto tecnica, vecchia maniera che bisogna interpretare alla perfezione”. E Paolo De Grandi lo fa nel modo migliore staccando il terzo tempo in qualifica ad appena 62/1000 dalla pole position. “In Gara-1 sono partito bene, ma ho subito capito che ci sarebbe stata una bagarre insidiosa che avrebbe rischiato di coinvolgermi finendo fuori pista e perdendo punti preziosi. Ho lasciato sfilare un paio di concorrenti e mi sono tenuto nel gruppo, riuscendo comunque a chiudere quarto ed essere ben piazzato per Gara-2 che non solo era importante per il Rotax, ma era anche valevole per il campionato italiano”. E infatti in Gara-2 il giovane pilota milanese rompeva immediatamente gli indugi andando a conquistare una splendida seconda piazza finale. “La situazione in Gara-2 è stata meno caotica e rischiosa e mi sono installato in seconda posizione e ho potuto condurre una gara solitaria, visto il vantaggio che avevo sul terzo classificato”. Pomposa ha significato molto per Paolo De Grandi. “Innanzitutto, sono rientrato alla grande nella lotta per il podio della classifica del Rotax Max Challenge Italia, categoria Junior. Ho recuperato una posizione e terreno sul concorrente che mi precede, essendo staccato ora di un solo punto (e con il gioco degli scarti passerebbe addirittura in seconda posizione). Inoltre, Gara-2 era valevole per il Campionato Italiano Karting, serie nella quale sono attualmente secondo. Se confermerò la posizione a Castelletto Ticino, staccherò il biglietto per la finale mondiale Rotax, che quest’anno si terrà in Italia, nel kartodromo di Val Vibrata, in provincia di Teramo”.  

Gabriele Giribaldi e il riscatto di Franciacorta

Nonostante un tamponamento subito in Gara-1 a Pomposa, l’undicenne pilota astigiano mantiene la quarta piazza nel Rotax Max Challenge Italia categoria Mini. E si prepara all’appuntamento di Franciacorta, pista di suo gradimento, nonostante nel passato non gli abbia regalato grandi soddisfazioni. CASTREZZATO (BS), 14 maggio – Dopo una trasferta romagnola che non ha mantenuto le promesse della vigilia, Gabriele Garibaldi si prepara a risalire la china al Franciacorta Karting Track di Castrezzato dove, nel prossimo fine settimana si terrà il quinto appuntamento del Rotax Max Challenge Italia. “Pomposa è una pista molto particolare, molto tecnica e difficile da interpretare, sulla quale in precedenza avevo girato poco. Così non mi è stato facile trovare il giusto set-up nelle prove libere, anche se poi, in quelle di qualificazione avevo ottenuto un onorevole ottavo tempo a soli 336 millesimo dal più veloce a dimostrazione di quanto fossero vicine le prestazioni dei migliori” afferma l’undicenne pilota di Vesime (AT). Fiducioso di fare bene in gara. E così sembrava essere con una buona partenza in Gara-1 che lo portava nella mischia a centro gruppo. Purtroppo, alla seconda curva del primo giro veniva tamponato dal pilota che lo seguiva e addirittura un altro pilota decollava sul kart di Gabriele Giribaldi che si trovava fermo a bordo pista, in ultima posizione. Il pilota astigiano ripartiva in fondo al gruppo, riuscendo ad agganciare gli ultimi concorrenti, superando alcuni prima della bandiera a scacchi chiudendo tredicesimo. Partendo in fondo allo schieramento in Gara-2 non c’era altra possibilità che condurre una gara d’attacco per riuscire a recuperare più posizioni possibili e raccogliere il maggior bottino di punti. Questa volta Gabriele Giribaldi sfoderava una gran grinta, e si tuffava nella battaglia recuperando posizioni su posizioni fino a concludere sesto assoluto. “Nonostante Pomposa non sia stata una gara molto fortunata, sono riuscito a mantenere il quarto posto nella classifica del Rotax Max Challenge Italia nella categoria Mini e ciò è già un fatto positivo”. E ora Franciacorta. “A dispetto di quanto ho ottenuto in passato è una pista che mi piace. Lo scorso anno non sono andato oltre la sesta piazza, mentre un paio di anni fa mi sono addirittura messo il kart per cappello. Franciacorta è una pista molto veloce, in cui sarà importante trovare la giusta regolazione del motore fin dall’inizio”, afferma Gabriele Giribaldi, impegnato a trovare le giuste regolazioni del suo kart seguito in gara da IRT Engines di Ivan e Michele Codognola di Almenno San Bartolomeo (BG). “Se faremo un lavoro ottimale riusciremo ad essere competitivi e toglierci delle belle soddisfazioni sulla pista bresciana”.

La scuderia RO racing al via di un fine settimana molto intenso, Giuseppe Testa e Gino Abatecola pronti a nuovi successi

Nel Trofeo Italiano Rally . Lucio Peruggini, alla Trento Bondone, vorrà incrementare il proprio vantaggio nella classifica Gt del Campionato Italiano Supersalita. Più di venti i piloti della scuderia allo Slalom dell’Agrò Ericino, valido per il Campionato Italiano. Infine Max Rendina ed Emanuele Inglesi saranno in Grecia per una nuova esperienza nel Campionato rally ellenico. Sarà pieno in ogni ordine di posti, giusto per prendere in prestito il gergo calcistico, il fine settimana agonistico della scuderia RO racing. Doppio impegno in provincia di Trento, dove Giuseppe Testa e Gino Abatecola, con la loro Skoda Fabia Rs della Delta Rally, al Rally di San Martino di Castrozza vorranno difendere la loro leadership nel Trofeo Italiano Rally.  Sempre nella regione alpina, alla settantatreesima Trento Bondone, valida per il Campionato Italiano Supersalita, Lucio Peruggini, con la sua Ferrari 488 Challenge Evo Gt Supercup, proverà a incrementare il suo vantaggio in classifica di campionato sulla concorrenza che diventa sempre più agguerrita. A Trento ci saranno anche Gabry Driver, su Porsche 991 GT3, sempre nel Gruppo Gt, il giovane Matteo Gabrielli, con una Peugeot 308 TCR e il plurititolato Alessandro Gabrielli alla guida della sua Picchio Alfa Romeo 4C del Gruppo E2SH. In Grecia, al terzo round del Campionato Panellenico, alla ventesima edizione del Rally di Corinto, Max Rendina ed Emanuele Inglesi punteranno in alto con la loro Skoda Fabia R5. I due ex campioni del Mondo di Gruppo N vorranno ripetere il successo della loro prima trasferta ellenica dello scorso mese di maggio. In Sicilia undici saranno gli equipaggi con i colori della scuderia schierati al via del 24° Rally dei Nebrodi, terza prova della Coppa Rally di Nona Zona. In classe Rally4, con due Peugeot 208 Gt, Carlo Stassi con Massimiliano Migliore e Gaspare Agrò con Rosario Merendino saranno pronti a collezionare punti pesanti per le classifiche Over 55 e Under 25. In R2B, con tre Peugeot 208 aspirate, ci saranno il giovane Jerry Mingoia con Salvatore Giglio, i locali Enzo Raccuia, in coppia con Francesco La Mancusa e i fratelli Alessio e Cono Mirenda. In classe R1 sarà da seguire la Toyota Yaris Gr di Renato Di Miceli e Antonio Marchica. Tra le vetture della classe K10 a spiccare saranno le due Peugeot 106 in versione Maxi e stretta condotte rispettivamente da Mario Bellanca, con alle note Mauro De Luca Gaglio, e da Antonino Provenza in gara col figlio Mattia. Annunciati protagonisti della classe A6, con la loro Peugeot 106, saranno Ivan Brusca e Ignazio Midulla. Sempre con una piccola francesina, ma in classe N2, a promettere battaglia saranno Andrea Di Caro Catarratto e Gabriele Alfano. Nella gara riservata alle storiche non nasconderanno velleità di vittoria, a bordo di una Porsche 911 Sc del Terzo Raggruppamento Giovanni Modica e Calogero Messineo. Numerosissimo il plotone dei portacolori Ro racing allo Slalom dell’Agro Ericino, valido per il Campionato Italiano di specialità. In provincia di Trapani ci saranno: Calogero Bellavia, con una Peugeot 106 in classe RS 1.6, Lorenzo Bonavires, con una Renault Clio RS in classe RS Plus 2.0, Yuri Floriani, con una Peugeot 106 Rally in classe N1400, Michele Allegro, con una Citroen Saxo Vts in classe N1600, Antonio Marino, con una Peugeot 106 in classe N1600, Alice Gammeri, con una Renault Clio Williams in classe N2000, Gaspare Gennaro, con una Fiat 500 Giannini in classe BC 700, Pierluigi Bono, con una Fiat 500 in classe BC 700, Fabrizio Rinicella, con una Fiat 126 Giannini in classe S1, Domenico Livorsi, con un’Autobianchi A 112 Abarth in classe S2, Agostino Bonsignore, con una Autobianchi A 112 Abarth in classe S3, Antonino Bonsignore, con una Autobianchi A 112 Abarth in classe S3, Angelica Giamboi, cun una Fiat X1/9 in classe S5, Alfredo Giamboi, con una Fiat X1/9 in classe S6, Saverio Miglionico, con una Autobianchi A 112 Abarth in classe E1 1150, Marco Gammeri, con una Renault Clio RS in classe E1 2000, Emanuele Di Piazza, con una Fiat Seicento Sporting in classe E1 1400 Moto, Giuseppe Catalano, con una Chevy Sedan – Yamaha in classe E2 Silhouette Lc, Giuseppe Giametta, con una Gloria B5 – Suzuki in classe E2 SS/TM SS 1150, Michele Puglisi, con una Radical Sr 4 – Suzuki in classe E2 SC 1600 e Salvatore Arresta, con una Gloria B5 Evo – Suzuki in classe E2 SS/TM SS 1150. Sempre in uno slalom alla nona Coppa Città di Grassano, valida per il Trofeo d’Italia Sud, ci sarà Davide Maglionico con una Renault R5 GT Turbo in classe E1 1.6 Turbo.

Regionale Enduro Somano

Terzo posto per Massimo Torchio nella seconda gara di Regionale Piemontese Si sa che la gara di Somano è tipicamente una tra le più difficili del Campionato Regionale Piemontese, per via della morfologia del territorio che impegna i piloti in trasferimenti spesso ripidi e viscidi su mulattiere e letti di torrente. E anche quest’anno la crew degli organizzatori non ha deferito dalle aspettative consegnando per la domenica di gara un percorso di 50 km ricco passaggi tecnici oltre a due speciali veramente belle e veloci. Si parte con un leggero trasferimento dapprima fra i noccioleti del territorio per poi tuffarsi nel primo torrente  che porta alla speciale numero 1 del giro, ovvero il Cross Test. “Sicuramente impegnativo questo cross test con una partenza molto veloce e una prima frenata in contropendenza su terreno secco ed erba appena tagliata. Le aspettative erano quelle di una scarsa aderenza ma una volta partito mi sono accorto che il terreno teneva oltre le aspettative. Forse ho tenuto un po troppo al primo giro per via delle convinzioni che mi ero fatto durante le ricognizioni, ma alla fine è andato tutto bene. Nessuna caduta e tempi molto buoni in tutti e tre i passaggi di gara“. Un altro tratto di trasferimento impegnativo che si va ad intersecare in parte in una vecchia linea che il pilota astigiano conosce molto bene per via di un infortunio accadutogli proprio all’inizio del tratto cronometrato procurandogli la rottura dello scafoide della mano sinistra. “Mi sono subito ricordato di quella giornata e della botta che ho preso conto l’albero in uscita di curva. Nessun problema a passare nuovamente in quel tratto, anzi, sono contento di averlo fatto nuovamente per testare i miei pensieri in quel frangente che però non sono stati certo rivolti all’accaduto“ La seconda prova speciale del giro si traduce in una linea molto veloce di poco meno di 5km,  Torchio affronta tutti i passaggi in modo perfetto, senza commettere sbavature anche se durante il secondo passaggio una pietra enorme caduta dall’esterno di una curva in appoggio ha messo in difficoltà più di un pilota. Nessuna caduta, nessuna incertezza portano il pilota dell’ MT Racing division ad affrontare l’ultimo crono con un distacco di 1 decimo dal podio.  “E ‘ stata una bella lotta fino alla fine. Nell’ultima speciale ho cercato di attaccare al massimo delle mie possibilità ed è andata bene. Ho fatto registrare il secondo tempo di speciale di categoria che alla fine mi è valso il terzo posto. Ed ora guardo sicuramente molto più fiducioso al campionato anche se le gare da affrontare sono ancora tante e gli avversari molto forti”. Nessuna pausa per Massimo Torchio che sarà nuovamente impegnato nel prossimo fine settimana a Pieve di Teco per una gara del Campionato Regionale Ligure, prima di una breve pausa estiva in vista della gara di Monteu Roero.

Brando Badoni si tuffa nella sfida internazionale di Franciacorta

Il rookie lombardo si prepara al confronto con i piloti dell’europeo nella gara del prossimo fine settimana. Una ghiotta occasione per affinare le sue doti misurandosi con driver che hanno anni di esperienza nella categoria Max CASTREZZATO (BS), 14 giugno – “Sarà come a Lonato un mese fa. Una trentina di agguerritissimi italiani, che dovranno vedersela con una quindicina di piloti esteri, che arriveranno a Franciacorta per allenarsi in vista della gara di Campionato Europeo in programma fine mese”. Non è per nulla preoccupato Brando Badoni, il kartista di Lecco che nel prossimo fine settimana sarà al via del quinto appuntamento del Rotax Max Challenge Italia, in programma sulla pista Franciacorta Karting Track di Castrezzato (BS). “Più che preoccupato sono eccitato dall’idea di confrontarmi con i migliori piloti della serie nazionale ed europea. Per me che sono al primo anno nella categoria Max è una ghiotta opportunità di misurarmi con loro. Inoltre, essendoci un gran numero di partecipanti, per qualificarsi per le gare di domenica si faranno delle batterie di qualificazioni. Più batterie, più chilometri in pista, più esperienza, fatto fondamentale per chi come me è al primo anno in questa categoria” sottolinea il quattordicenne pilota. Che chiarisce subito quali sono gli obiettivi del fine settimana. “Non tutti i piloti potranno accedere alle gare di domenica. Quindi il primo passo sarà disputare delle ottime batterie di qualificazione per poter entrare nel novero die 36 finalisti. Entrato in questo ristretto gruppo l’impegno è cercare di arrivare più in alto possibile nella classifica assoluta” rimarca il pilota team IRT Engines di Ivan e Michele Codognola di Almenno San Bartolomeo (BG). “Franciacorta è una pista molto veloce più di motore e meno di guida, fatto che non la colloca in cima ai miei tracciati preferiti. Ma è anche molto utile per imparare. Soprattutto a vivere la bagarre dove i piloti più vecchi e più esperti di me hanno la capacità a buttarsi dentro nei sorpassi, riuscendo a guadagnare posizioni, pur essendo, a volte, meno veloci di me”. Chiuso il discorso futuro riguardo a Franciacorta, Brando Badoni si concede uno sguardo al passato verso la gara di Pomposa del 25 maggio. “Conosco pochissimo la pista Happy Valley di Cervia, sulla quale corro una volta l’anno ed è piuttosto lontana dalla mia Lecco” sottolinea Badoni. Che in qualifica stacca un onorevole 13° tempo andando costantemente in progressione al punto da segnare il suo miglior giro alla 13esima tornata. “In gara stavo andando bene ed ero riuscito a recuperare parecchie posizioni, fino a risalire in ottava piazza, quando sono stato tamponato da un altro concorrente, che mi ha spedito nell’erba. A quel punto sono ripartito in fondo alla corsa riuscendo a chiudere 17°, posizione dalla quale sono scattato in Gara-2”. In finale Brando Badoni compie un autentico capolavoro, scattando bene risalendo il gruppo fino all’undicesima posizione. “Alla fine, vengo via da Pomposa abbastanza soddisfatto. Essendo alla prima stagione nella categoria Max tutto serve ad accumulare esperienza. Pomposa è una pista vecchia maniera, molto tormentata e gommata meno delle altre, al punto che appena esci dalla traiettoria rischi di finire nello sporco e volare fuori strada. Nelle due gare di domenica ho compiuto numerosi sorpassi, e ciò ha contribuito a farmi accumulare esperienza. Di questo sono contento”.  

Mārtiņš Sesks guida la carica del Team MRF Tyres con il terzo tempo sulla SS1 al Bauhaus Royal Rally of Scandinavia

In alto Sesks-Renars. Buona apertura per il pilota lettone che conferma le sensazioni positive avute nella Qualifying Stage. Mabellini settimo, Llarena tredicesimo. Il rally entra nel vivo domani con le prime otto speciali nelle foreste svedesi e il leggendario passaggio a Colin’s Crest. Karlstad, June 13th 2024 – È Mārtiņš Sesks con Renars Francis, sulla Toyota GR Yaris Rally2 #14, a piazzare il miglior tempo tra i piloti del Team MRF Tyres al termine della prima breve prova spettacolo che ha inaugurato l’edizione 2024 del Bauhaus Royal Rally of Scandinavia, terzo round del FIA European Rally Championship in corso a Karlstad (SWE). L’equipaggio lettone ha chiuso il prologo inaugurale con il terzo miglior tempo sulla SS1 Bauhaus di 2.23 chilometri con un tempo di 1’46.6 ad appena 1 secondo dai leader. Sesks ha confermato le ottime sensazioni avute nel corso della mattinata quando ha chiuso con il terzo miglior tempo la Qualifying Stage assicurandosi un’ottima posizione di partenza per la tappa di venerdì. “Siamo arrivati un po’ lunghi nel passaggio dalla terra all’asfalto, ma l’abbiamo portata in fondo e stasera era la cosa più importante. Nessun errore, domani si inizia a fare sul serio” ha commentato Sesks al termine della giornata. Settimo tempo, a solo 1.8 secondi dal vertice, per Andrea Mabellini e Virginia Lenzi che hanno iniziato positivamente il loro impegno sulle strade scandinave a bordo della Skoda Fabia RS Rally2. Il pilota italiano si è confermato soddisfatto, consapevole che la vera sfida inizierà domani. “Ha piovuto più forte mentre eravamo in prova, quindi si scivolava sull’asfalto. Bene così, non abbiamo una posizione di partenza fantastica per domani, ma faremo del nostro meglio” le parole di Mabellini. Leggermente più staccato Efrén Llarena, con Sara Fernandèz su Skoda Fabia RS Rally2. L’equipaggio spagnolo è tredicesimo a 3.1 secondi, ma nessun problema per loro. La corta speciale d’apertura, mezza su terra e mezza su asfalto tra muretti di cemento, era fondamentale da portare a termine senza fare errori. “Ok, nessun problema. Era difficile specie la parte su asfalto che con la pioggia scivolava molto, ma su queste prove è più facile perdere che vincere. Siamo pronti per domani” il commento di Llarena. La prima vera giornata di gara includerà 8 prove speciali, tra cui la leggendaria “Colins” che include il passaggio sul celebre salto intitolato alla memoria di Colin McRae, per un totale cronometrato di oltre 80 chilometri. I motori si riaccenderanno alle 6:45 per chiudere la frazione intorno alle 18:30 (orario locale GMT +2) FIA European Rally Championship 2024 | Calendar12-14 April V. Rally Hungary Gravel2-4 May Rally Islas Canarias Tarmac13-15 June Royal Rally of Scandinavia, Sweden Gravel5-7 July Rally Estonia Gravel26-28 July Rally di Roma Capitale, Italy Tarmac16-18 August Barum Czech Rally Zlín Tarmac30 Aug-1 Sep Rali Ceredigion, United Kingdom Tarmac11-13 October Rally Silesia, Poland Tarmac