SI APRONO LE ISCRIZIONI AL 4° RALLY “IL GRAPPOLO STORICO”

SI CORRE IL 14 E 15 SETTEMBRE – PARTENZA E ARRIVO DA SAN DAMIANO D’ASTI LA GARA VALIDA PER IL TRZ, PER L’HISTORIC RALLY CUP MICHELIN E IL MEMORY FORNACA IN PALIO I MEMORIAL DOMENICO VALSANIA E IPPOLITO LO IACONO IL VIA NEL POMERIGGIO DI SABATO CON I DUE PASSAGGI AD AGLIANO TRE PASSAGGI A “FERRERE” E “SAN GRATO” LA DOMENICA OLTRE AL RALLY STORICO ANCHE LA REGOLARITA’ E LA NOVITA’ DEL “E RALLY” TRICOLORE E’ il momento delle iscrizioni che apre di fatto la 4° edizione del Rally “Il Grappolo Storico”. La gara promossa dal San Damiano Rally Club anche in questa stagione è crocevia importante nel calendario del Trofeo Rally di Zona e fa parte dell’Historic Rally Cup Michelin e del Memory Fornaca del quale è il 5° appuntamento stagionale. Molti quindi i motivi di interesse che accompagnano l’appuntamento sulle strade astigiane che rispetto allo scorso anno non ha stravolto il suo target ma conferma le sue caratteristiche di evento capace di coniugare un atteso momento sportivo ad eventi collaterali di particolare interesse. Si parte nel primo pomeriggio di sabato 14 Settembre dal centro di San Damiano D’Asti per affrontare il primo passaggio alle ore 16.09 sugli oltre dodici chilometri e mezzo della prova di Agliano. Un tratto che verrà ripetuto alle 18.20 dopo il riordino previsto in piazza Roma sempre ad Agliano. La serata si concluderà al rientro a San Damiano dove ad attendere i concorrenti un succulento apericena offerto dal San Damiano Rally Club. Dopo lo stop notturno la competizione riprenderà la Domenica con i tre passaggi a Ferrere (Km 8.700) e San Grato (km 7.250) inframezzati dal Riordino e dal Parco Assistenza a San Damiano. L’arrivo e la cerimonia di premiazione dopo oltre 73 chilometri cronometrati in piazza Libertà a San Damiano alle ore 16.25. Fra le novità più importanti di questa edizione, oltre al consueto Rally “Il Grappolo Regolarità” valido per il Nord West Regularity Cup riservato alla Regolarità a media, il 1°” E Rally Il Grappolo” che vedrà al via vetture stradali a propulsione elettrica. Per questa specialità è sufficiente la licenza sportiva giornaliera. Le iscrizioni si aprono Giovedì 15 Agosto e chiuderanno Lunedì 9 Settembre. Domenica 8 si potrà ritirare il road book ed effettuare una prima ricognizione di tutte le prove speciali. Procedura che verrà ripetuta venerdì 13 Settembre. Il sabato dalle 8.30 alle 13 sono previste le verifiche tecniche e sportive in piazza 1275 a San Damiano D’Asti mentre dalle ore 10 alle 12 è invece possibile prendere parte allo shakedown allestito in un tratto di strada tra le frazioni San Luigi e Ripalda a San Damiano d’Asti. Il via della gara alle ore 15.15 da Piazza Libertà. In questa edizione del Rally “Il Grappolo Storico” verranno ricordati con un memorial Ippolito Lo Iacono e Domenico Valsania, quest’ultimo pilota sandamianese scomparso pochi giorni prima del Rally “Il Grappolo” moderno. Novità assoluta, l’abbinamento del Grappolo alla terza edizione di “Rally Er”. Nel pomeriggio di Venerdì 13 Settembre piloti, ex meccanici, con vetture e mezzi dell’epoca, daranno vita ad un suggestivo “remember con la simulazione delle assistenze dello squadrone Lancia . Per concludere una cena di gala con 4 ospiti di eccezione i quali insieme ai meccanici racconteranno aneddoti e assistenze di allora. A breve i dettagli della location e informazioni per la prenotazione. Tutte le info sul sito. www.sandamianorallyclub.it e sui principali canali social.
“Driving For Victory”: i piloti traggono il bilancio della prima metà di stagione

Prima metà di stagione conclusa anche per i piloti della “Driving For Victory” che traggono il loro bilancio agonistico di questo 2024 che si sta dimostrando, per molti di loro, davvero promettente e pieno di belle sorprese.“Driving For Victory”, il progetto realizzato da Corrado Perino, (istruttore di guida rally Aci Sport 3^ livello e direttore del Centro Tecnico Federale Aci del Piemonte) con l’obiettivo di formare giovani e nuovi talenti che possano gareggiare nelle gare internazionali facendo prima esperienza nelle gare minori, si sta dimostrando un progetto in assoluta crescita e lo dimostra anche il fatto di aver a disposizione un campo di allenamento, il “Motor Park” di Ivrea che, da alcuni mesi, viene gestito proprio dalla stessa scuola. In più, a partire da settembre, il tracciato sarà ancora maggiormente utilizzato dai piloti per affinare la propria tecnica ed allenarsi in vista degli ultimi appuntamenti della stagione 2024 e di quella che si aprirà subito dopo. Tornando ai risultati agonistici e alle prospettive dei piloti partiamo subito con un piccolo resoconto di tutti i componenti della “Driving For Victory”. Fabrizio “CAVE” e Fabio Treccani, con una piccola parentesi sul sedile destro di Paolo Tozzini in quel di Castiglione, si confermano in testa alla classe A6 della Coppa Rally di Zona 1. Decisamente pesante, soprattutto a livello morale, è stato l’out del Lana, ma continuano con forza e tenacia verso l’obiettivo principale: prendere parte alla finale della Coppa Italia che si terrà a novembre con il Rally della Lanterna a Genova. “A Biella sono stati 4 giorni orribili perché è stata una gara da dimenticare: prima ci hanno sbagliato la categoria poi, una volta sistemata la questione, il giovedì durante le ricognizioni con la mia macchina stradale ho bucato una gomma (mai successo), nello shakedown abbiamo spaccato il radiatore dell’olio, e dopo soli 7 km sulla Tracciolino, è scoppiato il motore in aria e la macchina ha poi preso fuoco anche se siamo riusciti a spegnarla in tempo. Fondamentalmente gara da dimenticare, anche se siamo matematicamente in finale perché non c’è nessuno che può prendere i nostri punti. Parteciperemo al Trofeo delle Merende ad ottobre per riprendere confidenza con la macchina in vista del Lanterna” commenta Cave. Due sono invece i piloti della “Driving For Victory” protagonisti del Trofeo Suzuki: Filippo Gelsomino, navigato da Herve Navillod, e Lorenzo Olivieri con Lucrezia Viotti sul sedile destro. Il primo, attualmente è undicesimo in classifica generale (anche se non ha partecipato al Salento, al 2 Valli e al Lana). Per l’equipaggio valdostano grande soddisfazione anche per la partecipazione al Rally di Castiglione Torinese a bordo della Citroen Ds3 per i colori dell’Alma Racing. “La gara andata benone perché ho avuto subito un gran feeling con la macchina, anche se c’è stato un grande passaggio, perché sono passato da una Suzuki Swift ad una quattro motrici e non ci aspettavamo di ottenere immediatamente quei tempi. Già nello shakedown abbiamo girato con gomme vecchie e, da subito, i tempi erano discretamente buoni e sono andati a migliorare dopo ogni prova speciale. Alla settima prova un mio piccolo errore ci ha portato fuori strada causando una rottura che si è rivelata poi dopo l’ottava prova. L’errore e la sfortuna non ci hanno permesso di terminare la gara ma nonostante questo siamo molto contenti perché abbiamo visto ottimo potenziale del nostro equipaggio e della macchina che, nonostante la nostra inesperienza, si è dimostrata molto performante. Fino all’ottava prova eravamo intorno alla ventitreesima posizione assoluta e abbiamo messo dietro anche qualche R5” ha dichiarato Gelsomino. Lorenzo Olivieri e Lucrezia Viotti concludono questa prima metà di stagione avendo preso parte a tutti i round del Trofeo Suzuki, ad esclusione del 2 Valli, e occupano attualmente la nona posizione assoluta con 33 punti e la terza di classe Racing Star 1.0 Booster Jet. “In questa prima parte di stagione è successo un po’ di tutto ma siamo contenti di essere passati a bordo della 1.4 anche se, di fatto, abbiamo lasciato a metà il campionato con la 1.0. Siamo contenti delle prove che abbiamo fatto, degli assetti e ci stiamo preparando per il prossimo anno del Trofeo Suzuki sempre con la 1.4. Il nostro prossimo obiettivo è la partecipazione al Sanremo, meno probabile la 1000 Miglia, sempre in ottica del prossimo anno. Abbiamo comunque preso subito confidenza con la nuova macchina, siamo soddisfatti e, soprattutto al Rally del Moscato e del Monferrato, abbiamo trovato fiducia nella macchina e nel team” ha commentato Olivieri. Anche il fornese Gabriele Priante, in coppia con Mattia Pastorino, a bordo della Renault Clio Rally5 della ScaccoMatto Racing ha concluso la metà stagione con la partecipazione al Rally Lana conquistando la ventisettesima posizione assoluta e la terza di classe: “La coppa del Lana è piccola ma la soddisfazione è molto grande. Abbiamo portato a casa il terzo posto di classe e sapevamo che la prova in notturna ci avrebbe penalizzato. Purtroppo, poi, una scelta di gomme sbagliata, ci ha leggermente rallentati ma è tutta esperienza che ci portiamo a casa” ha commentato Priante. Giro di boa anche per le donne di casa “Driving For Victory” che continuano a dimostrare una grande crescita, voglia di imparare e di ottenere risultati. Elisa Sommariva, dopo alcune partecipazioni come navigatrice (non per ultimo sarà al via del Città di Torino) si è presentata al Rally Lana in veste di pilota con al suo fianco Claudia Businaro a bordo della Suzuki Swift 1000 Turbo. Le due ragazze, purtroppo, a causa di un errore si sono dovute ritirare. “Ho deciso con Claudia di correre una gara tosta come il Lana, gara di campionato italiano, per mettermi in gioco e vedere quale avrebbe potuto essere il risultato in mezzo a tutti i trofeisti. Purtroppo, a causa di un mio errore ci siamo dovute ritirare. Sono uscita da un taglio per evitare una grossa pietra, la macchina è scivolata ed è finita nel fosso all’esterno della curva. Non siamo riuscite ad uscire, ma fortunatamente la macchina era perfetta, senza neanche una riga. A mente
MRC Sport al Ro Rally Marathon

Due equipaggi della MRC Sport erano in lizza alla Ro Rally Marathon, famosa ed impegnativa manifestazione di tout terrain, che si tiene nel municipio di Ramnicu Sarat, distretto di Buzau, in Romania. La gara ha preso il via domenica 4 agosto per concludersi domenica 11 con le premiazioni. 1500 chilometri di sterrato con un percorso a petali e ritorno per l’assistenza allo stesso campo base ogni sera. Vittoria nella classifica assoluta delle automobili ( e di classe PH1) per Vincenzo Cangi, che era a bordo di una Isuzu D-Max con Paolo Manfredini alle note. “Avevamo questa macchina nuova con motore 5.7 Emi, che si é comportata benissimo – ha detto lo stesso Cangi – la prima giornata siamo andati cauti per provarla, ma giá dalla prova del lunedí, di 270 km, ci siamo portati al secondo posto alla classifica generale e al primo di classe. Martedí idem nella prova da 150, mercoledí la speciale é stata annullata a causa del maltempo e posticipata a venerdí. Giovedí siamo stati fermi volontariamente per sistemare la macchina e abbiamo preso la forfettaria. Venerdí abbiamo vinto la prova di 350 km che si sarebbe dovuto correre mercoledí e sabato nella tappa marathon di 555 km siamo arrivati secondi. Nel complesso un’esperienza bellissima che ci ha dato tante soddisfazioni. Con una macchina nuova, mai provata prima, siamo sempre stati dominanti. Bene cosí!”. Qualche problema in piú per Andrea Toro su Toro Buggy con la figlia Monica a reggere il road book. “Il primo giorno ci siamo persi e abbiamo fatto 40 km in più. La navigazione era molto difficile e mia figlia era di fatto all’esordio come navigatrice: siamo andati fuori tempo massimo. Negli altri giorni tutto bene, finché abbiamo cominciato ad avere noie con la frizione che slittava, problema che ci ha tenuto fermi un giorno per essere risolto. Siamo ripartiti venerdí ed é andato tutto liscio fino a quando abbiamo rotto il cambio. Alla fine siamo comunque arrivati quinti assoluti e terzi di classe”. Piergiorgio Grizzo