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Pollara – Princiotto al via del Campionato Italiano Rally Promozione

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33° RALLY DEI LAGHI: TROFEI E VALIDITÀ PER UNA CORSA PRONTA AD ENTUSIASMARE

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ERREFFE RALLY TEAM E ANTONIO RUSCE ANCORA INSIEME PER UNA STAGIONE DAL SAPORE TRICOLORE

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ERREFFE RALLY TEAM AL VIA DEL CANAVESE CON VISTA SUL CIAR

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Aperte le iscrizioni al 3º Rally Sulcis Iglesiente, primo round della Coppa Rally di Zona e del Campionato Regionale Aci Sport Delegazione Sardegna che si correrà il 22-23 marzo

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Salgono i battiti per la finale di ICE Challenge: sabato 22 l’emozione vibra su ACI Sport TV

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TUTTO PRONTO PER L’EDIZIONE NUMERO 6 DELLA SERIE R ITALIAN TROPHY!

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El Mundial de Motocross tuvo su lanzamiento en Córdoba

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Michael Rendina è il pilota romano dell’anno 2024

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la scuderia RO racing vince nello Junior, con Dei Ceci e Lazzarini al Rally 1000Miglia e agguanta un nuovo successo con Giuseppe Giametta allo Slalom di Custonaci

Il Rally 1000Miglia nel segno di Francesco Dei Ceci e Nicolò Lazzarini che, grazie alla vittoria nella gara titolata per il Campionato Italiano Junior, tornano in lizza per il successo nella serie riservata ai giovani. Nuova vittoria, in una stagione ricca di soddisfazioni, per Giuseppe Giametta allo Slalom Città Internazionale dei Marmi di Custonaci.   Continua la lunga onda di successi per la scuderia RO racing, con risultati che hanno segnatamente marcato un nuovo avvincente fine settimana. Al Rally 1000Miglia, penultimo appuntamento del Campionato Italiano Assoluto Rally, Francesco Dei Ceci e Nicolò Lazzarini, a bordo della loro Renault Clio Rally5 seguita da Motorsport Italia, al termine di una gara avvincente, condotta in maniera egregia sulle strade della provincia di Brescia, hanno vinto la categoria riservata alle giovani leve dell’automobilismo nazionale. I due, grazie al successo, hanno rimesso in discussione il discorso titolo. Adesso spetterà al prossimo Rally di Sanremo determinare le sorti del duo campano veneto. Sul tracciato della Leonessa d’Italia a ruggire è stato anche Michael Rendina. Il giovane pilota laziale, in gara con Martina Musiari, a bordo di una Renault Clio Rally4, nonostante il gap cronometrico dovuto a un tempo imposto, ha concluso a un passo dal podio del Gruppo RC4N e della classe Rally4. In Sicilia, allo Slalom Città Internazionale dei Marmi di Custonaci, valido per il Trofeo d’Italia Sud, Giuseppe Giametta, con la sua Gloria Suzuki B4, ha regalato una nuova vittoria al sodalizio di Cianciana. Nella stessa gara pesante è stato il risultato corale di tutti i rappresentanti della scuderia. Yuri Floriani, con una Peugeot 106 Rally, ha vinto la classe N1400, Fabrizio Rinicella, con una Fiat 126 Giannini, si è piazzato quinto in classe S1, Calogero Bellavia, con una Peugeot 106, ha vinto il Gruppo Racing Start e la classe RS 1600, Antonino Bellitti, con una Peugeot 106, è salito sul terzo gradino del podio del Gruppo N e della classe N1600. Gruppo N, dove a prevalere è stato, sempre a bordo di una Peugeo 106, Maurizio Marino, per il pilota della piccola francesina è giunto anche il successo in classe N1600. Domenico Livorsi, con una Autobianchi A112, ha vinto la classe S2, Lorenzo Bonavires, con una Renault Clio, si è imposto nella classe RS Plus 2.0 ed è giunto terzo di Gruppo, Antonino Di Matteo, con una Gloria C8 Suzuki, ha concluso al quinto posto della classifica generale e si è imposto nella classe TMSS, Salvatore Arresta, con una Radical Prosport 1400 Suzuki, è giunto secondo di classe. In Veneto, allo Slalom dei Colli Euganei, valido per il Campionato Italiano Slalom, nuova prestazione da incorniciare per Giuseppe Catalano. Il giovane della provincia di Palermo ha inanellato un nuovo risultato pesante e, a bordo della sua Chevy Sedan motorizzata Yamaha, è giunto ottavo in classifica generale, piazzandosi anche la secondo posto di Gruppo e in vetta alla propria categoria. In Sicilia alla Coppa Nissena, valida per il Campionato Italiano Velocità della Montagna Sud, tra le moderne, Francesco Beninati, con una Peugeot 106, ha concluso al quinto posto della classe NS1600, Gianluca Sciortino, con una Renault Clio Williams, si è imposto nella classe NS2000, Davide Gravina, con una Peugeot 106, ha raggiunto la piazza d’onore in classe RS Plus 1.4 e Antonio Torre, con la sua nuova Seat Leon, ha vinto la classe RS TurboCup 2.   Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

Andrea Mabellini protagonista al 47° Rally 1000 Miglia

Andrea Mabellini e Virginia Lenzi su Skoda Fabia RS Rally2 (foto ACI Sport). Nella gara di casa, navigato da Virginia Lenzi, il pilota italiano ha conquistato la Coppa Under 25 del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2024 con una gara di anticipo grazie al quinto posto e ad una gara sempre all’attacco. Paolo Andreucci costretto al ritiro prima del via per un problema tecnico   Brescia, 15 settembre 2024 – MRF Tyres Europe Europe chiude al quinto posto il 47° Rally 1000 Miglia, sesto round del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco disputato nel weekend appena trascorso, un risultato che permette ad Andrea Mabellini di conquistare la Coppa Under 25 del CIAR con una gara di anticipo. Navigato da Virginia Lenzi, su Skoda Fabia Rally2 Evo, Mabellini ha chiuso al quinto posto al termine di una prestazione che lo ha visto costantemente protagonista nella serrata battaglia per il podio, culminata con il migliore risultato della stagione 2024 nel CIAR Sparco. Il weekend di MRF Tyres Europe si è purtroppo aperto con il forfait di Paolo Andreucci. Il pluricampione italiano ha dovuto rinunciare all’impegno bresciano nella giornata di giovedì, quando un problema tecnico presentatosi sulla sua Citroen C3 Rally2 gli ha impedito di prendere il via della gara. A Mabellini quindi il compito di difendere il brand di pneumatici indiani. L’equipaggio è partito subito forte facendo segnare la migliore prestazione assoluta nella Qualifying Stage, performance che ha permesso a Mabellini di scegliere per primo la propria posizione di partenza per la decisiva tappa di sabato 14 settembre. Il 47° Rally 1000 Miglia ha preso poi il via venerdì con le prime tre speciali. Mabellini ha dimostrato di avere le carte in regola per disputare una gara di spessore segnando il secondo tempo assoluto nella Power Stage d’apertura e garantendosi anche 1,5 punti extra per la classifica. Sulle altre due prove, tra le quali la lunga “Pertiche” corsa in notturna tra due ali di folla, Mabellini ha continuato con un ottimo passo portando a termine la prima frazione al quarto posto, a solo 1.9 secondi dal podio. Da quel momento si è intuito che la battaglia per le prime tre posizioni sarebbe stata sul filo dei centesimi. Mabellini ha tenuto un ritmo molto alto, traendo il meglio dagli pneumatici MRF Tyres. Sulla PS5 il pilota bresciano ha segnato lo scratch, accorciando il distacco dagli avversari, in un confronto che ha visto la distanza dal terzo posto mai superiore ai 5 secondi. Alla luce di questa progressione, il risultato ottenuto da Mabellini sul traguardo di Brescia è stato comunque la dimostrazione di una buona competitività. “È andata bene, non possiamo lamentarci. Abbiamo dato il massimo fin dall’inizio, non potevamo fare di più. Abbiamo combattuto, è stata una bella battaglia con un ritmo molto alto e siamo riusciti a stare costantemente in lotta con gli altri. Avremmo voluto qualcosina in più, ma non recriminiamo. Manca ancora qualcosina in termini di prestazione assoluta specie sulla lunga distanza, ma il lavoro di sviluppo prosegue e spero continui a farlo in questa direzione. Ci vediamo alla prossima” le parole del pilota bresciano. Il prossimo appuntamento, l’ultimo del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2024, sarà al Rallye Sanremo, in programma il 18-19 settembre prossimi. 2024 Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco Calendar15-16 March | Rally il Ciocco e Valle del Serchio12-13 April | Rally Regione Piemonte10-11 May | Rally Targa Florio26-29 May | Rally Due Valli26-28 July | Rally Roma Capitale13-14 September | Rally 1000 Miglia18-19 October | Rallye Sanremo Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

IL 43. RALLY APPENNINO REGGIANO

Gara avvincente e tirata, come nella più forte tradizione reggiana, pur con un avvio problematico dato da un atto teppistico di chiodi gettati sulla strada delle prime due prove speciali, che ha costretto i commissari sportivi ad annullare l’intero primo giro di gara per dare equità al confronto sportivo.   La gara è poi ripartita regolarmente regalando forti emozioni e un confronto incerto fino all’epilogo, con ai posti d’onore Rusce-Zanni e Razzini-Marcomini, anche loro su una Skoda e in continua bagarre.   Tra le vetture storiche vittoria per Tonelli Debbi, con la Ford Escort RS.   Castelnovo né Monti (Reggio Emilia), 15 settembre 2024 – Ritmo serrato, mai un secondo per tirare il fiato, ecco l’essenza del 43° Rally Appennino Reggiano. La sfida proposta da Maremma Corse 2.0, organizzatore dell’evento su mandato dell’Automobile Club Reggio Emilia, ultimo atto della Coppa Rally di zona 6, si è consumato oggi ed ha eletto vincitori i reggiani Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba, alla loro terza gara con la nuova Skoda Fabia RS.   Per il driver di Carpineti si tratta della prima firma apposta sul prestigioso albo d’oro della gara ed anche del tris di allori stagionale, dopo quelli del Trofeo Maremma in primavera (ottenuto però con al fianco l’amico Stefano Costi) e a Salsomaggiore a fine luglio (con del Barba).   La gara si era avviata con un problema generato dalla presenza di chiodi intenzionalmente disseminati sulle prime due prove speciali, per la cui causa numerosi equipaggi hanno riportato danni agli pneumatici vedendo compromessa anzitutto la sicurezza oltre che di poter continuare la competizione in condizioni regolari, impossibilitati a proseguirla per mancanza di pneumatici di scorta. Un gesto sconsiderato attuato da persone la cui identità è al vaglio delle Forze dell’Ordine, atto doloso che con lo sport non ha certo nulla a che vedere. Al che, il collegio dei commissari sportivi ha deciso di annullare tutto il primo giro delle tre prove speciali, azzerando tutti i tempi e facendo ripartire la gara dal quarto tratto cronometrato al fine di conferire equità al confronto sportivo.   Le restanti sei prove speciali si sono svolte senza altri problemi, offrendo spunti di grande sport, con la lotta per la vittoria che si è ristretta a tre piloti.  Tosi, una volta preso il comando della classifica, ha saputo tenere alla frusta avversari di rango, come Antonio Rusce e Marcello Razzini (entrambi con la Skoda Fabia RS pure loro ed entrambi già vincitori della gara una volta entrambi), letteralmente scatenati e in continua bagarre fino all’ultimo metro di gara, sul filo dei decimi di secondo.   Distacchi estremamente risicati che hanno tenuto tutti con il fiato sospeso fino all’epilogo. Tosi ha poi prevalso con 3”6 su Rusce e Razzini ha perso un poco nel finale, comunque ad entrambi onore per aver reso spettacolare un dualismo “vecchia maniera”, fatto di colpi di gas.   Quarta posizione per Davide Medici, con la Citroen C3 Rally2, il quale non è riuscito a bissare il successo del 2023. Affiancato dal valtellinese De Luis il driver di Vezzano sul Crostolo si è comunque reso protagonista di una prestazione di alto livello, come tale è stata quella dei cugini aretini Roberto Cresci e Fabio Ciabatti, anche loro su una Fabia RS, in gara per provarla in vista dell’ultima gara della serie IRC in programma tra due settimane in Friuli.   Ha completato la top five un altro reggiano, Gabriele Capelli, insieme ad Alessandro Magnavacchi, con la versione precedente della Fabia, bravi a reggere la pressione data da un altro locale “di nome”, il sempre convincente Luciano D’Arcio, con Mariella Bonaiti, anche loro su Skoda, costantemente nelle posizioni sotto i riflettori.   Tra le due ruote motrici ha svettato Alex Ferrari, in coppia con Virgilli, su una Peugeot 208 Rally4, anche 12esimi assoluti, grazie ad una prestazione d’effetto, iniezione di fiducia dopo tre quarti di stagioni condizionati dalla sfortuna.   Tra le vetture storiche, dopo un’iniziale leadership presa da Piergiorgio Bedini e la sua Ford Sierra Cosworth, affiancato da Scorcioni, poi fermatosi dopo la sesta prova per un guasto, anche in questo caso il successo è stato reggiano, con Andrea Tonelli in trionfo insieme al suo copilota Debbi sulla Ford Escort RS. Seconda piazza per Zanelli-Zanni, con una A112 Abarth, in gara test per la gara di trofeo prossima all’Isola d’Elba tra due settimane,  delusione per “Ragastas”, alla seconda gara dopo venti anni di inattività. In coppia con il suo storico copilota Sighicelli, ha avuto a disposizione una Lancia Delta Integrale, finendo la gara anzitempo per rottura degli ammortizzatori.   Nella foto: Tosi-Del Barba in azione (foto di Thomas Simonelli)   #Rally #Motorsport #CastelnovoMonti #Felina. #Carpineti #RallyAppenninoReggiano2024  #ACIReggioEmilia #MaremmaCorse20  #CRZ6zona   UFFICIO STAMPA Alessandro Bugelli Giornalista Iscrizione Ordine Nazionale dei Giornalisti 110772 MGT COMUNICAZIONE   Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

Degasperi vince la 40^ Pedavena – Croce D’Aune

Il trentino su Norma M20 FC Zytek si è imposto al fotofinish contro il siciliano Caruso su Nova Proto nell’unica salita della gara bellunese, 14° appuntamento di Campionato Italiano Velocità Montagna nord. Podio completato dal lombardo Maroni su Nova Proto turbo. Tra le Storiche a sorpresa Zardo su Giada di 4° raggruppamento e Fassina in 2° su Lancia Stratos. Per la prolungata interruzione di gara 1 non si è disputata gara 2 Pedavena (BL), 15 settembre 2023. Diego Degasperi su Norma M20 FC Zytek ha vinto la 40^ Pedavena Croce D’Aune coprendo i 4,40 Km di tracciato in 1’50”32. Il trentino di Vimotorsport ha duellato da vicino con il tenace ragusano Franco Caruso che su Nova Prot NP 01-2 ha tagliato il traguardo in 2^ posizione e con un gap di soli 33 centesimi di secondo. Terza posizione per il lombardo Giancarlo Maroni che su Nova Proto turbo è riuscito a prendere il via praticamente senza ricognizioni arrampicandosi con bravura fino al podio. Quarta piazza per il trentino Matteo Moratelli a cui ancora manca qualcosa per la completa sintonia con la Nova Proto Turbo. Top five completata dall’ottimo Mirko Venturato, primo veneto al traguardo e migliore della categoria Sportscar Motori Moto sulla Nova Proto NP 03 Aprilia. Gara 1 ha subito una interruzione in seguito all’uscita di strada del concorrente N°179. Nell’uscita di strada è stato coinvolta una persona del pubblico che si trovava in zona assolutamente vietata. La persona è stata soccorsa. Gara 1 è stata completata, ma non si disputata gara 2 a causa dell’eccessivo allungamento dei tempi. Quanto ha specificato la Direzione Gara in una nota. Acuto in assolo per il bolognese Marco Capucci su Osella PA 21 in CN. Il campano Giuseppe D’Angelo ha conquistato il successo in gruppo GT su Ferrari 488 EVO, come l’altro veneto Michele Ghirardo ha fatto abilmente in E2SH sulla Lotus Exige in versione silhouette.Podio assolutamente ravicinto in gruppo E1 dove Andrea De Stefani su Renault Clio Williams ha contenuto Tobia Zarpellon su BMW M3 per 23 centesimi e terzo il bravo Enrico Trolio su Peugeot 106 di classe 1600. Pronostico veritiero in TCR con l’affermazione di Francesco Laffranchi su Audi RS3 ed anche in RS Cup dove il bravo pilota di casa Denis Mezzacasa ha portato la Seat Leon Supercopa ancora una volta davanti a tutti. Il milanese Gianluca Luigi Grossi si è portato a casa il gruppo Racing Start Plus al volante della Renault Clio RS aspirata, con cui ha contenuto con un autentico colpo di reni il bravo Ivano Cenedese, anche lui su Renault Clio. Giulio Panteghini ha portato il suo affondo in Racing STart con la Honda Civic Type-R aspirata di categoria RS, davanti a Franceco Ballarini su MINI che ha allungato le mani sulla Racing Start RSTB e terzo Paolo Venturi  che con la Honda Civic Type-R ha completato ilpodio di gruppo con il 2° posto in RS. Andrea Lombardi ha usato a dovere l’agilità della BMW M3 per vincere il gruppo A-S, come Carmelo Fusaro su Honda Civic Type-R ha fato in N-S. Nella gara di auto storiche il trevigiano Denny Zardo si è imposto in 4° Raggruppamento su Giada T118, dove senza nessuna ricognizione ha ottenuto il miglior tempo di gara in 2’18”66. Tony Fassina ha rispettato le previsioni ed ha vinto il 2° Raggruppamento con la Lancia Stratos. Il 3° Raggruppamento è stato a favore di Giuseppe Pezzo su Porsche 911 Sc ed il 1° al bravo Marino Fochesato su Fiat Abarth 1000. Top 10 della 40^ Pedavena Croce D’Aune. 1 Degasperi (Norma M20 FC Zytek) 1’50”32; 2 Caruso (Nova Proto NP 01-2) a 0”33; 3 Maroni (Nova Proto NP 01-3) a 4”62; 4 Moratelli (Nova Proto NP 01) a 7”00; 5 Venturato (Nova Proto NP03) a 9”56; 6 Golin (Osella PA 21 Jrb) a 11”55; 7 Farris (Wolf GB 08 Mistral) a 12”11; 8 Schena (Nova Proto NP 03) a 12”13; 9 Zandonà (Wolf Thunder Aprilia) a 16”04); 10 Gazziero (Nova Proto NP03) a 16”75.Tutte le info su www.pedavenacrocedaune.com .    Rif. Rosario Giordano 3346233608 – info@erregimedia.com  Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

Crugnola-Ometto fanno bis al Rally 1000 Miglia e sono Campioni Italiani Rally 2024

Il podio con Crugnola-Ometto (vincitori), Campedelli-Canton (secondi) ed Albertini-Fappani (terzi). Un successo mai in discussione per il pilota varesino che con Pietro Elia Ometto si laurea campione per la quarta volta, terza consecutiva. È la prima volta che la gara organizzata dall’Automobile Club Brescia è decisiva per l’assegnazione del titolo. Campedelli è secondo, Albertini terzo onora la Leonessa.   Brescia, 14 settembre 2024 – Il 47° Rally 1000 Miglia entra nella storia ed assegna, per la prima volta, il titolo di Campione Italiano Rally. A vincere gara e campionato sono Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto, su Citroen C3 Rally2, che conquistano il secondo successo alla gara organizzata dall’Automobile Club Brescia dopo quello del 2022 e il quarto scudetto tricolore. Il campione italiano in carica ha guidato una gara senza lasciare spazio agli avversari ed alla fine è arrivato in Piazzale Arnaldo con 23.7 secondi di margine sul resto del gruppo. Una prestazione efficace, a senso unico che lo ha visto primeggiare in 9 prove su 11, una ad ex-aequo con Campedelli. “Una vittoria molto bella, dal sapore speciale” ha detto Crugnola “corro con Pietro dal 2019 e in questi anni abbiamo vinto il 70% delle prove speciali con 5 vetture diverse, un dato che ci fa piacere condividere. Un grazie a tutto il mio team, a chi mi segue, alla mia compagna Maria ed a mio figlio Riccardo. È il mio primo titolo da papà, quindi ha un sapore particolare rispetto agli altri”. L’emozione del pilota varesino, festeggiato in Piazzale Arnaldo da tanti appassionati e dalle autorità presenti tra cui il Consigliere del Comune di Brescia Luca Pomarici, si è accompagnata anche dall’emozione del pubblico bresciano. Toccante il ricordo, sul palco d’arrivo, di Sandro Ghidini e Luciano Tamburini, due figure chiave nella nascita e nello sviluppo del motorismo bresciano scomparse di recente, alla presenza della Direttrice dell’Automobile Club Brescia Nadia Marsegaglia e dei consiglieri Davide Felicioli e Maria Gaburri. A restare negli annali sarà però anche il ritorno della prova di “Pertiche” in notturna, che nella serata di venerdì ha fatto rivivere momenti leggendari con i fuochi accesi, tifo appassionato, fari e flashes. Uno spettacolo che resterà sicuramente tra le pagine della storia di questa competizione. Al secondo posto ha chiuso Simone Campedelli, con Tania Canton, su Skoda Fabia RS Rally2. Il pilota cesenate, tornato al Rally 1000 Miglia dopo 12 anni, ha disputato una grande gara, ma contro il Crugnola visto oggi c’era davvero poco da fare. Spettacolare il confronto con Albertini per il secondo gradino del podio. Il sorpasso decisivo di Campedelli sulla Skoda Fabia RS Rally2 di Stefano Albertini e Danilo Fappani è avvenuto sulla PS9 “Bione/2”. Campedelli è poi riuscito a difendersi chiudendo con 2.5 secondi sull’equipaggio di casa, che ha così chiuso il podio assoluto come primo equipaggio bresciano, conquistando anche il memorial dedicato a Luca Livella. Colpo di reni finale per Giandomenico Basso e Lorenzo Granai sulla Toyota GR Yaris Rally2. Il pilota veneto ha viaggiato con il suo ritmo cercando di migliorare prova dopo prova e proprio sulla speciale conclusiva, “Pertiche”, ha agganciato e superato Andrea Mabellini e Virginia Lenzi (Skoda Fabia Rally2 Evo) che avevano mantenuto il quarto posto a lungo. Basso ha chiuso quarto a 29 secondi e Mabellini quinto a 31 secondi. Roberto Daprà e Luca Guglielmetti (Skoda Fabia RS Rally2) hanno chiuso quinti e si sono assicurati il successo nella classifica del Campionato Italiano Rally Promozione, mentre nella graduatoria valida per la Coppa Rally di 3^ Zona, di cui il Rally 1000 Miglia è stato il penultimo appuntamento, la vittoria è andata ad Alessandro Re e Marco Vozzo, su Volkswagen Polo GTi R5, davanti a Giacomo Scattolon con Francesco Magrini (Citroen C3 Rally2) e ad un ottimo Jacopo Facco con Nicola Doria (Skoda Fabia Rally2 Evo). Nel femminile appassionante confronto tra Rachele Somaschini – Nicola Arena (Citroen C3 Rally2) e Sara Carra – Federica Mauri (Skoda Fabia Rally2 Evo). Le due si sono scambiate le posizioni in una sfida che spesso le ha divise anche per pochi decimi di secondo, ma alla fine ha prevalso Somaschini che ha così festeggiato sul podio di Brescia. Francesco Dei Ceci è riuscito nell’impresa di fermare Matteo Doretto dal conquistare con un round d’anticipo il Campionato Italiano Assoluto Rally Junior. Il pilota di Rocca d’Evandro in coppia con Nicolò Lazzarini è infatti riuscito ad ottenere la vittoria nella serie giovanile, a bordo di una delle Renault Clio Rally5 preparate da Motorsport Italia e gommate Pirelli, chiudendo davanti di appena 6.8”. Doretto navigato da Marco Frigo a lungo ha duellato per strappare la vittoria, ma sul finale vista l’avanzata del rivale ha gestito rimandando i conti alla finale di Sanremo. Terza piazza per Zanin-Pizzol che hanno sofferto soprattutto una scelta sbagliata di gomme nella prova notturna. Tra i trofei è arrivato il trionfo di Thomas Paperini ed Andrea Gabelloni, che hanno alzato al cielo la GR Yaris Rally Cup 2024, mentre nella Suzuki Rally Cup ha ottenuto la seconda vittoria stagionale il siciliano Giorgio Fichera in coppia con Enzo Colombaro. Il Campionato Italiano Assoluto Due Ruote Motrici a Brescia ha vissuto un round diverso, caratterizzato dalle assenze di Pisani e Lucchesi ma infiammato dal duello tra Gabriel Di Pietro e Giorgio Cogni. Alla fine dopo una lotta tirata l’ha spuntata il primo, su Peugeot 208 ed in coppia con Andrea Dresti, in un risultato che profuma di riscatto dopo la malasorte di inizio stagione. Cogni tuttavia, costante in tutti i round dell’anno e lanciato dalla vittoria a coefficiente maggiorato di Roma, grazie a questo 2° posto balza con Simone Brachi in testa al Campionato. La sfida per il titolo si chiuderà così solo a Sanremo. “Un’edizione tosta ed impegnativa che ha chiamato tutto lo staff ad un lavoro extra. Il fatto che questa 47^ edizione resterà nella storia per essere stata la prima ad assegnare un titolo tricolore assoluto non fa che aumentare il prestigio del 47° Rally 1000 Miglia e del lavoro che l’Automobile Club Brescia svolge ogni giorno nella tutela

Scatta la 40^ Pedavena – Croce D’Aune

Alle 9.00 di domani, domenica 15 settembre il via a gara 1 della gara bellunese, 14° appuntamento di Campionato Italiano Velocità Montagna nord. si profila acceso e ravvicinato il duello Degasperi su Norma e Caruso su Nova Proto, efficace Moratelli con la NP 01. Tra le Storiche Fassina esalta il fascino della Lancia Stratos Pedavena (BL), 14 settembre 2023. Scatta alle 9.00 di domani, domenica 15 settembre, gara 1 della 40 Pedavena Croce D’Aune, la gara bellunese che è 14° appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna nord. Intensa giornata di prove in cui è stata molto apprezzata la novità della scelta delle tre manche sui 4,4 Km del tracciato feltrino, che hanno permesso ai 187 concorrenti ammessi al via di testare le auto da gara e prendere la giusta familiarità con il tecnico percorso. Pubblico già numeroso ad assistere alle ricognizioni e certamente in aumento per la giornata di gara, come previsto dagli organizzatori “Amici della Pedavena” che con il meticoloso lavoro hanno predisposto ogni particolare, anche per l’accoglienza degli spettatori. Le ricognizioni dicono che il miglior interprete del tracciato è stato il trentino Diego Degasperi su Norma M20 FC Zytrek, l’alfiere Vimotorsport ha ottenuto i migliori riscontri in una evidente progressione, addirittura nella terza delle tre salite di prova ha coperto i 4,4 Km in 1’51”76, meglio del tempo con cui vinse la gara nel 2023, segno che le regolazioni effettuate dal Team Faggioli sono certamente efficaci. Attenzione alla tattica del ragusano Franco Caruso che opportunamente studiato ogni particolare del percorso al volante della Nova Proto NP 01-2 ed il portacolori Best Lap ha affilato opportunamente le armi ed alla terza salita praticamente il tempo tra il siciliano e Degasperi ha differito di solo 5 centesimi di secondo. Alla possibile sfida per il vertice parteciperà certamente Matteo Moratellli, che ha trovato delle soluzioni efficaci per la sua Nova Proto turbo, su un tracciato che piace decisamente al pilota trentino. Sergio Farris continua il lavoro di sviluppo della Wolf Mistral ed i tempi della seconda e terza salita hanno dato ragione alle modifiche volute dal pilota sardo che mira dritto alla classe E2SC-SS 2000, mentre per le motorizzazioni motociclistiche della classe sportscar fino a 1600 appassionerà la sfida tra Mirko Venturato, Damiano Schena ed Alberto Dall’Oglio sulle Nova Proto NP 03 Aprilia ed il trentino campione 2023 Filippo Golin sulla Osella PA 21 Jrb. Il bolognese Marco Capucci è in ottima forma sulla Osella PA 21 ed ha confermato le scelte effettuate in prova. Esperienza e familiarità con auto e percorso hanno certamente contribuito alle proficue ricognizioni di Michele Ghirardo sulla Lotus Exige in versione silhouette, con cui punta al gruppo E2SH, come il salernitano della Tramonti Corse Giuseppe D’Angelo su Ferrari 488 per il gruppo GT, la categoria della super car dove a caccia di punti preziosi ci sono Fabrizio Vettorel con la versione 458 del Cavallino ed il padovano Roberto Ragazzi sulla 488 Evo. Anche le generose TCR hanno un ottimo terreno per esprimersi al meglio  e Francesco Laffranchi ha trovato in prova le migliori soluzioni per l’Audi RS3 LMS. Gruppo E1 decisamente spettacolare con Luca Spinetti che sulla Subaru Impreza vuole il successo, anche se altrettanto efficaci sono stati Andrea Destefani con la Renault Clio di classe 2000 ed il sempre concreto Enrico Trolio con la Peugeot 106 di classe 1600. Determinato già in prova Denis Mezzacasa che su Seat Leon Supercopa è stati decisamente il più disinvolto del gruppo Racing Start Cup, come il milanese Gianluca Luigi Grossi su Renault Clio in Racing Start Plus, sebbene Ivano Cenedese abbia riservato l’attacco decisivo per la gara al volante anche lui della Renault Clio Rs. Nella Racing Start proficue le tre salite per Francesco Ballarini su MINI RSTB e Paolo Venturi su Honda Civic Type-R in RS aspirate. L’agilità della BMW M3 ha permesso ad Andrea Lombardi di preparare bene la gara, come l’intesa con la Honda Civic ha fatto per il triestino Carmelo Fusaro, che punteranno rispettivamente al primato in A-S e N-S. Per la gara di Auto Storiche è stato l’esperto e sempre tenace Tony Fassina ad esaltare il fascino della mitica Lancia Stratos di 2° Raggruppamento con cui il trevigiano punterà ad ottenere il miglior tempo generale. Per il 4° raggruppamento ancora un pezzo di leggenda ha trovato la migliore interpretazione del percorso: la Lancia Rally 037 di 4° raggruppamento di Umberto Scariot, dove è previsto un confronto molto ravvicinato con Daniele Negrente su BMW M3, mentre Giuseppe Pezzo su Porsche 911 Sc è stato il più preciso del 3° Raggruppamento. I tre hanno praticamente realizzato dei riscontri cronometrici in fotocopia. Marino Fochesato su Fiat Abarth 1000, ha prenotato il ruolo di primo attore di 1° Raggruppamento. A fine delle due gare le premiazioni saranno a Pin D’Avena sul palco situato al centro dell’ampia attrezzata.   Tutte le info su www.pedavenacrocedaune.com .      Rif. Rosario Giordano 3346233608 – info@erregimedia.com    Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

Crugnola fa la lepre nella prima giornata del 47° Rally 1000 Miglia

Il varesino vince tre prove su tre e va al comando precedendo Campedelli ed Albertini. Mabellini è quarto, Basso quinto. Grande spettacolo sulla “Pertiche” in notturna. Sopra Crugnola e Ometto. In basso a sinistra lo spettacolo della Pertiche in notturna, a destra il bellissimo colpo d’occhio del riordino ad Idro. Brescia, 13 settembre 2024 – Sono Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto i primi leader del 47° Rally 1000 Miglia. L’equipaggio campione d’Italia tenta subito la fuga nella gara organizzata dall’Automobile Club Brescia valida per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2024 e per la Coppa Rally di 3^ Zona. Crugnola e la sua Citroen C3 Rally2 hanno vinto tutte e tre le prove in programma e vanno al riposo con 5.9 secondi di vantaggio su Simone Campedelli e Tania Canton, su Skoda Fabia RS Rally2. Il pilota cesenate è stato bravo sulla PS3 “Pertiche” in notturna dove ha chiuso ad appena 1 secondo da Crugnola ed ha scalato la classifica, salendo al secondo posto. Terzo Stefano Albertini, con Danilo Fappani, su Skoda Fabia RS Rally2. Albertini ha tenuto bene il ritmo in questa prima parte di gara, pagando forse qualcosa su “Pertiche” in notturna anche se il suo distacco ora è di 8.0 secondi, 2.2 di vantaggio su Andrea Mabellini e Virginia Lenzi (Skoda Fabia RS Rally2) che sono quarti. Il bresciano era partito quest’oggi con il migliore riferimento della Qualifying Stage, ed ora guarda alla giornata di domani per proseguire la sfida. Quinto posto per Giandomenico Basso e Lorenzo Granai (Toyota GR Yaris Rally2) staccati di 10.5 secondi da Crugnola. Il veneto continua il suo apprendistato con la nuova GR Yaris nella prima stagione della vettura nipponica in Italia. Giacomo Scattolon e Francesco Magrini, su Citroen C3 Rally2, sono invece in testa alla Coppa Rally di 3^ Zona con l’ottavo posto assoluto al termine di questa giornata. A creare grande spettacolo è stata proprio la “Pertiche” corsa in notturna che dopo tanti anni dall’ultima volta ha acceso il cuore degli appassionati con suoni, luci e colori ad illuminare la notte magica di questo 47° Rally 1000 Miglia. Uno spettacolo che ha emozionato i piloti, giunti al controllo stop con parole di elogio a questo ritorno dei rally nella loro forma più classica. La corsa riprenderà domani dalle 7:30 da Montichiari, dove è allestito il Parco Assistenza. Al mattino le prove saranno “Treviso Bresciano”, “Mastanico”, “Bione” e “Marmentino”, poi i concorrenti faranno ritorno a Montichiari per il service di metà giornata. Pomeriggio con “Mastanico”, “Bione”, “Marmentino” e “Pertiche” in chiusura, prima dell’arrivo in Piazzale Arnaldo a Brescia, dalle 18:45. ACI Sport TV (Canale 229 SKY), acisport.it/ciar e facebook.com/cirally seguiranno in diretta la PS4 “Treviso Bresciano”, la PS5 e PS8 “Mastanico” e la PS22 “Pertiche”. Collegamenti anche dal riordino delle 14:50 e dall’arrivo, sia con i canali ufficiali della Federazione che con ÈliveBrescia TV (Canale 181 Digitale Terrestre). Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

33ª Cronoscalata Iglesias-Sant’Angelo: il 18 settembre alle ore 11, la conferenza stampa di presentazione presso il Municipio di Iglesias, sala Remo Branca

. 33ª Cronoscalata Iglesias-Sant’Angelo: il 18 settembre alle ore 11, la conferenza stampa di presentazione presso il Municipio di Iglesias, sala Remo BrancaL’Ichnusa Motorsport, organizzatore della gara, per promuovere il territorio e far conoscere maggiormente la città di Iglesias e il suo accogliente e curato centro storico, ha scelto il Palazzo Municipale di Iglesias e l’elegante sala Remo Branca per presentare la 33ª edizione, in programma dal 20 al 22 settembre, valida come prova di Campionato Italiano Velocità Montagna Nord e Sud e per il Campionato Sardo della specialità. La 33ª Cronoscalata Iglesias-Sant’Angelo verrà presentata nel cuore del centro storico di Iglesias: la sala Remo Branca del Palazzo Municipale farà da cornice alla conferenza stampa di presentazione in programma mercoledì 18 settembre alle ore 11. La piazza Municipio dove sorge anche la Cattedrale di Santa Chiara e il Palazzo Vescovile sarà la location ideale per la presentazione dell’evento che unisce lo sport alla promozione del territorio, binomio inscindibile per gli organizzatori dell’Ichnusa Motorsport.La gara, che ha come Ente di appartenenza l’Automobile Club Cagliari, si disputerà dal 20 al 22 settembre e sarà valida come prova di Campionato Italiano Velocità Montagna Nord e Sud e per il Campionato Sardo della specialità indetto dalla Delegazione Sardegna ACI Sport.Intanto, continuano ad arrivare le iscrizioni (la scadenza è fissata per lunedì 16 settembre) e tra i piloti che hanno già confermato la presenza ci sarà: “Il pluricampione italiano ed europeo Simone Faggioli, il vincitore della scorsa edizione Franco Caruso, il due volte leader della gara Diego Degasperi, fra le storiche Piero Lottini su Osella Pa9/90 vettura ex Bonucci e già appartenuta a Nesti, mentre tra i piloti sardi Marco Satta, Sergio Farris, Andrea Costa, Fabio Angioj, il presidente della Mistral Racing Giacomo Spanu al volante di una Skoda Fabia e Mario Murgia su una Hyundai i30N”, anticipano gli organizzatori dell’Ichnusa Motorsport.Il programma della gara, concordato con il Comune di Iglesias, prevede venerdì le verifiche sportive dalle 11.30 alle 13 e dalle 14.30 alle ore 18 e tecniche dalle 12.00 alle 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30 nella centralissima Piazza Sella, alle 19 (circa) in piazza Sella, il briefing con il direttore di gara Fabrizio Bernetti (coadiuvato da Vittorio Falchi, direttore di gara aggiunto) e successivamente, in attesa dell’amata gara sarda, ci sarà un momento conviviale che avrà come protagonisti i piloti e tutte le figure professionali che, in ogni edizione, lavorano alacremente per la buona riuscita della manifestazione.Sabato sono in programma le prove ufficiali (due manches) e domenica 22 settembre la gara (sempre due manches) con inizio alle ore 9. La Iglesias-Sant’Angelo, 2ª Coppa Mario Casula Valeri, Memorial Giancarlo Nonnis, Coppa Tore Carboni, si correrà sul classico tracciato di 5.920 metri che si snoda nella Strada Statale 126 dal Km 43,680 in prossimità del bivio per la frazione di San Benedetto e arrivo al Km 49,600 in prossimità del valico di Genna Bogai.La cerimonia di premiazione si terrà sul palco allestito a Iglesias nella centrale e accogliente Piazza Sella, dalle ore 17.La 33ª Iglesias-Sant’Angelo gode del sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Iglesias e del Comune di Fluminimaggiore.Per tutte le informazioni, potete visitare il sito internet ufficiale https://www.iglesiassantangelo.it/ e l’App Sportity inserendo la password IchnusaMS. Marzia TornatoreUfficio stampa 33ª Cronoscalata Iglesias-Sant’Angelo CONTATTI: Ichnusa Motorsport – Email: ichnusamotorsport@tiscali.it; Tel. 335.423993; 350.1811304. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

IL RALLY 2 LAGHI-RALLY DELL’OSSOLA SULLA RAMPA DI LANCIO

La corsa che avrà ancora sede a Baveno si correrà tra sabato 26 e domenica 27 ottobre: prove nuove ed entusiasmo alle stelle! Baveno (VB)- Il 10° Rally 2Laghi- Rally dell’Ossola si svela al pubblico e ai concorrenti. L’edizione 2024 infatti, si correrà tra sabato 26 e domenica 27 ottobre sugli asfalti del Piemonte orientale che costeggiano l’affascinante Lago Maggiore. L’organizzazione, curata ancora una volta dalla scuderia New Turbomark, ha previsto significative modifiche e le solite gradite conferme per la gara che si svolgerà con validità di Rally Nazionale ma che si candida alla CRZ1. Queste ultime sono le certezze legate alla bellezza di Baveno quale favolosa cornice dell’evento e la concessionaria F.lli Borghini che ospiterà la sede di gara con il quartier generale basato nella direzione gara, sala stampa e centro classifiche. La novità riguarda il percorso. Le cause di forza maggiore che hanno costretto gli organizzatori del Rally del Rubinetto (Pentathlon e la stessa New Turbomark) a modificare il tracciato della corsa novarese, sono diventate spunto importante per la stesura del tracciato di questo 2Laghi che attinge dunque a piene mani dalle prove del vicino Rubinetto. Si partirà con due passaggi sulla celebre ascesa del Mottarone nella giornata di sabato 26 mentre domenica la Aurano sarà teatro del terzo e quinto stage di gara. La San Fermo sarà la speciale numero 4 e 6 ed il suo tratto ricalca quello della Prelo e la sua celebre strettoia. Alla conclusione della corsa, programmata alle 16.01 sul piazzale imbarcadero di Baveno, si conteranno cinquantasette chilometri cronometrati. Le iscrizioni si apriranno giovedì 26 settembre e si protrarranno sino a mercoledì 16 ottobre. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

Iniziato il week end della 40^ Pedavena – Croce D’Aune  

Con la presentazione e l’apertura delle verifiche è entrato nella fase clou il programma della gara bellunese che è 14° appuntamento di Campionato Italiano Velocità Montagna nord. Il Sindaco Castellaz “La comunità è orgogliosa del suo evento”   Pedavena (BL), 13 settembre 2023. Il programma della 40^ Pedavena Croce D’Aune è entrato nel fine settimana decisivo per la gara feltrina che fino a domenica 15 settembre è 14° appuntamento del Campionato Italiano Velocità Montagna nord, di cui nelle prossime ore si conoscerà il numero dei partenti da un elenco iscritti volato fino a quota 200. E’ stata presentata presso i locali della famosa birreria l’edizione 2024 dal Presidente del Comitato Organizzatore “Amici della Pedavena” Lionello Gorza e dal vice Michele De Bacco,, alla presenza del Sindaco della caratteristica località delle Dolomiti Bellunesi Nicola Castellaz, del 18 volte campione Italiano Simone Faggioli e di alcuni piloti accreditati ai vertici della classifica come Diego Degasperi, vincitore nel 2023 ed il ragusano Franco Caruso. I numeri della sicurezza e gli orari di svolgimento sono stati confermati dal Direttore di Gara Fabrizio Bernetti, che con l’aggiunto Francesco Sanclemente coordinerà tutte le operazioni. Sono impiegati 80 Commissari di percorso; N° 4 ambulanze UME con medico (postazioni Start – 17 – 24); N° 1 Safety Car/DAP (postazioni Start); N° 4 carri attrezzi (postazioni Start – 17 – 21 – 24 ); N° 1 veicolo attrezzato per sostituzione guard-rail (postazione 24); N° 1 vettura veloce attrezzata per l’estricazione; (Team di estricazione) (postazione Start ); N° 1 mezzi attrezzati con pinze oleodinamiche (Team Decarcerazione). La Strada Provinciale 473 sede del percorso di gara da 4,404 Km sarà chiusa dalle ore 8.00 sia del sabato 14, quando si disputeranno 3 manche di prove, sia della domenica 15 quando si svolgeranno le due salite di gara, fino alla fine della manifestazione. Le premiazioni anche in questa edizione saranno a Pian D’Avena in zona arrivo. Hanno dichiarato: Presidente “Amici della Pedavena” Lionello Gorza: -“L’impegno appassionato dello staff è davvero notevole da parte di tutti tanta passione e dedizione. Sottolineo l’indotto che scaturisce dall’evento sportivo, certamente cospicuo se si considerano 200 concorrenti iscritti ed il numero degli spettatori. La mia gratitudine è per tutti gli operatori dei vari settori con cui condividiamo degli intenti e verso ognuno dei componenti dello staff, che lavorano con tanto impegno”-.  Sindaco di Pedavena, Nicola Castellaz: -“La nostra comunità di cui porto i saluti è orgogliosa della Pedavena – Croce D’Aune. La gara rappresenta un evento sportivo ed anche un evento di tradizione per tutto il territorio. Il nostro benvenuto va ai piloti ed ai tanti spettatori che verranno a trovarci. Se oggi siamo qui a presentare la 40^ edizione è merito di persone appassionate e competenti che lavorano con impegno. Loro lavorano all’evento guardando al futuro e l’auspicio è che il bellissimo percorso alla sua lunghezza tradizionale che ha reso questa competizione famosa in Italia ed a livello internazionale. A loro va la nostra gratitudine”-. Simone Faggioli: -“Pedavena è un luogo dove si sta bene in ogni caso e la gara è affascinante in qualunque formula venga proposta, naturalmente la tipologia più lunga offre più spunti di sfida. Auspichiamo che torni a quella lunghezza”-. Diego Degasperi: -“L’accorciamento del tracciato ha diviso in due le caratteristiche della corsa, il tratto che noi percorriamo è guidato ma anche scorrevole, per cui esige una interpretazione tecnica molto precisa. Certamente sarà una sfida sul filo dei centesimi di secondo”-. Franco Caruso: -“Una gara che mi piace particolarmente in un contesto molto bello, a cui mi sono legato sin dalla mia prima partecipazione”-.   Tutte le info su www.pedavenacrocedaune.com .  Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.