Rally Appennino Reggiano stregato per il Michelin Trofeo Italia
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Nella gara emiliana, prova di chiusura della Sesta Zona MTI, si fermano anzitempo i due concorrenti della Serie della Casa di Clermont Ferrand CASTELNOVO NE’ MONTI (RE), 15 settembre – Non è stata fortunata la trasferta al 43° Rally Appennino Reggiano dello scorso fine settimana dei due piloti iscritti al Michelin Trofeo Italia in Sesta Zona. Si sono infatti ritirati Christian Gherardi, affiancato da Marina Casini, per problemi meccanici alla sua Peugeot 208 Rally4/R2, sulla prova speciale numero sette, quando era terzo di categoria. Ancora più breve la corsa di Gabriele Frazzani e Giulia De Nicola che non hanno terminato con la loro Clio RS di Classe N3 nemmeno la prima prova realmente disputata. Il Rally Appennino Reggiano non era determinante per l’ammissione alla finale di Genova per i concorrenti del Michelin Trofeo Italia. Gherardi aveva conquistato il diritto al Lanterna in Terzo Raggruppamento già nelle gare precedenti, mentre Frazzani non avrebbe potuto scalzare Luca Manera dal vertice del Quarto Raggruppamento nemmeno ottenendo bottino pieno. Il prossimo appuntamento per i concorrenti di Michelin Trofeo Italia qualificati per la Finale Nazionale sarà il 40° Rally della Lanterna in programma il 10-11 novembre a Genova. Tutti i regolamenti, le classifiche, i comunicati stampa, le informazioni e le gallerie fotografiche sono pubblicate nel sito Michelin Trofeo Italia 2024; https://trofeo.michelin.it, o rivolgendosi al promoter: Sport Team Equipment S.r.l. Via Petrarca 18/B –45100 Rovigo, inviando una mail all’indirizzo competizioni@sporteamequipment.it, o telefonando a Guglielmo Giacomello, 335.607.44.85. Il presente comunicato non ha valore regolamentare. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
Mille Miglia mette in evidenza Luca Sassi non solo nel Michelin Trofeo Italia
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Il pilota della Clio si impone in Secondo Raggruppamento MTI e pure in Classe S1600, risultando il più veloce fra i piloti del Bibendum. Buone prestazioni di Cristian Grimaldi, che vince la Classe R3, Loris Buttiglione, che si impone in Terzo Raggruppamento e Michele Barri, che fa sua la Classe N3 BRESCIA, 15 settembre – Lotta sì, ma concentrata in particolar modo in Secondo Raggruppamento di Michelin Trofeo Italia, che ha visto Luca Sassi prevalere su Stefano Roncadori a due prove dal termine, sorpasso che permette al pilota della Clio S1600 di scavalcare l’avversario diretto anche nella classifica di categoria MTI. Loris Buttiglione ha ragione di Marco Papa in Terzo Raggruppamento; in quarto Raggruppamento il solitario, e già qualificato per la Finale Nazionale, Michele Barri si concentra sulla Classe N3 salendo sul gradino più alto del podio, Secondo Raggruppamento lotta serrata fra Sassi e Roncadori. Prestazione magistrale di Luca Sassi, affiancato da Matteo Cairoli sulla Clio S1600, che conclude la gara in 46esima posizione assoluta, conquistando la Classe S1600 e risultando il più veloce in assoluto fra i piloti iscritti al Michelin Trofeo Italia. A contendergli il primato di raggruppamento ci prova Stefano Roncadori, con Luca Silvi alle note della sua Peugeot 208 Rally4 che cede il comando al pilota della Clio S1600 solo a due prove della fine concludendo la gara tre posizioni dietro con un ritardo di appena 14”. Terza piazza di categoria per Cristian Grimaldi e Jessica Rosa che portano la loro Clio in prima posizione di Classe R3, 59esimi assoluti, quindi Giacomo Fanetti e Francesca Belli, 84esimi su Renault Clio Rally4. Unico ritirato fra i piloti MTI in gara Marco Bonfadini, affiancato da Andrea Dell’Avanzo, si ferma per un problema elettrico alla sua Clio S1600 sulla sesta prova speciale della gara mentre lottava per il podio di classe. Dopo il Mille Miglia Luca Sassi (92,70 punti validi) passa al comando di raggruppamento ponendo una seria ipoteca sul passaggio alla finale avendo scavalcato Stefano Roncadori (85,68) unico avversario potenzialmente in grado di superarlo con un successo a Como. Buttiglione fa suo il Terzo Raggruppamento, Barri si gode il Quarto. Cavalcata vincente in Terzo Raggruppamento di Loris Buttiglione e Debora Fancoli che con la loro New Clio RS Rally5 non hanno problemi a superare la Peugeot 208 VTi Rally/R2 di Marco Papa e Giuseppe Rubens avendone ragione in tutte le prove speciali. Solitario in Quarto Raggruppamento MTI, Michele Barri, con Mirko Franzi alle note dopo un inizio cauto porta la sua Clio RS in vetta alla Classe N3. Già assegnato in Terzo Raggruppamento il passaporto per Genova ad Andrea De Nunzio, con il successo bresciano Loris Buttiglione (54,78 punti validi) sale al terzo posto di categoria, avendo la possibilità di giocarsi nel prossimo Como la medaglia d’argento con Davide Paroli (57,08 punti validi). Quinta vittoria in Quarto Raggruppamento per Michele Barri che si era già assicurato la certezza del Lanterna nella precedente gara dell’Oltrepò. Il prossimo appuntamento di Zona-3, del Michelin Trofeo Italia (settimo e ultimo della stagione) sarà il 43° Rally “Villa d’Este” Trofeo ACI Como in programma 1’11-12 ottobre a Como. Tutti i regolamenti, le classifiche, i comunicati stampa, le informazioni e le gallerie fotografiche sono pubblicate nel sito Michelin Trofeo Italia 2024; https://trofeo.michelin.it, o rivolgendosi al promoter: Sport Team Equipment S.r.l. Via Petrarca 18/B –45100 Rovigo, inviando una mail all’indirizzo competizioni@sporteamequipment.it, o telefonando a Guglielmo Giacomello, 335.607.44.85. Il presente comunicato non ha valore regolamentare. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
“R ITALIAN TROPHY” – 47° RALLY MILLE MIGLIA
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MORENO CAMBIAGHI E GIOVANNI CECCATO SI IMPONGONO NEI RISPETTIVI RAGGRUPPAMENTI Venerdì 13 e sabato 14 settembre scorsi si è svolta la 47esima edizione del prestigioso Rally 1000 Miglia. La gara bresciana valida per il Campionato Italiano Assoluto Rally è stata il 6° appuntamento della Serie R ITALIAN TROPHY “ZONE” di zona 3. Una competizione molto tosta e impegnativa per gli equipaggi iscritti alla Coppa Rally di Zona in quanto, come in tutte le altre gare valide per il tricolore assoluto, hanno seguito esattamente il chilometraggio CIAR.A primeggiare nel 2° raggruppamento è stato, ancora una volta, l’equipaggio composto da Moreno Cambiaghi e Giulia Paganoni su Peugeot 208 Rally4 (Autotecnica 2). Cambiaghi ha ottenuto la quarta vittoria su quattro partecipazione e questo gli ha permesso di accumulare un ottimo punteggio, sicuramente tra i più alti in Italia per quanto riguarda la Serie. Alle spalle di Cambiaghi sul 2° gradino del podio è salito Stefano Roncadori navigato dall’esperto Luca Silvi su Peugeot 208 Rally4 (Rally Motor Sport). Completa il podio Luca Gualdi in abitacolo con Fabio Cortinovis su Peugeot 208 Rally4 recante i colori del Team Rally Sport Evolution. Quarta posizione e vittoria nella propria classe di appartenenza per Cristian Grimaldi e Jessica Rosa su Renault Clio R3 (Autofficina P.R.T.). Chiude la classifica R.I.T. Giacomo Fanetti in coppia con Francesca Belli su Peugeot 208 Rally4 (DP Autosport).Assente il leader di classifica in zona 3 Andrea De Nunzio il “discorso” a 2 per la conquista del 3° raggruppamento è stato in favore di Giovanni Ceccato affiancato da Enrico Bracchi su Renault Clio Rally5 (GF Racing) anche se la lotta a colpi di vittorie nelle speciali è stata piuttosto serrata. Medaglia d’argento quindi per Loris Buttiglione insieme a Debora Fancoli, anch’essi su Renault Clio Rally5 (Autofficina P.R.T.). La carovana dei concorrenti iscritti in zona 3 si sposta ora verso Como dove il 12 e 13 ottobre prossimi si svolgerà un’altra affascinante gara tricolore, valida anche per il Trofeo Italiano Rally: la 43esima edizione del Trofeo Villa d’Este Aci Como. Per seguire i nostri iscritti, i loro risultati, notizie ed aggiornamenti durante tutta la stagione, è a disposizione il sito web dedicato www.rtrophy.it e la pagina Facebook “R ITALIAN TROPHY”. Guglielmo Giacomello Sport Team Equipment S.r.l. Via F. Petrarca, 18/B 45100 Rovigo Tel. 0425 411251 Licenza ACI Sport n. 241171 Mail: competizioni@sporteamequipment.it Mobile: +39 335 6074485 In allegato Foto E. Magnano (free copyright, a titolo gratuito, per usi editoriali) la foto dei vincitori nel rispettivo raggruppamento al 47° Rally 1000 Miglia 3° Raggruppamento : Giovanni Ceccato – Enrico Bracchi (Renault Clio Rally5) Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
“R ITALIAN TROPHY” – 43° RALLY APPENNINO REGGIANO
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FRANCO RICCIARDI DI MISURA NEL 2° RAGGRUPPAMENTO, FEDERICO FRANCIA PRIMEGGIA NETTAMENTE NEL 3° RAGGRUPPAMENTO Spenti i riflettori sull’edizione numero 43 del Rally Appennino Reggiano, sesto appuntamento in zona 6 della Coppa Aci Sport di Zona e della Serie R ITALIAN TROPHY “ZONE”, resta purtroppo l’amaro in bocca per gli incresciosi fatti accaduti che hanno portato la Direzione Gara ad annullare, per ragione di sicurezza, le prime tre prove speciali in programma. Nel 2° raggruppamento la lotta tra i 2 pretendenti è stata molto avvincente tanto che alla fine sul traguardo di Castelnovo ne’ Monti i 2 equipaggi sono giunti separati da soli 2” in favore di Franco Ricciardi con Mattia Bartolucci alle note su Peugeot 208 Rally4 recante i colori del Team VSport e pertanto secondo gradino del podio ad un soffio per Lorenzo Costi e Alessio Spezzani su Renault Clio R3 nr. 27 (Publi Sport Racing). Ricciardi, con i punti conquistati alla gara reggiana, consolida ulteriormente la sua posizione di classifica e porta il punteggio totale fra i migliori in Italia. Nel 3° raggruppamento larga vittoria per il pilota “di casa” Federico Francia navigato da Chiara Lombardi su Renault Clio Rally5 (Gima Autosport). Francia si è imposto sulle tutte le speciali e piazzando la zampata anche in classe Rally5. Seconda posizione per Erika Ranalli insieme a Emanuele Mischi su Renault Clio Rally5 (VSport) mentre Cristian Gherardi con Marina Casini su Peugeot 208 Rally4/R2 (Baldon Rally) sono stati costretti al ritiro dopo la sesta speciale. La zona 6 ora si ferma in attesa del mese di novembre quanto si svolgerà, come per tutte le altre zone, il 40° Rally della Lanterna, gara genovese che decreterà tutti i vincitori della Serie targata 2024. Per seguire i nostri iscritti, i loro risultati, notizie ed aggiornamenti durante tutta la stagione, è a disposizione il sito web dedicato www.rtrophy.it e la pagina Facebook “R ITALIAN TROPHY”. Guglielmo Giacomello Sport Team Equipment S.r.l. Via F. Petrarca, 18/B 45100 Rovigo Tel. 0425 411251 Licenza ACI Sport n. 241171 Mail: competizioni@sporteamequipment.it Mobile: +39 335 6074485 In allegato Foto E. Magnano (free copyright, a titolo gratuito, per usi editoriali) la foto degli equipaggi vincitori nei rispettivi raggruppamenti al 43° Rally Appennino Reggiano 2° Raggruppamento : Franco Ricciardi – Mattia Bartolucci(Renault Clio Rally5) 3° Raggruppamento : Francia Federico – Chiara Lombardi (Renault Clio Rally5) Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
La corsa al Trofeo Italiano Rally divampa a Bassano con 151 iscritti
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Il penultimo round tricolore segna il record di partecipazioni stagionali con anche 34 Rally2 al via. Presenti tutti i protagonisti della lotta al titolo e non solo, per due giorni di fuoco tra il 20-21 settembre al “Mundialito del nordest”. Bassano del Grappa (VI), 18 settembre 2024 – Manca meno di un mese alla resa dei conti nel Trofeo Italiano Rally, e nel rush finale verso il titolo i protagonisti del tricolore ora sono pronti per scontrarsi sugli asfalti caldi del Rally Città di Bassano. Il 20 e 21 settembre saranno ben 151 gli iscritti che affronteranno le 8 speciali in programma, per un percorso totale di 400km di cui oltre 90 cronometrati. Ogni anno il “Mundialito del nordest” richiama equipaggi da tutta Italia e non solo, con i piloti locali sempre ben disposti ad infilarsi fra i protagonisti tricolori ed a giocarsi la vittoria assoluta fino in fondo. Con ben 34 rally2 al via, tutti gli interpreti del TIR determinati a fare la differenza e una classifica in bilico sin da inizio stagione, sulle strade dell’ “università del rally” andrà in scena una delle tappe tricolori più febbricitanti dell’anno. DUELLO PER IL TITOLO | La prima sorpresa di questo Bassano è arrivata nel momento della pubblicazione dell’elenco iscritti: Giuseppe Testa aveva più volte confermato la sua presenza, Corrado Pinzano al contrario aveva annunciato la sua assenza, ed invece eccoli entrambi al via della gara veneta; ancora una volta con il numero 1 e 2 sulle fiancate, ancora una volta pronti a duellare in controsterzo sull’asfalto. Testa, navigato dal solito Gino Abatecola sulla Skoda Fabia RS, viene dalla solida vittoria a Piancavallo, round in cui sfruttando la foratura di Pinzano è riuscito a riguadagnare qualcosa in classifica allungando sul rivale a 8,5 punti. Il biellese sempre fedele alla Volkswagen Polo ed a Mauro Turati ha invece voglia di rivalsa, dopo che la sorte fino a questo momento ha più volte colpito la sua stagione. In ogni caso Pinzano adesso avrà un’occasione fondamentale, una chance per diminuire il gap dalla vetta prima ancora della finalissima a Como che sarà a coefficiente maggiorato, mentre Testa punterà a rendere ancor più favorevole la classifica di cui è leader. I due si sono scontrati prova dopo prova, gara dopo gara, chiudendo appaiati l’uno all’altro, ma ora si avvicina la resa dei conti, e nessuno potrà alzare il piede. Matematicamente fuori dalla possibilità di vincere il titolo ma non per questo meno temibile, avrà ancor maggiore desiderio di riscatto Luca Pedersoli, il due volte campione del CI WRC che quest’anno ha dovuto alzare bandiera bianca prima dell’arrivo già 2 volte. A bordo della solita Citroen DS3 WRC il pilota di Gavardo quest’anno aveva conquistato il Rally del Salento, e con le note di Anna Tomasi il suo obbiettivo sarà il medesimo anche a Bassano. Dopo 3 mesi di stop torna poi alla ribalta nel Trofeo Italiano Rally Simone Miele, al momento 4° in classifica. Il driver in coppia questa volta con Luca Beltrame su Skoda Fabia RS ha saltato due round tricolori e si ripresenta dunque in questo finale di stagione per giocarsi il tutto per tutto. A mescolare ancora una volta in più le carte in tavola, dopo Daprà a San Martino di Castrozza e Pizio al Lana che si sono imposti da “wild-card” in un round del TIR, ci sarà Marco Signor, laureatosi Campione Italiano Promozione al Rally di Roma Capitale. Il pilota trevisano sempre navigato da Daniele Michi sarà tuttavia a bordo di una Toyota GR Yaris Rally2, che per la prima volta comparirà così in una gara di questa serie. Le qualità di Signor, già campione CI WRC nel 2016 e nella Finale Nazionale nel 2022, sono ben note dopo la stagione strepitosa di quest’anno, e perciò a discapito della nuova vettura sarà senza dubbio un antagonista pesante per gli equipaggi che si giocano il titolo. Tra le 34 Rally2 al via poi non potevano mancare ad un round così pirotecnico gli equipaggi che hanno animato le sfide di questa stagione 2024, sia a livello italiano sia nella Coppa Rally di 4^ Zona. Dopo aver saltato Lana e Piancavallo sarà della gara Paolo Menegatti, che prima del ritiro in Salento stava vivendo la sua miglior stagione in carriera. Il driver di Zanè ritorna sulla Skoda RS affiancato da Nicola Rutigliano per riagguantare la 5^ posizione, tenuta da Silva assente però a Bassano. Un 5° ed un 7° posto al Marca ed al San Martino lanciano invece Giacomo Pasa, anche lui su Skoda Fabia, che in coppia con Andrea Brugnaro dovrà far bene in ottica CRZ. Chi invece dovrà guardarsi le spalle per le sfide di Zona è Federico Bottoni, attuale leader che correrà su un’altra RS della casa ceca con Stefano Tiraboschi. Per lui uno straordinario 4° posto al Marca, biglietto da visita importante da presentare ai protagonisti tricolori. A Bassano il TIR ritroverà anche Manuel Sossella, campione CI WRC 2015 che con Gabriele Falzone cercherà di dimostrare tutto il suo potenziale, dopo il 5° posto al San Martino di Castrozza e la prestazione del Marca, attardata solo da una foratura. Tra gli equipaggi di zona, veri “aficionados” del Mundialito ci saranno poi anche Costenaro-Bardini (Skoda), sfortunati quest’anno ma dalla velocità indiscussa, il recordman di vittorie Alessandro Battaglin con Elsa Dal Dosso su Hyundai i20, ed Eddie Sciessere con Flavio Zanella su Citroen3. Situazione ancor più calda che nella classifica assoluta quella nella Coppa ACI Sport Over55, dove vista l’assenza del leader Silva i gentleman driver al via avranno la possibilità di fare la differenza. Ci proverà senza dubbio Vittorio Ceccato in coppia con Daniel Pozzi, nella sua gara di casa che però non corre dal 2017, in un duello con l’equipaggio della famiglia Nodari, Paolo e Giulio, anche loro al rientro dopo la pausa estiva ed in continua crescita da inizio anno. DUE RUOTE MOTRICI, 4WD E FEMMINILE | Mancando due tappe alla fine ora anche le Coppe ACI Sport iniziano a scottare, con in particolare quella riservata
Presentata la 33ª Cronoscalata Iglesias-Sant’Angelo: quasi 70 gli iscritti
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L’elegante sala Remo Branca del Municipio di Iglesias ha fatto da cornice alla conferenza stampa di presentazione della 33ª Cronoscalata Iglesias-Sant’Angelo in programma nel fine settimana. Sono 69 i piloti iscritti alla gara organizzata dall’Ichnusa Motorsport, valida come prova di Campionato Italiano Velocità Montagna Nord e Sud e per il Campionato Sardo della specialità. A Iglesias, nella sala Remo Branca del Municipio, nel cuore del centro storico della città, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della 33ª Cronoscalata Iglesias-Sant’Angelo organizzata dall’Ichnusa Motorsport, in programma dal 20 al 22 settembre.Alla presenza degli amministratori comunali, degli organizzatori, dell’Automobile Club Cagliari (Ente di appartenenza) e di numerosi appassionati, sono stati svelati i numeri e i nomi dell’edizione 2024 della gara – che conta ben 69 iscritti – valida come prova di Campionato Italiano Velocità Montagna Nord e Sud e per il Campionato Sardo della specialità.Alla conferenza stampa erano presenti l’assessore allo sport del Comune di Iglesias Vito Spiga, il presidente dell’Ichnusa Motorsport Kiko Tornatore, il presidente dell’Automobile Club Cagliari nonché neo presidente del Comitato Regionale ACI Sardegna Antonello Fiori, l’assessore allo sport del Comune di Fluminimaggiore Alessandro Matta e, inoltre, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Iglesias il Capitano Luigi Di Costanzo.GLI ISCRITTI. Con il numero 1 sarà al via il vincitore della scorsa edizione il ragusano Franco Caruso su Nova Proto Np01-2 Zytek della Best Lap, numero 2 sulla vettura per il due volte leader della gara il trentino Diego Degasperi su Osella FA30 Zytek della Vimotorsport, Giuseppe Vacca su Osella Pa30 Judd, Antonio Lasia su Osella Pa20s Bmw della Magliona Motorsport, Sergio Farris su Wolf Gb08, Marco Satta (vincitore di quattro edizioni della gara) su Nova Proto Np02 Sinergy della Porto Cervo Racing Team, Andrea Costa su Osella Pa30 Honda, Fabio Angioj su Osella Pa21/s Honda, Auro Siddi su Wolf Gb08 Thunder e Alessandro Gromeneda su Wolf Gb 08 Honda. Tra i 69 iscritti (moderne e storiche) ci sarà anche “Gabrydriver” al volante di una Ferrari 458 della Ro Racing, Mario Murgia su una Hyundai i30 della Porto Cervo Racing e Giacomo Spanu al volante di una Skoda Fabia R5, presidente della Mistral Racing, scuderia più numerosa con ben 19 iscritti, team del quale fa parte il pilota Ugo Valdarchi alla sua diciottesima presenza alla Iglesias-Sant’Angelo, così come Manrico Boi presente alla gara per ben 18 edizioni. Sette i piloti iscritti fra le storiche, tra questi, Piero Lottini della scuderia Bologna Corse, a bordo di una Osella Pa9/90 vettura ex Bonucci e già appartenuta a Nesti e Sergio Perasso su Paganucci della Racing Experience Team.IL PROGRAMMA. Il programma della gara, concordato con il Comune di Iglesias, prevede venerdì le verifiche sportive dalle 11.30 alle 13 e dalle 14.30 alle ore 18 e tecniche dalle 12.00 alle 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30 nella centralissima Piazza Sella, alle 19 (circa) in piazza Sella, il briefing con il direttore di gara Fabrizio Bernetti (coadiuvato da Vittorio Falchi, direttore di gara aggiunto) e successivamente, in attesa dell’amata gara sarda, ci sarà un momento conviviale che avrà come protagonisti i piloti e tutte le figure professionali che, in ogni edizione, lavorano alacremente per la buona riuscita della manifestazione.Sabato sono in programma le prove ufficiali (due manches) e domenica 22 settembre la gara (sempre due manches) con inizio alle ore 9. La Iglesias-Sant’Angelo, 2ª Coppa Mario Casula Valeri, Memorial Giancarlo Nonnis, Coppa Tore Carboni, si correrà sul classico tracciato di 5.920 metri che si snoda nella Strada Statale 126 dal Km 43,680 in prossimità del bivio per la frazione di San Benedetto e arrivo al Km 49,600 in prossimità del valico di Genna Bogai.La cerimonia di premiazione si terrà sul palco allestito a Iglesias nella centrale e accogliente Piazza Sella, dalle ore 17.La 33ª Iglesias-Sant’Angelo gode del sostegno dell’Assessorato allo Sport della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Iglesias e del Comune di Fluminimaggiore.Per tutte le informazioni, potete visitare il sito internet ufficiale https://www.iglesiassantangelo.it/ e l’App Sportity inserendo la password IchnusaMS.Marzia TornatoreUfficio stampa 33ª Cronoscalata Iglesias-Sant’Angelo CONTATTI: Ichnusa Motorsport – Email: ichnusamotorsport@tiscali.it; Tel. 335.423993; 350.1811304. Nella fotografia, da sinistra: l’assessore allo sport del Comune di Fluminimaggiore Alessandro Matta, l’assessore allo sport del Comune di Iglesias Vito Spiga, il presidente dell’Automobile Club Cagliari nonché neo presidente del Comitato Regionale ACI Sardegna Antonello Fiori e il presidente dell’Ichnusa Motorsport Kiko Tornatore. Foto di Tania Atzori (gradita la citazione). Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
PRESENTATO A GENOVA IL 40° RALLY DELLA LANTERNA
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Ufficializzati programma e percorso della Finale Coppa Italia Rally Si è tenuta nel salone di rappresentanza di Palazzo Tursi, sede del Comune di Genova, la presentazione del 40° Rally della Lanterna, gara che il 9 e 10 novembre assegnerà i titoli della Coppa Italia Rally. Numerose le personalità che hanno voluto presenziare ed intervenire per la presentazione: il Direttore dell’Aci Genova Raffaele Ferriello, insieme al Presidente Carlo Bagnasco, l’Assessore allo sport di Regione Liguria Simona Ferro, l’Assessore allo Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi, l’Assessore alla polizia locale del Comune di Genova Sergio Gambino, il Presidente regionale del Coni Antonio Micillo e diversi rappresentanti della federazione Acisport tra cui il delegato regionale Sergio Maiga. Gli organizzatori Marco Gallo e Vittore Saredi hanno illustrato tutti i dettagli della manifestazione, che dopo 9 anni, di cui 8 nella cornice montana della Val d’Aveto, torna nel cuore del capoluogo ligure e si prepara ad accogliere i migliori equipaggi delle dieci aree in cui è suddivisa la Coppa Rally di Zona (CRZ). Il programma partirà il 10 ottobre con l’apertura delle iscrizioni; la precedenza sarà per gli equipaggi inseriti nella graduatoria stilata da Acisport in base alle classifiche delle singole zone. L’ultimo termine per l’invio delle richieste di iscrizioni è fissato per il 30 ottobre, mentre dal 7 novembre si entrerà nel vivo del lungo weekend di gara con la distribuzione dei road book presso l’Automobile Club di Genova e le ricognizioni del percorso. Nel pomeriggio di venerdì 8 novembre spazio alle verifiche: le sportive presso la sede ACI, mentre le tecniche troveranno spazio in Piazzale Atleti Azzurri d’Italia, di fronte allo stadio Luigi Ferraris, location scelta anche per il parco assistenza.Le verifiche proseguiranno anche nella mattinata di sabato 9 novembre, giornata “caldissima” che già dal mattino vedrà i protagonisti impegnati nello shakedown (orario 8-14). Alle 15:30 si terrà invece la cerimonia di partenza, nella storica sede di Piazza della Vittoria, con i concorrenti che andranno ad affrontare subito la prima ed inedita prova speciale “Sant’Eusebio”, seguita dalla “Laccio”, che torna per la gioia degli spettatori pronti a salutare gli equipaggi con il loro tifo caloroso nel mitico passaggio sotto al cavalcavia. In serata, a partire dalle 18:50 le auto faranno rientro in Piazza della Vittoria per il riordino notturno, mentre domenica 10 novembre, dalle 7:30, si ripartirà in direzione entroterra per andare ad affrontare tre prove speciali “monumento” per il Rally della Lanterna: Portello, Brugneto e Massimo Canevari. Le ultime due sono ricavate dal vecchio percorso della Massimo Canevari, che misurava circa 30 km; le regole attuali non permettono di allestire prove speciali più lunghe di 15 km ed è stato deciso di sezionare in due parti una delle prove più apprezzate dai rallysti italiani. Il giro sarà ripetuto una seconda volta, prima dell’arrivo, previsto dalle 16:50 sotto l’Arco di Piazza della Vittoria. Le dichiarazioni di alcune personalità intervenute alla conferenza: Sergio Maiga, delegato sportivo regionale Acisport: “Il rally contribuisce a promuovere il territorio nel nostro splendido entroterra, oltre che ad offrire un grande spettacolo sportivo. Complimenti agli organizzatori, so che hanno la capacità per portare avanti la manifestazione nel migliore dei modi” Raffaele Ferriello, Direttore Aci Genova : “La collaborazione con gli organizzatori e con le istituzioni è stata meravigliosa. L’obiettivo di riportare il Rally della Lanterna a Genova è stato raggiunto, così come quello di ottenere una titolazione importante”. Marco Gallo, presidente comitato organizzatore Lanternarally: “Portare il rally nel cuore della città era il nostro obiettivo e non è facile vedere manifestazioni di questo tipo in un centro urbano così grande come il capoluogo ligure. Migliaia di persone arriveranno da tutta Italia e contribuiranno in maniera importante all’indotto economico. Dal punto di vista tecnico e sportivo siamo davvero felici di poter tornare a percorrere le classiche prove speciali dell’entroterra genovese, soprattutto quella intitolata al compianto Massimo Canevari, definita da molti una vera e propria università del rallysmo su asfalto”. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
GRAPPOLO DOLCE PER PAOLO PASTRONE E LUCA PIERI SULLA LANCIA RALLY 037
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Nella foto in allegato (Foto Magnano) Paolo Pastrone e Luca Pieri – Lancia Rally 037 Il pilota torinese porta la 037 al successo di classe – Fra i “navigatori successo di classe e decimo posto assoluto per Alessandro Alocco in gara sulla Opel kadett Gsi Ha la stessa faccia di un bimbo al quale hanno regalato la prima bicicletta Paolo Pastrone. Le strade del Rally “Il Grappolo Storico” sono state il terreno ideale per portare all’esordio la Lancia Rally 037. “Il nostro obiettivo era prima di tutto non fare dei danni.” Racconta il pilota torinese. “Correre con questa macchina è un sogno che cullavo da tempo, una esperienza che ho voluto vivere gustandomi ogni istante ed è stato davvero molto appagante.” Paolo Pastrone e Luca Pieri hanno quindi colto l’obiettivo ottenendo alla fine anche il primo posto nella classe 4/j1B . Soddisfatto anche Alessandro Alocco. Una prestazione da incorniciare quella del navigatore astigiano e del suo pilota Federico Del Rosso conclusa con un lusinghiero decimo posto assoluto a bordo della Opel Kadett Gsi con la quale hanno inoltre conquistato la vittoria fra le gruppo A 2000 centimetri cubici. Ottimo risultato anche per Lorenzo Lalomia al via con Stefano Villani sulla Opel Kadett Gt/e. Per loro un brillante secondo posto nel 3 raggruppamento. Un risultato che contribuisce a farli salire al 4° posto di classe nel “Memory Forncaca. Marco Amerio al via con Bernardo Morgani sulla Renault 5 Gt Turbo ha concluso al nono posto nella classe 4/J2/A oltre duemila centimetri cubici. Poca fortuna invece per Alessandro Fino e Thomas Giusiano costretti al ritiro sulla sesta prova quando erano primi di classe sulla loro Peugeot 205. Questo fine settimana le attenzione si spostano sulle strade ligure con il Rally delle Palme. All’appuntamento valido per la Coppa Rally di Zona 2 vedremo al via Sergio Patetta e Alessandro Alocco in gara sulla Peugeot 208 Rally 4/R2. “Dopo i risultati positivi ottenuti sulle strade piemontesi cercheremo di dare il massimo per portare a casa il successo di zona che è il nostro obiettivo primario” ha dichiarato il pilota di Neive. Fra i navigatori impegnati nella competizione ligure troviamo Marco Amerio al via con Fabrizio Bonifacino sulla Mitsubishi Lancer in classe N4 . Fabrizio De Marchi sarà invece impegnato sulla Peugeot 208 al fianco di Fulvio Garuti mentre Giorgia Colla occuperà il sedile di destra della Clio Rally 5 di Alessandro Ferro. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
È BIS DEGLI INDELICATO AL LUMEZZANE
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L’equipaggio di punta di Rovigo Corse piazza un’altra zampata, vincendo l’assoluta a penalità e confermandosi seconda forza del CIREAS. Rovigo, 18 Settembre 2024 – Una ripartenza in grande stile per Rovigo Corse che, nonostante la lunga pausa, si conferma tra le realtà emergenti del Campionato Italiano Regolarità Auto Storiche, al termine di un Città di Lumezzane che, tra Sabato e Domenica, ha consacrato nuovamente Maurizio e Pietro Indelicato, vittoriosi nella classifica assoluta con penalità. I due si confermano testa di serie nella generale del tricolore, in piena bagarre per il titolo, oltre che al comando del raggruppamento RC4 e della millesei con la loro Autobianchi A112 Elegant. “Una gara articolata, ritmata ed a tratti veloce” – racconta Maurizio Indelicato – “su un percorso spesso non semplice, pieno di dossi dissuasori che hanno messo a dura prova le nostre vetture in gara. Nonostante la complessità siamo riusciti a vincere la classifica a penalità mentre in quella a coefficiente abbiamo concluso quarti assoluti. Abbiamo vinto raggruppamento e classe, confermandoci ai vertici di tutte e tre le classifiche. Mancano pochi appuntamenti al termine e faremo di tutto per portare a casa il bottino pieno in questo 2024.” Un finale da cardiopalma ha invece contraddistinto la partecipazione del presidente Diego Verza, al suo fianco Sandro Buranello sulla consueta Autobianchi A112 Abarth. Il patron della scuderia polesana si è visto togliere di mano un bel podio in RC5 e tra le millesei solamente per una discriminante sulla prima prova, dopo aver chiuso terzo a pari merito. Resta la soddisfazione per aver sfiorato il terzo assoluto nel Lumezzane – Crocevia Lumezzane – Trofeo AVIS del Sabato in notturna, mancato per un ritardo nel transito di una prova. Trasferta a Lumezzane sofferta per Alessandro Timacchi, alla sua destra Boris Santin su una Fiat 127 Sport, autore di un buon settimo nel prologo serale, prima di finire vittima di un semaforo che lo bloccava a cinquecento metri dalla quindicesima prova cronometrata. Il trecento incassato lo accompagnava per tutta la Domenica, aumentando un nervosismo che non gli permetteva di esprimersi ai consueti livelli, chiudendo settimo di RC5 e tra le millesei. A soffrire è stato anche Stefano Galuppi, in compagnia di Enrico Coan su un’Alfa Romeo Giulia GT, finito nelle retrovie del raggruppamento RC3, in seguito ad una lunga fila di penalità, dopo aver lasciato presagire una Domenica da protagonisti, grazie al nono assoluto del prologo. Dopo tre anni di sosta, dedicati alla pista, Roberto Rondinelli tornava a calcare il palcoscenico del CIREAS, una sua vecchia conoscenza, affiancato dalla figlia Marianna, qui al suo debutto. A bordo di una Volkswagen Golf, in versione cabrio, il pilota della compagine rodigina era più concentrato sul far muovere i primi passi alla giovane quattordicenne che sulla prestazione. La decima posizione in RC5 non può soddisfare uno abituato a ben altri risultati in passato. Dulcis in fundo un Isaia Zanotti che, con Roberto Gasperoni su una Fiat Ritmo Abarth 130 TC, ha centrato il miglior risultato dell’anno, chiudendo il Lumezzane in sedicesimo assoluto, a soli sedici centesimi dalla top ten generale, dopo essersi giocato il podio assoluto nel prologo. Quarta vittoria consecutiva in RC5 fino a duemila che lo proietta in testa al tricolore di raggruppamento, candidandolo nella rosa dei pretendenti al titolo 2024. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
DUE SU TRE ALLA REGOLARITÀ DEL VENETO
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Pescarin è secondo assoluto, seguito a ruota da Sorgato, nella media a sessanta mentre Converso chiude in piazza d’onore nella generale della cinquanta. Rubano (PD), 18 Settembre 2024 – Ritorno in grande stile per Club 91 Squadra Corse nella sua specialità d’origine, in occasione di una Regolarità del Veneto che Sabato ha portato la scuderia di Rubano ad occupare tre dei sei gradini facenti parti dei due podi nella generale. Nell’ambito della media sessanta Maurizio Pescarin, in coppia con Luca De Stefani su un’Opel Kadett GT/E, ha chiuso in seconda posizione assoluta ed in prima di quarto raggruppamento. “Abbiamo affrontato le prove a vista nel primo passaggio” – racconta Pescarin – “non avendo potuto affrontare le ricognizioni del percorso. Solo al secondo giro abbiamo potuto spingere, rimontando varie posizioni. Sono alle primissime esperienze e sto ancora imparando.” A fargli compagnia sul podio più prestigioso, sul terzo gradino con il secondo di quinto raggruppamento, è stato Fabio Sorgato, su una Peugeot 205 GTI con Tomas Sartore. “Sulla prima prova eravamo ottavi assoluti” – racconta Sorgato – “e non pensavamo di recuperare fino al terzo posto, con sorpasso sull’ultima. Gara molto bella e pepata.” A farne le spese è stato Alberto Ferrara, in coppia con Matteo Manni su un’Opel Kadett GT/E, beffato dal compagno di scuderia Sorgato nella lotta per il podio assoluto e costretto ad accontentarsi della quarta piazza nonché della medaglia d’argento in quarto raggruppamento. Settimo nella generale ed ai piedi del podio in quarto raggruppamento ha concluso Fabio Legnaro, alla sua destra Franco Vezzù su un’Alfa Romeo Alfetta GT, soddisfatto dell’esperienza con la nuova formula di una media a sessanta che si è rivelata dura da mantenere. Un minuto pagato in partenza ed altri problemi di natura tecnica hanno frenato la giornata di Marcello Bernardi, con Ilaria Garbo su un’Opel Kadett GT/E, in una media a sessanta terminata in tredicesima posizione assoluta ed in ottava di quarto raggruppamento. Trasferta votata al prendere confidenza per Valentina Malatesta, affiancata da Gloria Caccin su una Porsche 944, penalizzata da alcuni inconvenienti tecnici che hanno minato la concentrazione, concludendo al diciannovesimo assoluto ed al nono di quinto raggruppamento. Passando all’evento con media a cinquanta un ottimo Dario Converso, a destra Federica Ameglio, ha condotto al meglio la sua Mini Cooper, fino a salire sul secondo gradino del podio assoluto ed a conquistare il successo nel secondo raggruppamento. “Questa volta è andato tutto per il verso giusto” – racconta Converso – “e con la media bassa siamo riusciti a mantenere il passo per quasi tutte le prove. Siamo stati dietro alla Porsche già dalla prima prova ed abbiamo tenuto la posizione per tutta la gara. Siamo molto soddisfatti.” Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.