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INIZIA CON UN SUCCESSO LA STAGIONE RALLY DELLA SPORT FOREVER

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ERREFFE RALLY TEAM, BUONA LA PRIMA ALLA RONDE DELLA VAL MERULA

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Una distrazione non toglie il sorriso… Ghelfi e Melesi 7° assoluti in Val Merula

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Scattolon Giacomo-Zanni Gabriele, Citroen C3 R5 #7

Prende forma il 19° #RA Rally Regione Piemonte, secondo round del CIAR Sparco

CECCATO ALZA L’ASTICELLA, DEBUTTA NEL CIAR

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LANTERNA CORSE RALLY TEAM, ANDREA CRESTA SODDISFATTO DALLA RONDE VAL MERULA

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Michael Rendina alza l’asticella: sarà al via del Campionato Italiano Due Ruote Motrici 2025

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Michelin Trofeo Storico festeggia i vincitori della scorsa annata e annuncia i programmi 2025

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Nuova macchina e nuova livrea per Alberto Battistolli, pronto a difendre la corona del CIRT

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IL Rallylegend 2024 è di Fourmaux, Brusori e Romagna

Dominio del pilota ufficiale M-Sport Ford con la Puma Rally1 Hybrid tra le World Rally Car, Simone Romagna (Lancia Delta Integrale 16V) è primo tra le Classic e Simone Brusori (Porsche 911 SCRS) si afferma tra le Historic RALLYLEGEND 2024 È DI FOURMAUX (WRC), ROMAGNA (CLASSIC) E BRUSORI (HISTORIC)Dominio del pilota ufficiale M-Sport Ford con la Puma Rally1 Hybrid tra le World Rally Car, Simone Romagna (Lancia Delta Integrale 16V) è primo tra le Classic e Simone Brusori (Porsche 911 SCRS) si afferma tra le Historic: si conclude così un’altra grande edizione di Rallylegend, con un abbraccio fantastico di pubblico. Legend Stars, Parades e Free Laps spettacolo nello spettacolo Si è immerso con il sorriso nella atmosfera di Rallylegend, nell’abbraccio dei tanti fans, ha firmato autografi e fatto centinaia di selfie per quattro giorni. Ma quando Adrien Fourmaux, insieme ad Alexandre Coria, ha preso posto nella sua Ford Puna Rally1 Hybrid del team M-Sport, pur senza scordare di far divertire il pubblico con una guida spettacolare, ha fatto valere la legge del pilota ufficiale WRC. Dimenticata in fretta la piccola noia idraulica della Puma nella Sprint Legend Race del giovedì, Fourmaux ha vinto tutte le prove speciali disputate, chiudendo in testa con un ampio vantaggio sulla concorrenza la classifica WRC. “Sono felice di essere tornato a Rallylegend, dove avevo partecipato nel 2020. Ho trovato un ambiente ancora più caloroso e ancor più numerosi gli appassionati spettatori. È stato bello portare la Puma Rally1 Hybrid in questa festa dei rally”. La concorrenza che ha trovato in Luca Pedersoli, con Anna Tomasi, al debutto con la, per loro, nuova Hyundai i20 WRC Plus il migliore degli inseguitori, secondo e felice del risultato, consapevole fin dal via che sarebbe stata impresa difficile avvicinare il passo di Fourmaux. Un avvio che ha richiesto un po’ di adattamento alla Citroen C3 WRC Plus e le ultime due frazioni di gara in rimonta: così è maturato il terzo posto finale di Heikki Kovalainen, un altro dei “big” presenti a Rallylegend, con Janne Ferm. Il pilota finlandese, un passato in Formula 1 e un presente nei rally, è andato così a chiudere un podio di grande prestigio per Rallylegend. Merita sicuramente menzione il quindicesimo posto tra le WRC di Andrea Crugnola, con Tavernini. Il quattro volte campione italiani rally si è gettato nella mischia delle “muscolose” Rally1 e Rally2 con la piccola ma agile Peugeot 106 Maxi, tirando fuori una prestazione di valore.Anche tra le Classic c’è stato un dominatore, che ha ridato lustro ai colori Martini Racing della sua Lancia Delta Integrale 16V del 1990: Simone Romagna, con Lamonato, ha preso subito il comando della classifica, battagliando con Gustavo Trelles, con Del Buono, fino a che la Subaru Impreza dell’uruguaiano non è stata fermata dalla rottura della frizione. Poi Romagna ha gestito un vantaggio consistente, controllando la rimonta di uno scatenato Andrea Saccheggiani, con Nicolò Salgaro (Subaru Impreza 555 del 1997), alla fine secondo, con “Il Valli”, affiancato da Cirillo alle note, che ha issato le sole due ruote motrici della sua BMW M3 del 1988 al terzo posto. Tra le Historic, torna alla vittoria Simone Brusori, con Carrugi alle note, a bordo della Porsche 911 SCRS del 1981. Partito in testa, Brusori ha conservato la leadership fino alla fine , avendo ragione degli inseguitori, capeggiati dal sammarinese Stefano Rosati, con Costa, a bordo della fida Talbot Lotus del 1981 e della Porsche 911 di Alessandro Bonafè e Paolo Cargnelutti, che chiudono il podio. LEGEND STARS, PARADES E FREE LAPS: LO SPETTACOLO NELLO SPETTACOLO Come abitudine ormai consolidata, per la gioia dei tanti spettatori di Rallylegend, gli equipaggi al via tra le Legend Stars e i campioni che hanno pilotato nei free laps, tra cui Arturo Merzario e Miki Biasion, non si sono risparmiati. Senza l’assillo di dover staccare il miglior tempo, ne è risultato un grande spettacolo, nel teatro della mitica prova “The Legend”. Tra la sessantina di splendide vetture e tra tanti “big”, spiccavano Stig Blomqvist, con la Audi Quattro S1 del Mondiale rally 1984, Armin Schwarz (Audi Quattro), Andrea Aghini, con una Ford Sierra Cosworth, Patrick Snijers, anche lui su Sierra Cosworth ed Enea Bastianini, pilota ufficiale Ducati Lenovo e protagonista della MotoGP, che ha condiviso un’altra Audi Quattro S1 con Emanuele Zonzini, pilota e collaudatore Lamborghini. Si è divertito un sacco il centauro riminese: “Non avevo mai guidato una vettura da rally di questa potenza e con queste prestazioni. – commentava alla fine “Bestia”, come è conosciuto nell’ambiente – Davvero incredibile il gusto che dà cercare di domarla”.Tra i funamboli immancabili e sempre al limite Paolo Diana e Frank Kelly.Nella giornata conclusiva di Rallylegend 2024, il saluto al grande e festoso pubblico con le scenografiche Parade delle vetture della Dakar, una delle proposte di maggior successo dell’evento sammarinese numero 22, delle Lancia Stratos e delle Audi Quattro. KOVALAINEN SI AGGIUDICA IL TROFEO PIRELLI BEST JUMP Una giuria composta da esperti ha giudicato come il migliore quello di Heikki Kovalainen, con Ferm e la Citroen C3 WRC Plus: un salto spettacolare sulla prova speciale “The Legend”, premiato con il trofeo Pirelli Best Jump. ANTIGUA LEGEND CUP A VOJTECH E CRUGNOLA La Antigua Legend Cup è ormai una tradizione a Rallylegend. Un trofeo con premi da sogno che, utilizzando le regole e i coefficienti delle regate veliche, consente, nella sua particolare classifica, di far competere a pari livello le vetture più lente con quelle più veloci. Per l’edizione 2024 il soggiorno ad Antigua va al ceco Stepan Vojtech (Citroen C3 WRC Plus). Premio però che raddoppia, per gratificare maggiormente le vetture storiche. Il primo di questa serie di Antigua Legend Cup “storica” va ad Andrea Crugnola, veloce con la sua Peugeot 106 Maxi. UFFICIO STAMPA Responsabile: Leo Todisco GrandeCell.+39.335.8298326E-mail leotodisco@rallylegend.com Condividi Sui social RALLYLEGEND: I CONTATTI Rallylegend Segreteria: cell. (+39) 337.1009702E-mail info@rallylegend.comSito Web www.rallylegend.com Social AreaFacebook https://www.facebook.com/officialrallylegend/Instagram https://www.instagram.com/rallylegendofficial/   Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. 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IL 40° RALLY DELLA LANTERNA APRE LE ISCRIZIONI

Il top del rallysmo italiano atteso a Genova per la Finale Coppa Italia Rally Sono ufficialmente aperte le iscrizioni per il 40° Rally della Lanterna, che il 9 e 10 novembre prossimi assegnerà i titoli della Finale Nazionale Coppa Italia Rally 2024. L’evento sarà la gara conclusiva per tutti i migliori equipaggi della Coppa Rally di Zona (CRZ), che all’ombra del faro più celebre d’Italia si daranno appuntamento per una sfida appassionante, tecnica e coinvolgente, che avrà come sfondo il centro del capoluogo ligure. Il diritto di accesso alla Finale Nazionale spetterà ai primi tre classificati assoluti di ogni zona, ai primi tre Under 25, ai primi di ogni classe, al primo Over 55 ed al primo equipaggio femminile; oltre a questi saranno presenti anche i finalisti dei trofei MTI Trofeo Italia, R Italian Trophy e Pirelli Accademia CRZ, che daranno ulteriore lustro ad un parco partenti che andrà oltre ogni record. Per conoscere la lista completa dei partecipanti bisognerà attendere le ultime gare di tutte le zone; alcune si sono già concluse, mentre altre termineranno nel mese di Ottobre.Per gli organizzatori della Lanternarally si prospetta uno sforzo logistico senza precedenti, vista l’incredibile previsione sui numeri della gara; il quartiere di Marassi, dove sarà allestito il parco assistenza, vedrà numerose aree destinate al Rally, tutte nei dintorni dello Stadio Luigi Ferraris. Novità assoluta per le verifiche sportive, che saranno ospitate dall’Istituto Superiore Firpo Buonarroti, come concordato con la dirigente scolastica, che permetterà anche a diverse classi di far visita al parco assistenza.Il quartier generale della gara troverà invece spazio nella prestigiosa sede dell’Automobile Club di Genova, dove verranno allestite direzione gara, segreteria e sala stampa. La città sarà la grande protagonista del Rally, che tornerà nella storica location di partenza ed arrivo di Piazza della Vittoria, con l’altra novità assoluta del passaggio sotto l’Arco dei Caduti; la grande piazza di fronte alla Stazione Brignole ospiterà anche il riordino ed il parco chiuso.I concorrenti, poco dopo la partenza, avranno anche modo di sfilare in trasferimento sull’elegante strada litoranea di Corso Italia e proprio davanti al celebre “Baretto” si fermeranno per un controllo a timbro, prima di avviarsi verso la prima prova speciale del sabato pomeriggio. Il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato e solamente un mese separa Genova dal ritorno in grande stile del Rally della Lanterna. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

La Città di Sanremo attende la carica dei 250 e più equipaggi del Rallye Sanremo e Sanremo Rally Storico

Mancano pochi giorni all’arrivo dei concorrenti delle gare che faranno della Città dei Fiori la capitale italiana ed europea delle corse su strada fra rally, regolarità storica, eco rally e raduno Club Italia. SANREMO (IM), 12 ottobre – I conti sono fatti. Saranno quasi 250 gli equipaggi che nel fine settimana dal 17 al 20 ottobre saranno presenti a Sanremo per il 71° Rallye Sanremo e del 39° Sanremo Rally Storico, nonché della 38esima Coppa dei Fiori di Regolarità a media, Sanremo Eco Rally e il raduno del Club Italia. Il fine settimana inizierà giovedì 17 ottobre con le verifiche del 71° Rallye Sanremo, gara valevole per il Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco, lo European Rally Trophy, la Coppa Rally Zona-2, oltre ai trofei di marca, Michelin Trofeo Italia, Trofeo Accademia Pirelli, GR Yaris Rally Cup di Toyota e Suzuki Rally Cup, che accenderà le prove speciali dell’entroterra venerdì e sabato. Saranno 111 gli equipaggi che scenderanno la pedana di Corso Imperatrice davanti a Casinò guidati dal riconfermato campione italiano 2024 Andrea Crugnola, affiancato da Pietro Elia Ometto, mattatori della stagione con la loro Citroën C3, ansioso di conquistare la prima vittoria nella Città dei Fiori (nel suo palmares solo due secondi posti); Crugnola che dovrà vedersela con avversari particolarmente agguerriti, come Simone Campedelli e Tania Canton, Škoda Fabia RS, che partiranno immediatamente dopo, quindi la Toyota GR Yaris di Giandomenico Basso-Lorenzo Granai, vincitori del Sanremo 2023 e unici a conquistare il successo in una gara in questa stagione. Anche se il Campionato Italiano Rally Assoluto-Promozione è stato assegnato sarà interessante veder la lotta fra il neocampione Marco Signor, con Daniele Michi a dettare il ritmo sulla sua Toyota Yaris, che dovrà vedersela principalmente con il giovanissimo (23 anni) e talentuoso Roberto Daprà con Luca Guglielmetti alle note della sua Škoda Fabia RS. A proposito di giovani promesse ormai realtà da seguire la gara di Andrea Mabellini e Virginia Lenzi che con la loro Škoda Fabia RS hanno ben impressionato nel corso della stagione e del veterano Paolo Andreucci con Rudy Briani sul sedile di destra della Skoda Fabia RS che è alla 26esima presenza al Sanremo avendone vinti sei di cui quattro consecutivi (2015/2018). Il Sanremo è decisivo per l’assegnazione del titolo del Due Ruote Motrici che sarà conteso fra le Peugeot 208 GT Line Rally4 di Giorgio Cogni-Simone Brachi, Gianandrea Pisani-Massimo Moriconi e Christofer Lucchesi-Enrico Bracchi. Essendo il Sanremo gara a coefficiente 1,5 chi vince nella Città dei Fiori ha ottime possibilità di portare il titolo a casa. La corona Junior è un affare privato fra Matteo Doretto-Marco Frigo e Francesco De Ceci-Niccolò Lazzarini, con il primo nettamente favorito cui basta una manciata di punti. Ma come la storia insegna i titoli si vincono solo sulla pedana finale e spesso anche oltre. Il 71° Rallye Sanremo è anche la quarta e gara finale della Coppa Rally di Zona-2 e si presume che ci sarà battaglia fra gli aspiranti alla Finale Nazionale del Lanterna, cui puntano Elwis Chentre, Jacopo Araldo, quindi il vincitore del recente Rally delle Palme, l’Under 25 Federico Gangi, Federico Santini e Massimo Marasso, con il genovese Francesco Aragno a scompigliare le carte. Alla CRZ guarda anche la sanremese Patrizia Sciascia, con Roberto Lollo a navigarla sulla Škoda Fabia RS, che punterà anche al successo nel femminile dovendo confrontarsi con Rachele Somaschini e Arianna Doriguzzi Breatta. Oltre all’incandescente gara tricolore moderna le strade dell’entroterra ligure saranno affrontate sabato 19 e domenica 20 anche dalle vetture storiche del 39° Sanremo Rally Storico, 45 delle quali iscritte nel FIA European Historic Championship e 36 Campionato Italiano Rally Auto Storiche, seguite dalle altrettanto storiche auto della 38esima Coppa dei Fiori di Regolarità a media, cui andranno ad aggiungersi le due protagonista dell’Eco Rally e la dozzina di auto da sogno del raduno del Club Italia. Insomma per quattro giorni Sanremo e le strade dell’entroterra imperiese saranno al centro dell’attenzione degli appassionati di corse su strada moderne e storiche. Lo scorso anno andò così: 70° Rallye Sanremo (29-30 settembre 2023) 1. Giandomenico Basso-Lorenzo Granai (Škoda Fabia Rally2 evo) in 1.10’35”5; 2 Boštjan Avbelj-Damijan Andrejka (Škoda Fabia Rally2 evo) a 47”3; 3. Nicola Sartor-Lorenzo Mattucci (Škoda Fabia RS Rally2) a 1’24”1. Lo scorso anno andò così: 38° Sanremo Rally Storico (8-10 ottobre) 1. Lucio Da Zanche-Daniele De Luis (Porsche 911 Carrera RS 3.0) in 1.32’42”7; 2. Marty Mc McCormack-Barney Mitchell (BMW M3) a 46”8; 3. Gianfranco Cunico-Luigi Pirollo (Porsche 911 SC RS) a 1’02”2. Albo ufficiale di gara e tutte le informazioni su: www.sanremorallye.it   Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.