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LUISE PREMIATO DA ACI VICENZA

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COVASNA, BIZZOTTO CONQUISTA IL PODIO AL FOTOFINISH

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RALLY RACING MEETING, RAVANELLI RILANCIA LA SFIDA

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I RIGO FESTEGGIANO A RALLY RACING MEETING

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PREMIATI A VICENZA I CAMPIONI DEI TROFEI N5 2024

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Rally del Bardolino 2025: un percorso rinnovato per una sfida spettacolare

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IL 33° RALLY DEI LAGHI FA RETE CON IL TERRITORIO

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Ivan Ferrarotti subito sul podio alla Ronde della Val Merula

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Matteo Greco sul podio di classe alla Ronde della Val Merula

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Filippo Gelsomino e Hervé Navillod al via del Campionato N5 Asfalto sulla Citroën DS3 della Bertino Motorsport

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Salvatore Venanzio è Campione Italiano Slalom 2024

Il pilota campano, primo alfiere della Scuderia Venanzio su Radical SR4 Suzuki, conclude al secondo posto lo Slalom Città di Avola, ultima prova della serie tricolore della specialità di scena in Sicilia, e si laurea campione italiano 2024. Emanuele Schillace, il compagno di scuderia, vince, su vettura gemella, la competizione e fa suo il titolo di campione italiano Gruppo E2 SC. Successo tricolore anche per Giuseppe Esposito, primo tra i kart cross. AVOLA (SR), 29 ottobre 2024 – E sono quattro. Come da quasi tutti previsto, Salvatore Venanzio ha aspettato l’ultima salita dell’ultimo slalom tricolore della stagione, lo Slalom Città di Avola, per laurearsi, per la quarta volta in carriera, campione italiano della specialità. Il pilota campano, al via della competizione siciliana con il numero uno del leader di classifica sulla Radical SR4 Suzuki , dopo le prime due manche vedeva il titolo prendere, di nuovo, la via della Sicilia, per finire nelle mani di Emanuele Schillace, suo compagno di scuderia, anche lui in gara ad Avola su Radical SR4 Suzuki. Il pilota messinese, infatti, era primo, Salvatore Venanzio terzo e tra i due si era infilato il siciliano Salvatore Arresta, secondo su Radical Prosport Suzuki, al rientro per il finale di campionato dopo una lunga assenza. Gli ultimi minuti della terza manche sono quelli che decidono il campionato e sono degni del finale di un thriller capace di far trattenere il respiro. Salvatore Arresta, il terzultimo a partire, è costretto al ritiro per noie meccaniche alla sua vettura. Dopo di lui, con il numero due, parte Emanuele Schillace che siglerà il miglior tempo di gara, 2’01” e 43 centesimi, che gli vale una meritata vittoria, la terza di fila in campionato. Per ultimo, mentre Emanuele Schillace è ancora in corsa lungo i 2850 metri del percorso di gara, Salvatore Venanzio si lancia alla rincorsa, se non della vittoria di slalom, almeno del secondo posto che gli consentirebbe di diventare campione. Ma tra il dire e il fare ci sono 121 secondi e novantuno centesimi, questo il suo tempo finale, e l’attesa, infinita, di eventuali penalizzazioni che potrebbero mandare in fumo una stagione. Il film dello Slalom Città di Avola si chiude con Emanuele Schillace e Salvatore Venanzio sul gradino più alto del podio, entrambi sotto il colori della Scuderia Venanzio. Il primo festeggia l’ennesima vittoria e un secondo posto in campionato, primo in Gruppo E2 SC, che vale quanto un primo; il secondo si accontenta del piazzamento in gara e festeggia, tirando un sospiro di sollievo, la conquista del quarto titolo, a lungo inseguito, da cucirsi sulla tuta. I due compagni di scuderia termino il loro campionato a pari punti, entrambi a quota 144 con Salvatore Venanzio primo, con merito, in virtù del maggior numero di gare in cui è risultato classificato. Grande la soddisfazione di entrambi, protagonisti assoluti di un campionato, per chi ha avuto la fortuna di seguirlo, mai come in questa edizione bello, appassionante e avvincente. E per entrambi le parole al termine della gara e del campionato sono un lungo ringraziamento a chi ha creduto in loro, supportandoli nel raggiungimento di un risultato, comunque, memorabile e da cui partire guardando, sin da subito, al futuro. A completare il trionfo della Scuderia Venanzio ad Avola ci pensano i sorrentini Giuseppe Esposito e Fabio Gargiulo che, al termine dell’ennesimo duello al volante di kart cross, nello stesso ordine si classificano al primo e al secondo posto nella classifica di gruppo della gara e, soprattutto, in quella tricolore. La siciliana Rossella Pappalardo vince il terzo posto di classe al volante della sua Fiat 500 e porta a casa un meritato terzo posto tricolore in Gruppo Speciale Slalom. Il sorriso lo aveva già prima di partire; il risultato finale non poteva che renderlo più luminoso. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

La Cronoscalata della Castellana Orvieto soddisfa Roberto Malvasio

Ancora risvolti positivi per il pilota di Ronco Scrivia dalla salita umbra Segno più, per Roberto Malvasio, nella prima ed unica gara in salita disputata nel 2024, la 51^ edizione della Cronoscalata della Castellana Orvieto, Finale Nazionale del CIVM (Campionato Italiano Velocità Montagna), a cui il pilota di Ronco Scrivia ha partecipato con una Radical SR4 1400 messagli a disposizione dalla AutoSport Sorrento conseguendo la ventinovesima piazza assoluta nonché la terza posizione di Gruppo e Classe. “Al di là del mero piazzamento finale – osserva il portacolori della Scuderia Valpolcevera – conta molto che mi sia divertito e che sia tornato a casa davvero soddisfatto. Quella umbra è una gara che mi ha sempre dato grosse soddisfazioni ed è stato così anche in questa edizione, dove ci sono state tutte le condizioni – vettura al top e tempo meteo favorevole – per fare bene. In gara ho messo a segno uno scratch dignitoso: sono stato tentato di andare a rosicchiare qualche secondo ad un tempo segnato in precedenza con una Radical SR4 1600 ma, alla fine, ho preferito non rischiare e godermi in pieno una bella giornata”. Ora l’attenzione di Roberto Malvasio si sposta sul finale di stagione. “A fine novembre – aggiunge il pilota di Ronco Scrivia – ho intenzione di partecipare al Pavia Rally Circuit, in programma sulla Pista di Castelletto di Branduzzo. Però non ho ancora deciso con quale vettura e con chi condividerò il mio ultimo impegno agonistico di questo 2024”. Tutte le notizie sull’attività del pilota di Ronco Scrivia sul suo rinnovato portale all’indirizzo www.robertomalvasio.com. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

IL 21° Rally Nuraghi Vermentino della Scuderia Friulana

Sei equipaggi della MRC Sport erano in lizza nella 21esima edizione del Rally dei Nuraghi e del Vermentino, tenutasi il 25-26 ottobre tra Gallura e Monte Acuto con base a Berchidda, in Sardegna, e valida come quinta tappa del campionato italiano Rally Terra. Tra gli alfieri della scuderia friulana c’era anche il tre volte campione austriaco Simon Wagner, su Skoda Fabia Rs con Gerald Wintetr alle note, protagonista di una prestazione spettacolare quanto sfortunata. “Sono partito subito forte venerdí – ha raccontato – anche troppo forte e infatti nella prima prova mi sono cappottato e ho dovuto saltare le altre due speciali di giornata. Nella notte i ragazzi della RB Motorsport hanno fatto i salti mortali per rimettere in sesto la macchina. Sono ripartito il sabato con 8 minuti di penalitá arrivando terzo su una prova e vincendo la prova lunga di 20 km. Ho preso poi un’altra penalitá per una partenza anticipata, ma ormai la gara era compromessa. Ho fatto il 26esimo tempo assoluto a 8 minuti e qualche decimo dal primo, il che significa che, senza l’incidente della prima speciale, me la sarei giocata fino all’ultimo per la vittoria”. Mario Murtas era su Opel Astra Opc con la figlia Luisa sul sedile di destra. Per lui un 39esimo posto assoluto e un primo di classe A7. “E’ andata bene, ma non benissimo – ha detto – la macchina era ottima, ma abbiamo sbagliato l’assetto, eravamo troppo bassi e andavamo a spanciare, soprattutto abbiamo avuto difficoltá con i solchi lasciati dalle auto che ci precedevano. In ogni caso ci siamo divertiti, con mia figlia alle note, che d’ora in poi mi fará da navigatore”. Johan Muller e Detlef Ruf erano a bordo di una Peugeot 208. A seguire il resoconto del giovane pilota tedesco: “Abbiamo fatto un rally fantastico, io e Detlef siamo stati un’ottima coppia fin dall’inizio, siamo riusciti ad essere molto veloci fin da subito e abbiamo concluso il primo giorno al primo posto;  il secondo giorno abbiamo commesso alcuni errori che ci sono costati un po’ di tempo. Grazie ad un tempo molto veloce nell’ultima tappa siamo tornati al primo posto. Il team ha fatto un ottimo lavoro, abbiamo avuto lievi danni alle sospensioni e l’hanno riparato in pochissimo tempo”. Anche il fratello Liam era in lizza a bordo di una Skoda Fabia Evo, affiancato da Alexander Hirsch. “Io e Alex abbiamo fatto un buon rally – ha detto –  giocando sul sicuro e facendo segnare qualche tempo veloce qua e là. Ci siamo concentrati principalmente sulla regolazione delle sospensioni della Skoda per avere un feeling migliore”. Giovanni Mela era con Alessandro Frau su Seat Ibiza. “Questa volta é andata male – ha raccontato – venerdí abbiamo avuto un po’di problemi tecnici che nella notte pensavamo di aver risolto. Purtroppo sabato, dopo due km dal via della prima prova, ci ha mollato un semiasse e abbiamo dovuto ritirarci. Peccato, vedremo di rifarci a Tandaló”. Sfortunata anche l’esperienza di Pietro Fresi che era a bordo di un’altra Seat Ibiza con Pasqualino Mendola. “Venerdí abbiamo avuto problemi ad un semiasse e siamo rientrati con la regola del Super Rally. Sabato ancora problemi al supporto motore prima della speciale “Ala dei Sardi” , che ci hanno costretto ad alzare bandiera bianca. Purtroppo anche questo fa parte del gioco”, ha commentato. “Una gara stupenda organizzata da persone speciali che voglio ringraziare di cuore anche perché è stato l’unico rally Sardo ad aver dato un grosso aiuto ad i nostri piloti stranieri. Chapeux!! ” E’ la chiosa finale del presidente della scuderia Giacomo De Luca.     Piergiorgio Grizzo   A.S.D. MRC Sport Tel +39 393 9510450 Fax +39 41 5101131 Mail info@mrcsport.it Web www.mrcsport.it   Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

Il Rally Nuraghi Vermentino promuove Lorrai e chiude la stagione del Michelin Trofeo Italia

La gara sarda chiude la lunga stagione della Serie della Casa di Clermont Ferrand in attesa del gran finale al Lanterna del prossimo 9-10 novembre BERCHIDDA (SS), 26 ottobre – E siamo giunti alla fine. Il 21° Rally Nuraghi Vermentino chiude la stagione 2024 del Michelin Trofeo Italia iniziata con il Rally di Foligno il 9-10 marzo. E lo fa cambiando le carte in tavola per quanto riguarda il Terzo Raggruppamento di Zona-10 della Serie con Mirco Lorrai (qui in gara con Eleonora Murgia, capace di chiudere secondo di Classe Rally5 con la sua New Clio RS) che grazie al successo casalingo scavalca Alberto Contini, fino a venerdì scorso capoclassifica della categoria. Dalla Sardegna si preparano ad attraversare il Tirreno per partecipare al Lanterna, altri due equipaggi vincitori dei rispettivi raggruppamenti in Zona 10, ovvero Giuseppe Mannu (Primo Raggruppamento), Alessandro Scurosu (Secondo Raggruppamento). Il prossimo appuntamento per i concorrenti di Michelin Trofeo Italia qualificati per la Finale Nazionale di Zona-10, sarà il 40° Rally della Lanterna in programma il 9-10 novembre a Genova. Tutti i regolamenti, le classifiche, i comunicati stampa, le informazioni e le gallerie fotografiche sono pubblicate nel sito Michelin Trofeo Italia 2024; https://trofeo.michelin.it, o rivolgendosi al promoter: Sport Team Equipment S.r.l. Via Petrarca 18/B –45100 Rovigo, inviando una mail all’indirizzo competizioni@sporteamequipment.it, o telefonando a Guglielmo Giacomello, 335.607.44.85. Il presente comunicato non ha valore regolamentare. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

Manuele Stella è campione di Raggruppamento C del MRF Rally Trophy Italia

Con quattro vittorie in quattro gare inlcuso il recente 21° Rally dei Nuraghi e del Vermentino il veronese si è assicurato il successo stagionale nella serie monogomma MRF Tyres abbinata al Campionato Italiano Rally Terra 2024. “Non è stato facile correre guardando la classifica, ma alla fine abbiamo ottenuto l’obiettivo Verona, 29 ottobre 2024 – Manuele Stella, navigato da Sara Refondini, il campione 2024 di Raggruppamento C nell’MRF Rally Trophy Italia 2024. Il pilota veronese, sulla Renault Clio Rally5 preparata da Baldon Rally, ha conquistato il successo di RC5 al 21° Rally dei Nuraghi e del Vermentino concretizzando l’obiettivo stagionale nel trofeo promosso dal produttore indiano di pneumatici. Dopo le affermazioni in Raggruppamento C al Rally della Val d’Orcia, Rally Adriatico e San Marino Rally, dove è sempre stato protagonista assoluto in Rally5 e in Gruppo RC5, Stella ha corso in Sardegna con un occhio al cronometro e uno alla classifica. Data la situazione, il suo compito era quello di arrivare al traguardo, dato che il solo fatto di concludere la gara avrebbe significato per lui la conquista dei punti necessari a conquistare il Raggruppamento. Lungo gli oltre 76 chilometri cronometrati il compito non era dei più facili, dato che gli sterrati sabbiosi dell’isola tendono a scavarsi molto, facendo emergere le pietre e rendendo la gara delle due ruote motrici più impegnativa rispetto ad altri contesti. Stella ha saputo gestire questo aspetto, evitando di forzare dove non fosse strettamente necessario ed ha concluso con la trentaseiesima prestazione, la vittoria di Rally5 e il successo matematico nel Raggruppamento C del MRF Rally Trophy Italia, riservato appunto alle vetture di questa categoria. “Sono felice, abbiamo ottenuto l’obiettivo che ci eravamo prefissati e lo abbiamo fatto in una gara di spessore come il Rally dei Nuraghi e del Vermentino, che si corre sulle prove speciali utilizzate anche dal Rally Italia Sardegna, tappa italiana del FIA World Rally Championship. Devo ringraziare i miei partners Dakota, Star64, Garden delle Rose ed Autotrasporti Bastasini e la professionalità dei ragazzi di Baldon Rally che ci hanno sostenuto per il programma 2024: siamo riusciti a mettere insieme il progetto a campionato già iniziato, salendo su una vettura nuova, ma tutto è andato per il verso giusto. Una bella iniezione di fiducia che ci permette di guardare con determinazione anche al prossimo anno, pur considerando che la stagione 2024 potrebbe non essere ancora finita del tutto, vediamo!” le parole di Stella. Foto Mario Leonelli Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

TROLIO E FILINI SUL TRONO DELLA CASTELLANA

La finale nazionale del CIVM vede i due primeggiare nelle rispettive classi con Boaron che li accompagna dal terzo gradino del podio.   Rosà (VI), 29 Ottobre 2024 – La Cronoscalata della Castellana, corsa tra Sabato e Domenica, ha di fatto chiuso il Campionato Italiano Velocità Montagna con la finale nazionale che vedeva Rally Team schierata con tre delle sue migliori punte per il settore della velocità in salita. Enrico Trolio, terzo assoluto di gruppo E1 e vincitore dell’annessa classe millesei in zona nord, si è ripetuto anche nell’atto conclusivo, replicando il doppio sigillo che lo ha visto protagonista di tutta la stagione tricolore, giunta qui all’epilogo, al volante della sua inarrestabile Peugeot 106 che gli ha permesso di cogliere sette successi sulle otto gare disputate nel corso del 2024.   “Ero felice dopo aver visto l’elenco iscritti” – racconta Trolio – “perchè avevamo finalmente l’occasione di confrontarci contro tutti i migliori d’Italia. La Domenica non è partita bene, una nebbia fitta quasi bagnava l’asfalto, ma fortunatamente poi è tornato tutto nella norma. Siamo stati perfetti, in gara 1 ho abbassato di dieci secondi il tempo delle prove di Sabato. La lotta è stata serrata ma anche in gara 2 siamo andati bene, ottenendo un risultato notevole. Dopo tre anni al secondo posto possiamo dire di essere campioni italiani di E11600. Grazie a mio padre, a Paolo, alla mia famiglia, a tutti i partners ed a Rally Team. Ora pensiamo al prossimo anno.”   Ad imitarlo è stato Daniel Filini, vincitore in solitaria del gruppo Rally e della classe Rally4 nella finale nazionale, arricchendo un già cospicuo bottino conquistato nel CIVM di zona nord, fatto della vittoria di classe e del terzo gradino del podio nella generale di gruppo. Una stagione da incorniciare per il secondo portacolori della scuderia di Rosà, perfettamente supportato da una Peugeot 208 Rally4, curata da Galiazzo, sempre competitiva ed affidabile.   “Siamo i campioni d’Italia” – racconta Filini – “ed abbiamo portato a casa questo successo grazie a tutto il team Galiazzo, straordinario in tutto. Era la mia prima volta in Umbria, gara bellissima con un tracciato molto tecnico e veloce. È stato un 2024 ricco di tante soddisfazioni.”   A chiudere il tridente vincente del sodalizio vicentino è stato Marco Boaron, terzo tra le millesei del gruppo A-S nella finale nazionale di Orvieto così come nel CIVM di zona nord. Tanta la gioia vissuta dal pilota della Citroen Saxo gruppo A nell’atto conclusivo dell’annata.   “Ho cercato di rischiare il meno possibile nella nebbia” – racconta Boaron – “anche perchè avevo poca confidenza con il tracciato. Il meglio di me stesso l’ho dato in gara 2, alla Domenica, e questo mi ha permesso di portare a casa un bel podio. Confrontarsi con i migliori d’Italia, della mia categoria, è stato molto stimolante. Chiudiamo un 2024 che è andato oltre le nostre aspettative, dedicando questo podio a tutta la mia famiglia, ai miei partners ed a tutte le persone che mi sono state vicine prima, durante e dopo ogni singolo weekend di gara.”   Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

CENTRO AL PRIMO COLPO PER WAGNER

Il debuttante di Xmotors Team, rookie nel Time Attack Italia, fa saltare il banco, precedendo il patron Stefan ed il leader della serie Mezzacasa.   Maser (TV), 29 Ottobre 2024 – Veni, vidi, vici, così Riccardo Wagner ha spiazzato, Domenica scorsa al Mugello Circuit, l’agguerrita concorrenza della classe GTS nel Time Attack Italia. Al debutto nella serie, al volante di una Porsche 718 Cayman GT4 Clubsport, il neo acquisto di Xmotors Team ha centrato il bersaglio grosso, andando a cogliere il successo di categoria ed un notevole terzo gradino del podio assoluto in una giornata a dir poco impeccabile.   “Come prima esperienza è stata davvero fantastica e sopra ogni aspettativa” – racconta Wagner – “perchè ho avuto da subito un buon feeling con la vettura e con il tracciato, situazione che mi ha permesso di vincere entrambi i round tra le GTS e di chiudere terzo nella classifica assoluta. Grazie a tutto il team ed ai meccanici. È stata una Domenica perfetta.”   Il penultimo atto della serie ha sorriso anche al presidente della scuderia con base a Maser, quel Francesco Stefan che, all’esordio sulla Mercedes AMG GT4 di CZ Bassano Racing Team, si è piazzato alle spalle del rookie in GTS ed al quinto posto della classifica generale.   “Non è stato facile capire l’auto ma ci sono riuscito abbastanza bene” – racconta Stefan – “e mi sono avvicinato ai tempi della Porsche, una vettura decisamente più facile da guidare. Sono molto felice per Riccardo Wagner perchè debuttare con una vittoria non è cosa da poco.”   Più sornione Denis Mezzacasa, rimanendo sempre tra le GTS, attuale leader della serie quando, a separarlo da un incredibile titolo, manca un solo appuntamento sul calendario. Il pilota di La Valle Agordina, al volante della Porsche Cayman 718 GT4 di BA Motorsport, si è goduto il suo primo ballo al Mugello, pensando più ai punti del campionato che al risultato. Una terza piazza, quella colta Domenica, che rafforza il suo primato nella provvisoria.   “Una pista spettacolare che non ti fa respirare mai” – racconta Mezzacasa – “ed è stato bello lottare con Wagner e con il presidente, in una sfida che ci vedeva racchiusi in mezzo secondo. Mi sono divertito molto ed ho rafforzato la leadership di un campionato che vedo per la prima volta quest’anno. Grazie a Xmotors Team, ai partners ed a BA Motorsport per un’auto perfetta.”   Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

DI PIETRO È QUARTO ASSOLUTO AL 2 LAGHI

Il neo acquisto di Rally Sport Evolution brilla in quel di Baveno, con Cannavale secondo di classe, mentre al Valais Martin firma il terzo.   Ranica (BG), 29 Ottobre 2024 – È un Gabriel Di Pietro inarrestabile, quello visto in azione Sabato e Domenica nella decennale di un Rally 2 Laghi pesantemente condizionato da un meteo a dir poco avverso, che ha saputo affrontare, assieme ad Andrea Dresti, le insidie proposte dal weekend, portando fino al quarto posto assoluto e ad un doppio successo, quello in gruppo RC4N ed in classe Rally4, la Peugeot 208 Rally4 di Rally Sport Evolution.   “È stato un ottimo weekend” – racconta Di Pietro – “ed era importante concludere in bellezza la stagione, visto che si correva vicino a casa mia. L’obiettivo era la vittoria di classe ma è stato emozionante chiudere al quarto posto assoluto, in mezzo alle vetture di classe Rally2 ed in condizioni meteo molto difficili. Questo risultato è frutto di un buon lavoro, mio e di Andrea, ma soprattutto della vettura perfetta messa a disposizione da Rally Sport Evolution. Li ringrazio di cuore, assieme a tutti i nostri partners ed alla scuderia Bluthunder Racing Italy.”   Partenza a razzo per Davide Nicolazzi, secondo al controllo stop di apertura sulla Peugeot 208 R2 condivisa con Gianni Ianni, poi vittima di un piccolo errore, una leggera toccata che si è tradotta in quasi una quindicina di minuti persi che lo hanno tagliato fuori dai giochi. Per la seconda punta della compagine di Ranica, rientrata in gara grazie alla compagnia della spinta ed al lavoro del team in assistenza, una quarta piazza amara in Rally4 – R2. A riportare in alto i colori del team bergamasco ci ha pensato Alessio Cannavale, alle note Luca Calori su una seconda Peugeot 208 R2, bravo ad approfittare delle disavventure altrui ed a mettere in campo una crescita concreta che lo ha condotto fino al secondo di Rally4 – R2, sostenendo ancora una volta l’attività di DOMO odv, associazione di donatori di midollo osseo. Tanta esperienza e soddisfazione per Maurizio Taini, settimo di classe con una Renault Clio Rally5 e con Christian Boiocchi al proprio fianco, impeccabile in una condotta di gara che gli ha consentito di raggiungere il traguardo, nonostante la pioggia, la nebbia ed il fango presenti. Dall’Italia alla vicina Svizzera per affrontare, tra Venerdì e Sabato, un Rallye International du Valais valido per il Championnat Suisse des Rallyes, per la Mitropa Rally Cup, per il Michelin Trophy Alps, per il Michelin Trophy Alps Open, per la Switzerland Cup e per il Trophée Alpin. Sul terzo gradino del podio di RC4 e della coppa elvetica, buon decimo assoluto tra gli iscritti alla serie maggiore, ha chiuso Martin Pastor, affiancato dalla sorella Charlotte. La prima punta in campo per il team lombardo si è rammaricato per non essersi espresso al massimo, felice di aver portato all’arrivo, senza un graffio, la propria Peugeot 208 Rally4. Ai piedi del podio, in quarta piazza tra le RC5, ha concluso Rey Baptiste, in coppia con Kevin Taramarcaz su una Renault Clio Rally5, appagato dal suo esordio assoluto in un rally. Tanti i chilometri di esperienza per il secondo alfiere svizzero salito in pedana di partenza che torneranno certamente utili per un futuro che appare già particolarmente promettente.   _______________________ Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

MEDAGLIA D’ARGENTO PER MANCIN ALLA FINALE CIVM

Arriva la ciliegina sulla torta per il pilota di Rivà, secondo alla Castellana nell’ultimo atto di un tricolore che lo ha consacrato tra i migliori del gruppo GT.   Rivà (RO), 29 Ottobre 2024 – Riscatto, questa la parola che racchiude al meglio una finale nazionale del Campionato Italiano Velocità Montagna che, tra Sabato e Domenica in occasione dell’edizione numero cinquantuno della Cronoscalata della Castellana, ha visto Michele Mancin chiudere in seconda posizione, sia nel gruppo GT che nell’annessa prima divisione. Il pilota di Rivà, chiamato al confronto con i migliori d’Italia, ha fatto dimenticare a tutti il suo principale tallone d’Achille, quello di essere nell’anno di debutto su una Ferrari 488 Challenge che, grazie alle amorevoli cure di Gaetani Racing, si è dimostrata un orologio svizzero. Condizioni meteo non del tutto semplici, con la nebbia a fare la propria comparsa all’inizio di ogni giornata di gara, non frenavano le ambizioni del portacolori della scuderia di San Giorgio delle Pertiche che, già nella prima tornata di libere, si inseriva in seconda piazza di gruppo. Poco più di un decimo, al termine della combinata, lo relegava in terza piazza provvisoria.   “Le libere sono state caratterizzate da un asfalto umido e freddo, soprattutto la prima” – racconta Mancin – “quindi abbiamo ragionato per bene sulle scelte tecniche da affrontare. Abbiamo preso le misure e, nonostante tutto, essere nel terzetto di testa, in un gruppo fatto di altri cinque rivali molto esperti, era un ottimo avvio per questa finale alla Castellana.”   Alla Domenica Mancin confermava quanto di buono visto nella giornata precedente, seconda forza in campo nel gruppo GT, al termine di gara 1, con un gap di soli 4”26 da D’Angelo. La seconda ed ultima sfida della stagione tricolore scattava un’esatta copia del primo atto domenicale, con il polesano che incassava lo stesso distacco da D’Angelo, chiudendo in seconda posizione nella generale del GT e nell’annessa classe di prima divisione.   “Un secondo posto che vale come una vittoria per me” – aggiunge Mancin – “perchè avevamo in gruppo degli avversari molto tosti. Il vincitore, D’Angelo, ha corso quest’anno oltre il doppio delle gare che ho disputato io e questo fa ben capire il livello di affiatamento con il mezzo. Dentro di me portavo i due errori dello scorso anno, causa di una vittoria sfumata, ma questo risultato è un vero e proprio riscatto dalla finale della scorsa edizione. Sono molto felice.”   Una medaglia d’argento, quella indossata al collo nella finale nazionale, che si unisce al terzo posto conquistato nel gruppo GT ed al secondo di GT Super Cup di prima divisione con il quale Mancin chiude un CIVM da indiscusso protagonista nell’ambito della zona nord.   “È stato un 2024 ricco di soddisfazioni” – conclude Mancin – “perchè abbiamo corso cinque gare con la 488 Challenge nel CIVM, conquistando in classe due vittorie e due secondi posti, ai quali aggiungere una vittoria in gruppo e due piazze d’onore. Calcolando che è il mio primo anno con questa nuova vettura non posso che essere appagato. Grazie a Gaetani Racing ed a tutti i partners che mi hanno sostenuto in un 2024 che ci ha portato ad un traguardo notevole.”   Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

AL RALLY 2 LAGHI CRISTIAN BORGHINI E GIULIA CASELLATO CONQUISTANO IL PODIO DI CLASSE

Nella foto in allegato (Foto Magnano) Cristian Borghini – Giulia Casellato Il pilota di Baveno era in gara sulla Fiat 600 nella classe A0                                   La gara resa difficile dalle condizioni meteo  La pioggia, a tratti anche la nebbia a rendere tutto più difficile. Questo è lo scenario che si è presentato a chi ha preso il via al Rally 2 Laghi che si è corso nel week-end. Nonostante il clima e le strade scivolose del VCO, Cristian Borghini e Giulia Casellato hanno portato sulla pedana d’arrivo la Fiat 600 conquistando la terza posizione nella classe A0. “Difficile e per lunghi tratti anche poco divertente” commenta all’arrivo il driver di Baveno. “Abbiamo cercato di rischiare il meno possibile con l’obiettivo di arrivare in fondo. Dopo due giorni particolarmente impegnativi portiamo a casa un terzo posto di classe che obiettivamente ci soddisfa. Peccato per il cattivo tempo che mi ha impedito di godermi a pieno la gara di casa”. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.