BELLAN SFIORA LA TOP TEN DI CLASSE AL VEDOVATI
Con quattro WRC al via, tre delle quali in versione Plus, l’undicesima piazza di categoria ed il quindicesimo assoluto viene accolto con soddisfazione. Taglio di Po (RO), 18 Novembre 2024 – Già nel viaggio di avvicinamento verso l’Autodromo Nazionale Monza era chiaro che per Alessio Rossano Bellan non si sarebbe trattato di una passeggiata di salute allo Special Rally Circuit by Vedovati Corse, mettendo sul piatto la notevole quantità di ruggine accumulata ed un parco partenti di elevata caratura. Erano ben quattro le WRC al via, tre delle quali in versione Plus, con una lunga lista di Rally2 di ultima generazione, condotte da piloti blasonati della scena tricolore e da vecchie volpi con un piede particolarmente pesante, pronte a tentare di infilarsi tra le regine passate del mondiale. In un contesto di così alta competitività il portacolori di AB Motorsport, tornato al volante della Skoda Fabia Rally2 curata da Autotecnica2 e condivisa con Lena Tarzia, si trovava a combattere contro una scelta di gomme non del tutto azzeccata nelle fasi iniziali, presentandosi al giro di boa di Domenica in sedicesima posizione assoluta e dodicesima di classe. “L’elenco iscritti era impressionante” – racconta Bellan – “e, tra WRC Plus e Rally2 all’ultimo grido, sapevamo che non sarebbe stato facile essere performanti con la nostra Fabia in prima versione. Abbiamo cercato di difenderci al meglio ma abbiamo scelto una mescola di gomme troppo morbida all’inizio, riuscendo poi a migliorare nelle successive fasi della giornata.” Sempre a ridosso della top ten in R5 – Rally2, classe regina delle competizioni nazionali, il pilota di Taglio di Po riusciva a risalire una posizione, archiviando il suo rientro in quindicesima piazza nella generale ed in undicesima di classe, a soli 5”9 dall’entrare tra i migliori dieci. “Siamo soddisfatti” – aggiunge Bellan – “perchè abbiamo concluso nella posizione che ci aspettavamo alla vigilia. Possiamo dire di essere stati i primi tra i comuni mortali. Stare nei dieci assoluti era impossibile, sia per l’essere in campo con la prima versione della Skoda che per la tanta ruggine che avevo addosso, a causa degli impegni di lavoro che mi hanno tenuto lontano dalle gare. Non potevamo chiedere di meglio per questo rientro. Un particolare ringraziamento a tutti i nostri partners e ad Autotecnica2, nella persona di un Giuliano sempre favoloso.” Resta la soddisfazione per aver calcato uno dei tracciati più iconici a livello planetario. “Passare ad Ascari ed a Lesmo è sempre incredibile” – conclude Bellan – “e devo dire che il nuovo asfalto è dotato di un grip impressionante. Una cosa è chiara, quando si fanno due gare all’anno come me è impensabile essere competitivi contro questo livello di avversari. Sono arrivato cotto a fine gara, si è sentita la mancanza di allenamento nonostante la brevità.” Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
A SCANDICCI LA PRIMA ASSOLUTA DI ZANIN
Il pilota di Conegliano, al debutto nella classe regina con i colori di Xmotors Team, firma sei delle nove speciali regolarmente disputate. Maser (TV), 18 Novembre 2024 – Il banco salta alla grande, in occasione del recente Rally Città di Scandicci, con un Mattia Zanin che, dopo aver mostrato un significativo potenziale nella passata edizione, ha fatto man bassa di successi in prova speciale con sei tratti cronometrati che hanno visto impressa la sua firma, sui nove totali disputati tra Sabato e Domenica. Pronti, via e già sull’impegno inaugurale della prima frazione il pilota di Conegliano si faceva notare, all’esordio sulla Toyota Yaris Rally2 di Step Five Motorsport in compagnia di Elia De Guio, presentandosi al controllo stop da seconda forza in campo, ad un secondo dalla vetta. “Al Sabato abbiamo cercato di prendere confidenza con il tutto” – racconta Zanin – “e non ci aspettavamo di poter essere già in lotta per le prime posizioni. La seconda speciale è stata annullata per un incidente, togliendoci chilometri preziosi per ingranare rapidamente.” Ripartiti alla Domenica il portacolori di Xmotors Team prendeva il comando delle operazioni dal primo passaggio su “Poppiano”, inanellando sei scratch che gli consentivano di mantenere la testa della classifica e di involarsi, senza prendere troppi rischi nonostante il repentino cambio delle condizioni climatiche con l’arrivo della pioggia, verso la prima vittoria assoluta. “Dopo un Sabato soleggiato ci siamo trovati a correre sul bagnato alla Domenica” – aggiunge Zanin – “ma devo dire che, grazie al lavoro dei ragazzi di Step Five Motorsport, abbiamo potuto spingere, evitando ogni rischio inutile, e siamo riusciti a coronare il sogno di centrare la prima vittoria assoluta in carriera. L’uscita di scena di Arzà ci ha indubbiamente agevolato il compito ma, per essere al debutto, direi che non ce la siamo cavata male. Siamo proprio contenti.” Un bottino, quello della giovane punta della scuderia di Maser, che viene arricchito anche dal successo in gruppo RC2N, in classe R5 – Rally2 e nella classifica riservata agli Under 25. “Ci è stato dato un vero gioiello nelle mani” – conclude Zanin – “e siamo felici di averlo portato sino al traguardo senza un graffio. Che auto ragazzi! Grazie a tutti quelli che hanno reso possibile questa incredibile trasferta, da Xmotors Team a BI Auto ed a tutti i partners coinvolti.” Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
TAORMINA, LOTTA IN FAMIGLIA PER CECCATO
Reduce da un TIR da protagonista, tra gli Over 55, il pilota di Bassano del Grappa si prepara al ritorno in Rally5, in una sfida familiare con il figlio Giovanni. Bassano del Grappa (VI), 18 Novembre 2024 – Messa in bacheca la medaglia di bronzo nel Trofeo Italiano Rally per Vittorio Ceccato è tempo di godersi una sfida a dir poco attesa. Il prossimo fine settimana il suo destino e quello del figlio Giovanni si incroceranno ancora una volta ma, a differenza delle ultime apparizioni, è in arrivo un vero e proprio testa a testa. Il pilota di Bassano del Grappa scenderà infatti dalla classe regina per tornare al volante di una Renault Clio Rally5, vettura targata da Baldon Rally e da lui già utilizzata sul finale del 2023. “Sono molto curioso di entrare in questa bagarre” – racconta Ceccato – “con la consapevolezza che non sarà facile. Giovanni ha corso tutto l’anno con questa vettura mentre io dovrò tornare ad una trazione anteriore, dopo aver vissuto l’intero 2024 su una Skoda Fabia Rally2 Evo. Dal mio canto potrò far valere una maggiore esperienza, rispetto a quella di mio figlio, quindi mi aspetto un bel confronto. Una cosa è certa, ci divertiremo un sacco, oltre ogni risultato finale.” Teatro della battaglia casalinga sarà il prossimo Rally di Taormina, evento organizzato dalla New Turbomark Rally Team, scuderia della quale la famiglia Ceccato è portacolori. “Grazie, di cuore, al presidente Beppe Zagami ed a tutta la scuderia” – racconta Ceccato – “perchè siamo onorati di aver ricevuto questo invito e non potevamo che aderire, con estremo piacere, a questa iniziativa. La location è stupenda, le strade lo saranno di sicuro. Siamo felici di poter essere al via di questo evento e cercheremo di onorare al meglio il prestigioso invito.” Per il ritorno di Ceccato senior su una due ruote motrici, da condividere con Daniel Pozzi e con l’immancabile supporto di Jteam, saranno messe sul piatto due giornate di gara, ad iniziare da un Sabato 23 Novembre che si svilupperà sulla doppia tornata della “Scifi – Limina” (8,20 km), intervallato dalla speciale spettacolo “Città di Roccalumera” (1,60 km), concentrandosi poi su una Domenica 24 Novembre che lo porterà sui crono di “Misserio – Savoca” (9,25 km) e di “Casalvecchio”, il primo dei quali da ripetere per tre passaggi mentre il secondo per due. “Non ho mai corso qui” – conclude Ceccato – “e scopriremo il percorso durante la sessione di ricognizioni. Sicuramente gli asfalti siciliani saranno insidiosi, specialmente per la carenza di grip, e dovremo fare molta attenzione, in particolar modo nei primi chilometri di gara. Saremo al via per puro divertimento, onorando l’invito della famiglia Zagami. È naturale che se riuscissi a stare davanti a Giovanni sarei ancora più contento. A parte le battute sono ansioso di partire.” Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
CECCATO JR. IN DIREZIONE TAORMINA
All’evento organizzato da New Turbomark Rally Team non poteva mancare il pilota di Bassano del Grappa, pronto ad un’attesa sfida in famiglia con papà Vittorio. Bassano del Grappa (VI), 18 Novembre 2024 – Archiviati gli impegni di campionato per Giovanni Ceccato è tempo di concentrarsi su una trasferta a dir poco particolare. Il prossimo fine settimana il pilota di Bassano del Grappa sarà della partita al Rally di Taormina, evento organizzato dalla scuderia della quale è portacolori, la New Turbomark Rally Team. “Sono felice di essere stato invitato a questo appuntamento” – racconta Ceccato – “e per questo devo ringraziare il presidente di New Turbomark Rally Team, Beppe Zagami, e tutto lo staff, augurando a loro un sincero in bocca al lupo per la buona riuscita della manifestazione.” Una trasferta che, pur libera da ogni pressione dettata dalla classifica, rimane attesa per il duello in vista con il papà, quel Vittorio Ceccato che per l’occasione tornerà al volante della stessa vettura del figlio, entrambi al via con una Renault Clio Rally5 targata Baldon Rally. “Sarà bello tornare a vivere un fine settimana insieme a mio padre” – aggiunge Ceccato – “ma, a differenza delle precedenti volte nelle quali i nostri cammini si sono incrociati nel 2024, qui correremo nella stessa classe. È naturale che sarà più difficile per lui, dovendo scendere da una Rally2 per tornare sulla Rally5, ma dalla sua potrà vantare una maggiore esperienza. Sarà molto interessante lottare assieme, di certo lo faremo entrambi con un gran sorriso sul volto.” Il giovane di casa Ceccato ritroverà al proprio fianco Enrico Bracchi, già visto in azione in un 1000 Miglia decisamente consistente, continuando ad essere supportato anche da Jteam. Saranno due le giornate effettive di gara, ad iniziare da un Sabato 23 Novembre che si articolerà sul doppio passaggio della “Scifi – Limina” (8,20 km), intervallato dalla speciale spettacolo “Città di Roccalumera” (1,60 km), dando poi spazio ad una Domenica 24 Novembre che porterà i concorrenti a darsi battaglia sui crono di “Misserio – Savoca” (9,25 km) e di “Casalvecchio”, il primo dei quali da ripetere per tre passaggi mentre il secondo per due. “Non abbiamo mai corso qui” – conclude Ceccato – “ma sicuramente sarà un’altra opportunità per fare esperienza, soprattutto su un fondo particolarmente diverso rispetto a quelli affrontati quest’anno. Cercheremo di replicare l’ottimo lavoro fatto al 1000 Miglia. Siamo pronti al via.” Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
BOLZONI JR. E TOLDO, CHE COPPIA A RIJEKA
I giovani di Bolza Corse sugli scudi nella festa endurance di fine stagione, ottavi al debutto sulla Leon ST Cupra dopo essere stati anche in testa. Adria (RO), 18 Novembre 2024 – Doveva essere una festa e così è stata, pur mancando la ciliegina sulla torta dopo aver cullato il sogno di un grande colpaccio al Sabato in quel di Rijeka. All’Autodrom Grobnik Francesco Bolzoni si trovava a condividere, per la prima volta, l’abitacolo della Seat Leon ST Cupra con un altra promessa del futuro, il trevigiano Tommaso Toldo. La 4H Endurance, della durata di quattro ore complessive, si apriva con un turno di centoventi minuti di prove libere, per la gran parte utilizzate dal sedicenne di Adria per prendere le misure con una vettura a lui del tutto sconosciuta, con il compagno di abitacolo da Miane che, nell’arco della prima mezz’ora, firmava un buon quarto tempo in ottica di qualifica. Ceduto il testimone al giovane di casa Bolzoni si notava un deciso cambio di passo, con il polesano che centrava la seconda casella in griglia, candidandosi ad un ruolo di prima punta. “Tommaso ha affrontato la prima mezz’ora di libere ed ha chiuso quarto” – racconta Bolzoni – “mentre io sono riuscito a migliorare la nostra posizione, arrivando al secondo posto. Essendo che le libere valevano anche per la griglia di partenza non potevamo che essere contenti.” Allo scattare del semaforo verde era Bolzoni a prendere il comando delle operazioni, superando il leader nelle prime battute di gara ed affrontando al meglio lo stint di apertura. Dopo un’ora si assisteva al cambio pilota ma, una volta salito in cattedra Toldo, un problema alla pompa benzina rallentava pesantemente il passo dei due che finivano in coda al gruppo. “Siamo partiti molto bene” – aggiunge Bolzoni – “e per la prima ora filava tutto liscio. Quando è entrato Tommaso si è verificato un problema con la pompa benzina con la conseguenza che la vettura andava in protezione, tagliando la corrente. Nel cercare di capire il guaio abbiamo perso ben venticinque posizioni. Davvero un peccato, la sfortuna ce l’aveva con noi Sabato.” Ripartiti dal fondo l’adriese ed il trevigiano non demordevano, recuperando terreno fino a risalire all’ottava posizione assoluta, segnando il giro più veloce dell’intera gara con Toldo, inseguito a ruota dal compagno di colori, autore della seconda migliore prestazione di giornata. “A parte quell’inconveniente ed un problema al controllo della trazione è andato tutto bene” – conclude Bolzoni – “con il nostro team che, ad ogni sosta, si è rivelato velocissimo. Siamo anche un po’ sorpresi, sia io che Tommaso, perchè non ci aspettavamo di poter andare così forte. Grazie a tutta la Bolza Corse, alla mia famiglia, ai partners ed alla famiglia Toldo.” Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
SANTA DOMENICA, LA FAMIGLIA TRENTIN SI RIUNISCE
I tre portacolori di MT Racing torneranno in campo, così come al Two Castles di inizio stagione, per vivere un weekend all’insegna del divertimento. Follina (TV), 18 Novembre 2024 – La famiglia Trentin è pronta a tornare a ranghi completi sulla pedana di partenza, in quest’occasione nell’ormai imminente Rally Show Santa Domenica. Il prossimo fine settimana le luci della ribalta saranno ovviamente puntate sul più giovane portacolori di MT Racing e di ACI Team Italia, sempre sostenuto da Movisport, ovvero quel Giovanni Trentin che, ad un anno dal suo esordio nella classe regina, tenterà nuovamente l’assalto ad un evento che gli è sfuggito per un soffio in un’edizione 2023 da cardiopalma. Il pilota di Montebelluna si presenterà al via, per la prima volta, su una Toyota Yaris Rally2 di Step Five Motorsport, affiancato in questa partecipazione da Alessandro Franco. “Visto com’è andata lo scorso anno direi che partiamo per vincere l’assoluta” – racconta Giovanni Trentin – “anche se sono consapevole che sarà tutto nuovo per me, dalla vettura al navigatore. Grazie a tutti i partners che mi permettono di essere al via con una Yaris Rally2.” Una sfida attesa in famiglia, in virtù della presenza del rientrante Mauro Trentin che scenderà in campo con una seconda Toyota Yaris Rally2 di Step Five Motorsport, in coppia con Alice De Marco, per prepararsi al meglio in vista dell’appuntamento di casa, il Prealpi Master Show. “Ho vissuto da spettatore questo evento nel 2023” – racconta Mauro Trentin – “e, essendo ormai abituato alle velocità delle esperienze estere di Giovanni, mi vien da dire che questa gara è medio lenta. Cercherò di tenere testa a mio figlio, in questo confronto diretto, ma so già che prenderemo un bel po’ di secondi da lui. Degli avversari mi importa poco, saremo principalmente al via per allenarci in vista del Prealpi Master Show, puntando ad essere maggiormente competitivi rispetto alle ultime edizioni. Sarà bello tornare a correre in famiglia.” Alla reunion familiare non poteva mancare Angelo Trentin, alle note Massimo Trentin, che, dopo aver centrato il successo in A7 al Val d’Orcia, tornerà al volante della Peugeot 206 RC. Due le giornate effettive di gara previste in Croazia, ad iniziare da un Sabato 23 Novembre che si articolerà sul doppio passaggio della “Savršćak by Night” (3,80 km) che avranno il compito di scaldare i motori, cedendo poi il testimone ai tre giri sulla “Savršćak Arena” (7,77 km). Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
MRF Tyres Europe vince il quarto titolo italiano terra consecutivo con il primo successo di Alberto Battistolli e Simone Scattolin
photo ACI Sport L’equipaggio italiano vince il 17° Rally delle Marche e si assicura il primo successo tricolore in carriera. Stagione fantastica completata con la vittoria in Due Ruote Motrici di Marchioro-Marchetti e nel Trofeo Pucci Grossi – Coppa ACI Sport Under 25 con Grossi-Cardinali. Cingoli, 17 novembre 2024 – MRF Tyres Europe ha conquistato al 17° Rally delle Marche il quarto titolo consecutivo nel Campionato Italiano Rally Terra. Dopo i tre sigilli ottenuti con Andreucci nel 2021, 2022 e 2023 a vincere per la prima volta la corona tricolore sono stati Alberto Battistolli e Simone Scattolin che hanno concluso il weekend con il successo nella gara marchigiana, ultima del calendario. Si è trattato di un weekend dalle grandi emozioni, dato che per assicurarsi la vittoria Battistolli aveva una sola missione: vincere. Grazie al supporto di tutta la squadra, al lavoro del team, alla performance degli pneumatici MRF Tyres e non da ultimo ad una guida straordinaria, Battistolli e Scattolin sono stati in testa dalla prima all’ultima prova speciale siglando la seconda vittoria stagionale che ha concretizzato la certezza matematica del titolo italiano con 71.5 punti. Al volante della Skoda Fabia RS Rally2, l’equipaggio veneto ha dato prova di determinazione, performance e resistenza, mettendo a segno una parte finale di stagione perfetta che con due vittorie al Vermentino e al Marche hanno permesso loro di ribaltare la classifica verso il primo scudetto tricolore. Anche al Rally delle Marche non è stato un compito semplice, dato l’alto livello della competizione. Battistolli è andato subito in testa, ma il confronto con gli avversari è stato molto intenso con il pilota MRF Tyres Europe che sulle ultime prove ha dovuto gestire senza abbassare il ritmo, ma prestando attenzione a non commettere errori. Top ten anche per l’altro equipaggio MRF Tyres Europe ufficiale composto da Emanuele Dati e Daiana Darderi. Dati ha debuttato in questa gara al volante della Skoda Fabia RS Rally2 e dopo la prima fase durante la quale ha cercato di adattarsi velocemente al pacchetto ha aumentato la progressione andando a cogliere un ottimo settimo posto finale. MRF Tyres Europe ha festeggiato una stagione perfetta, che già al Vermentino aveva visto la vittoria del Campionato Italiano Due Ruote Motrici con Nicolò Marchioro e Marco Marchetti su Peugeot 208 Rally4. L’equipaggio iscritto all’MRF Rally Trophy Italia si è laureato campione 2RM con una gara di anticipo. Al 17° Rally delle Marche il quadro è stato completato con un’altra vittoria speciale ottenuta da un altro equipaggio dell’MRF Rally Trophy Italia, ovvero quello composto da Angelo Pucci Grossi e Francesco Cardinali, su Skoda Fabia Rally2 Evo. Al termine di una stagione in grande crescita, all’esordio con gli pneumatici MRF Tyres, Grossi ha conquistato il Trofeo Pucci Grossi – Coppa ACI Sport Under 25 dedicato alla memoria del padre, arrivando quindi sulla pedana d’arrivo di Cingoli visibilmente emozionato per questo risultato. Alberto Battistolli:“È stata una stagione atipica, ma chiudere così è stupendo. Voglio condividere la soddisfazione con Simone, con il team, con MRF Tyres, con tutti quelli che ci hanno supportato. È incredibile chiudere l’anno così. Qui al Rally delle Marche abbiamo corso sempre con il massimo focus, ci abbiamo creduto, abbiamo spinto, abbiamo mantenuto la concentrazione. Le ultime prove sono state le più difficili della mia carriera, cercare di tenere il ritmo sapendo che senza errori avremmo conquistato il risultato. Fantastico, è una sensazione stupenda”. Campionato Italiano Rally Terra 2024 – Final Standings1. Alberto Battistolli pt. 71.5, 2. Tommaso Ciuffi pt. 51; 3. Umberto Scandola pt. 50; 3. Enrico Oldrati pt. 46; 4. Jaakko Lavio pt. 38 Campionato Italiano Rally Terra 2024 – CalendarMarch 9 – March 10: 3rd Rally Città di Foligno | April 6 – April 7: 15th Rally Val d’Orcia | May 18 – May 19: 31st Rally Adriatico | June 21 – June 23: 52nd San Marino Rally | October 25 – October 27: 21st Rally dei Nuraghi e del Vermentino | November 16 – November 17: 17th Rally delle Marche Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
LO SPECIAL RALLY CIRCUIT 2024 È DI GUIDO ZANAZIO E CESARE BRUSA
Nella giornata in cui il monopolio è stato delle Citroen Wrc+ della Gino Auto, prevale la C3 neroverde di Zanazio e Brusa quest’ultimo già vincitore nel 2017. Secondo posto a 13” per i campioni uscenti Zambon-Romei mentre terzi Sabbadini-Pasini a 33”8. Monza- Cesare Brusa e Guido Zanazio o Guido Zanazio e Cesare Brusa. A piacimento. Sono loro i vincitori dell’ottavo Special Rally Circuit della Vedovati Corse andato in scena oggi, domenica 17 novembre 2024 sul rinnovato “manto” dell’Autodromo Nazionale Monza. Nel Tempio della Velocità, il duo bergamasco-verbanese ha dettato i ritmi nella prima e nella terza speciale con una doppietta perentoria inframezzata da un altrettanto incisivo secondo posto nell’ultimo stage. Andatura veloce, mezzo performante e feeling in abitacolo davvero incredibile per i due vincitori. Nella sommatoria generale potevano contare e pesare le infrazioni, una per parte, dei primi assoluti (5” per un birillo abbattuto) ma soprattutto dei secondi, i campioni in carica Stefano Zambon e Gabriele Romei, autori di un’ottima gara ma “sporcata” da 10” di penalità dovuti all’abbattimento di una chicane. Così non è stato perché al netto delle penalità la gara è stata meritata del duo vincitore con un vantaggio di tredici secondi finale. Zambon, pilota veronese di Illasi contava di fare il bis insieme al suo copilota reggiano Gabriele Romei ma la grinta di Brusa e Zanazio, oggi, è stata superiore. Entrambi gli equipaggi erano al via con una Citroen C3 Wrc+ così come i terzi, Alessandro Sabbadini e Walter Pasini. Il pilota milanese alla seconda esperienza su una Wrc, ha ben gestito la numerosa cavalleria della Citroen e grazie agli accorgimenti impartiti dal copilota bresciano ha conquistato il suo primo podio di carriera. Con questo successo Citroen si conferma il marchio più vincente dello Special Rally Circuit con ben sei successi maturati con i modelli C4 Wrc, Ds3 Wrc, C3 Wrc+ e C3 Rally2. Per Brusa si tratta della seconda vittoria dopo quella del 2017. La bellissima zampata finale dell’elvetico Mirko Puricelli ha permesso a lui e al suo copilota Marco Menchini, di portare a casa un bellissimo quarto posto assoluto a bordo della ancora frizzante Citroen DS3 Wrc preparata dalla d-max racing a dieci anni dal suo successo proprio al “Vedovati”. Ottimo quinto il bergamasco Alessandro Perico in coppia con il lariano Maurizio Vitali: con la Skoda RS della PA, il driver di Scanzorosciate ha vinto la classe staccando una nutrita concorrenza e scaldandosi in vista del Rally Show dei primi di dicembre. Seguono nell’ordine le Skoda RS dei bresciani “Linos” con Alice Caprile (Lion Racing) e Luca Tosini con Roberto Peroglio (DP Autosport) appaiati in graduatoria. In gran spolvero il milanese “Jack” Ogliari in coppia col Gabriele Falzone: dopo otto mesi di pausa sono ottavi assoluti (PA Racing). Noni i valsabbini Alberto Dall’Era e Daniel Zanelli (VW Polo R5) mentre la top ten è chiusa da Mauro Miele e Luca Beltrami (Skoda RS Dream One Racing) iridati nel 2022. Premi particolari– Grazie alla collaudata partnership con Pirelli sono stati assegnati premi in materiali a coloro che erano equipaggiati con gomme Pirelli avendone acquistate nel weekend di gara. Primo Under25 tra le Due Ruote Motrici è Davide Pesavento che, classificatosi anche primo di Rally4, porta a casa in totale quattro gomme. Alex Perico, migliore tra le Rally2 si aggiudica due pneumatici. Francesco Paccagnella, primo di Rally5 di gomme ne vince invece quattro. Il 3° memorial Luciano Vedovati è stato assegnato al primo Under25 all’arrivo ovvero il veneziano Filippo Barberi; a premiarlo tutta la famiglia Vedovati, organizzatrice della corsa. La BS Sport vince il premio tra le scuderie mentre la GinoAuto quello tra i preparatori. La valtellinese Sara Micheletti ha primeggiato nella graduatoria femminile festeggiando sul palco d’arrivo con il piccolo Filippo, dolce causa della sua assenza dalle gare per due anni e col compagno Simone Miele, oggi suo insolito naviga. Altre classi– il camuno Davide Baccanelli ha vinto la S1600 insieme al “vicino” Giuseppe Morina (Clio Erreffe), Marco Salvadori la S2000 (Peugeot 207 Autotecnica2) affiancato da Gea Daldini mentre il duo orobico Massimo Bonfanti-Fabio Cortinovis la R3 (Clio Futura Sport). Formidabile Davide Pesavento con Lorenzo Mattucci su Peugeot 208: sono loro i “padroni” della Rally4. I varesotti Maurizio Guzzi e Alessandro Premoselli vincono la R2 con la Peugeot aspirata della Valsesia Motors in un fine settimana per loro emotivamente tosto. I coniugi Marco Franzoni ed Elena Scanzi sono primi della N3 (Clio PRT) mentre Francesco “Jr.” Paccagnella vince in una bella volata la Rally5 insieme a Luca Cornacchia dopo una avvincente lotta con l’altro Under18, Luca Di Marco affiancato da Sara Carra. Francesco Malagola-Silvano Granziera, Alessandro Colombi-Paolo Gozzo e Nicolas Ciresa-Gianmaria Vitali si aggiudicano rispettivamente le classi RA5N, RSTB1.6 e N2. Nel rally storico vittoria per la Lancia Delta di Giuseppe Collura e Federico Di Leo che, dopo aver vinto con merito le prime prove speciali, si sono anche trovati da soli a causa del ritiro della Opel Kadett di Savini-Steffani. Albo d’oro- (contempla le edizioni di Special Rally Circuit e le prime di Vedovati Ronde) 2012: Uzzeni-Fappani (Subaru Impreza Wrc) 2013: Uzzeni-Fappani (Subaru Impreza Wrc) 2014: Puricelli-Falzone (Ford Fiesta Wrc) 2015: Pedersoli-Romano (Citroen C4 Wrc) 2016: Re-Bariani (Ford Focus Wrc) 2017: Brusa-Cerutti (Ford Fiesta Wrc) 2018: Miele-Cerutti (Citroen DS3 Wrc) 2019: Miele-Cerutti (Citroen DS3 Wrc) 2021: Butti-Florean (VW Polo R5) 2022: Crugnola-Carmellino (Citroen C3 R5/Rally2) 2023: Zambon-Romei (Citroen C3 Wrc+) 2024: Zanazio-Brusa (Citroen C3 Wrc+) www.vedovaticorse.com Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
“Poker” di Luca Pedersoli alla 13^ Ronde Valli Imperiesi
Il pilota bresciano vince la gara con Anna Tomasi e la Citroën DS3 Wrc Quarto successo consecutivo per Luca Pedersoli nella Ronde Valli Imperiesi: il pilota bresciano si è aggiudicato la 13^ edizione della gara, organizzata dalla Scuderia Imperia Corse con il supporto di Fondazione Carige, Comune di Imperia, Marina di Imperia e Rari Nantes Imperia, in coppia con Anna Tomasi ed al volante della Citroën DS3 Wrc, vettura con cui ha tenuto egregiamente testa ai suoi maggiori antagonisti, Davide Nicelli jr – Martina Bertelegni (Skoda Fabia Evo). Terza piazza finale per Fabrizio Andolfi jr – Riccardo Imerito (Skoda Fabia – Sport Management), costante terza forza della gara, nella cui scia si sono piazzati gli elvetici Gregoire Hotz – Pietro Ravasi (Vw Polo – Squadra Corse Quadrifoglio), saliti al quarto posto dopo la fatale foratura in cui sono incappati i giovani Matteo Ceriali – Vanessa Lai (Skofa Fabia Evo – New Racing for Genova) nell’ultimo tratto cronometrato: questi ultimi, comunque, hanno primeggiato tra gli Under 25 in gara. Hanno completato il quintetto di testa Roberto Tucci – Sauro Farnocchia con la Fabia iscritta dalla Laserprom 015. Bello ed appassionante il testa a testa che ha avuto come protagonisti Luca Pedersoli e Davide Nicelli jr, che si sono spartiti equamente i successi nelle previste quattro prove speciali. Il secondo classificato ha retto bene il confronto con il vincitore, in gara con una vettura maggiormente potente, facendo tesoro sulle sue notevoli qualità e sulla freschezza del proprio mezzo. Pregevole anche la gara del savonese Fabrizio Andolfi jr, che utilizzava la Fabia per la prima volta sull’asfalto ed ha marciato sempre dietro al duo di testa. Buona anche la gara dell’elvetico Gregoire Hotz che, dopo un avvio prudente per capire una prova speciale per lui molto veloce, si è ripreso nella seconda frazione della gara. La 13^ Ronde Valli Imperiesi ha offerto buone indicazioni ed emozioni anche tra le vetture non da assoluto. Matteo Giordano – Manuela Siragusa (Renault Clio – Kimera Racing) hanno chiuso la gara in tredicesima posizione dopo aver dominato tra le 2 ruote motrici, categoria in cui hanno preceduto i locali Antonio Annovi – Tatiana Santini (Renault Clio – Meteco Corse), giunti alle loro spalle in graduatoria. Di rilievo la presenza e la sfida tra le sei vetture Super 1600, Classe che alla fine ha visto il successo della Renault Clio di Davide De Andreis – Enrico Gatto (Biella Corse). Hanno concluso la gara 110 dei 122 equipaggi ammessi alla partenza. Tutte le informazioni sul portale dell’organizzazione, https://www.scuderiaimperiacorse.it/, oppure tramite e-mail (scuderiaimperiacorse@gmail.com) o sui profili social Facebook ed Instagram della Scuderia Imperia Corse. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.
Il 17° Rally delle Marche ha assegnato lo scudetto su terra:vittoria di gara e campionato per Battistolli-Scattolin (Skoda).
Cingoli (Macerata), 17 novembre 2024 – Il 17° Rally delle Marche, organizzato da PRS Group, ha puntato i riflettori sulla consegna del titolo 2024 del Campionato Italiano Rally Terra, di cui era l’ultimo atto, l’unico a coefficiente 1,5. Ha fatto vivere il momento più emozionante della stagione sui territori di Cingoli, Gagliole e San Severino Marche, per le sfide finali di un’annata avvincente, consegnando la vittoria di gara e campionato al vicentino Alberto Battistolli, in coppia con Simone Scattolin, su una Skoda Fabia RS Rally2. Con la vittoria in Sardegna, la prima della stagione Battistolli con la Skoda Fabia RS, aveva accorciato le distanze con soli due punti dal leader Tommaso Ciuffi, il toscano di Firenze anche lui su una Skoda, affiancato da Cigni e dopo una prima parte di gara con Battistolli leader e Ciuffi poco lontano, la pratica si è poi risolta dopo quattro prove, con l’uscita di strada del pilota fiorentino. Da quel momento in poi, la situazione per Battistolli si è fatta di certo meno intricata ma ha pur dovuto controllare la situazione con fermezza, visto che dietro a lui c’era fermento. Alla fine, il figlio del grande “Lucky” ce l’ha fatta, a cucirsi lo scudetto tricolore sulla tuta, precedendo sotto la bandiera a scacchi, in modo quasi inaspettato, il finlandese Jaakko Lavio, in coppia con Temonen (Skoda Fabia), il quale con vero e proprio colpo di reni sull’ultima prova speciale ha avuto ragione del veronese Umberto Scandola, un altro dei grandi favoriti alla vittoria sia di gara e rimasto anche in corsa, seppur con meno possibilità per il titolo. Di certo, l’assenza al precedente impegno in Sardegna del mese scorso ha pesato molto sulla classifica di campionato dello scaligero, pur se sulla terra marchigiana, che riesce sempre a ispirarlo, aveva saputo leggere bene la gara e dimostrato di poter aspirare ad un secondo posto di pregio, al volante della Fabia condivisa con il friulano Cargnelutti, ma nulla ha potuto contro il vero e proprio assalto all’arma bianca finale di Lavio. A sua volta Scandola aveva arginato con calma i ripetuti attacchi che arrivavano da ogni dove, soprattutto ad opera dello stesso Lavio e del bergamasco Enrico Oldrati (Skoda), in lotta sfrenata per le posizioni al sole dell’assoluta di campionato. Lavio ha saputo mantenere la calma specie nel giro di prove finali, quando Oldrati, con alle note il lucchese Ciucci era diventato una vera e propria spina nel fianco, sempre vicino e pericoloso quanto deciso. Alla fine il nordico l’ha spuntata per 4”3 firmando il miglior tempo assoluto sulla prova di chiusura di Gagliole dove invece Scandola ha perso 12”8, scendendo al gradino più basso del podio, mentre la quarta piazza è andata poi a Oldrati, il quale ha saputo tenere un confortante margine di sicurezza per tenersi dietro Angelo Pucci Grossi. Il figlio dell’indimenticato “Pucci”, in coppia con l’aretino Cardinali, anche lui su una Skoda ha finito quinto, correndo bene per finire alla grande una stagione di forte crescita per il riminese. Sesta piazza, meritevole, per il due valtellinese Marco Gianesini e l’omonimo Bergonzi, che hanno anche messo le mani sul titolo “over 55” davanti al pistoiese Bizzarri, con Lanera, sulla Citroen C3 Rally2. Tra le due ruote motrici il primato è stato per Fabio Farina e Daniel Pozzi, entro i venti dell’assoluta, con una Peugeot 208 Rally4. In termini di campionato, con Battistolli “scudettato” (71,5 punti), la giornata nera di Ciuffi è stata indorata dall’aver comunque acquisito il secondo posto finale di campionato (rimasto a 51 punti), con Scandola cui seppur il coefficiente 1,5 di punteggio poteva dargli quel poco di punti per portarlo alle spalle di Battistolli, ha poi finito terzo dietro al driver gigliato di un solo punto. Oldrati ha terminato la serie al quarto posto con 46 punti, il finlandese Lavio con il suo finale stellare finisce quinto, davanti al connazionale Heikkila (vincitore a Foligno e San Marino), qui assente e rimasto a quota 36. NELLA FOTO: BATTISTOLLI-SCATTOLIN (foto Bettiol) www.rallydellemarche.it #RallydelleMarche2024 #CIRallyTerra #CIRT #Rally #rallying #rally #rallyes #rallycar #racing #rallysport #rallyracing #rallycars #rallylife #rallylovers #rallyfans #motorsport #rallypassion #cars #rallydriver #maximumattack #rallytime #Marche #Cingoli #SanSeverinoMArche #Gagliole #chiterragode UFFICIO STAMPA Alessandro Bugelli Giornalista Iscrizione Ordine Nazionale dei Giornalisti 110772 MGT COMUNICAZIONE Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.