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ERREFFE RALLY TEAM AL VIA DELLA RONDE DELLA VAL MERULA

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Ivan Ferrarotti alla Ronde della Val Merula

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ICE Challenge 2024/2025: finale a Saint-Rhemy-en-Bosses il 21-22 febbraio

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Rally del Bardolino 2025: aperte le iscrizioni per moderno e storico

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Il 4° Rally Città di Foligno pronto a dare il via alle sfide Tricolori su Terra: da oggi aperte le iscrizioni

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BOLZA CORSE ALLARGA LA FAMIGLIA A VARANO

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La pelea por el Mundial comienza en el MXGP Argentina YPF

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LA COSTANZA È NEL MIRINO DI SCARPA PER IL 2025

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LANTERNA CORSE RALLY TEAM, IL 2025 INIZIA ALLA RONDE VAL MERULA

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Ronde della Val Merula, sono 93 gli equipaggi iscritti   Al via il ligure Fabio Andolfi in cerca del poker insieme a tanti altri big

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MARCO GIANESINI TORNA SULL’ASFALTO: SARÀ AL VIA DEL MONZA RALLY SHOW

La kermesse brianzola vedrà in gara il driver dell’Erreffe che torna sulla Skoda Fabia RS insieme a Marco Bergonzi dopo la vittoria della categoria Over55 nel CIRT. Si corre da venerdì 6 a domenica 8 dicembre. Sondrio –Il Monza Rally Show è un appuntamento che fa gola per molti aspetti; innanzitutto per il contesto visto che si corre nel Tempio della Velocità quale l’Autodromo Nazionale Monza; poi per il numeroso pubblico che è pronto a varcare i cancelli della rinnovata struttura brianzola e poi per l’alto livello di divertimento che gli equipaggi vivono all’interno dei loro abitacoli tra inversioni e adrenalinici passaggi su curve celebri come l’Ascari o la Parabolica. Questo fascino non ha lasciato insensibile Marco Gianesini che dopo aver raggiunto l’obiettivo stagionale con la vittoria nella categoria Over55 del Campionato Italiano Rally Terra, ha deciso di chiudere la sua stagione in bellezza. Insieme a lui l’immancabile compagno di mille avventure, il bergamasco Marco Bergonzi.   “Ho corso dieci volte il Monza Rally sia nelle versioni Show che in quelle valevoli per il mondiale o per il Ciar e so quanto bello sia. L’occasione ripresentatasi quest’anno era davvero interessante e mi darà modo di approfondire la conoscenza della Skoda RS che mi fornirà l’Erreffe Rally Team”. In gara con i colori della scuderia BS Sport, l’equipaggio lombardo avrà il numero 16.   Tanti saranno i chilometri da affrontare a partire da venerdì 6 dicembre con le prime due prove Autodromo1 e Roggia1. Sabato altre cinque speciali tra le quali la celebre Grand Prix da trentatré chilometri e l’affascinante Parabolica. Domenica ci sarà la tappa conclusiva con le prove Autodromo2 e Roccolo per gli ultimi trenta chilometri cronometrati.

Grandi successi per la “Driving For Victory” al 18^ Rally “Ronde del Canavese”

Grandi successi per la “Driving For Victory” al 18^ Rally “Ronde del Canavese” Era un ultimo appuntamento stagionale molto atteso dai piloti della “Driving For Victory” quello con il 18^ Rally “Ronde del Canavese”, e così è stato. Quattro i protagonisti della scuola, il progetto realizzato da Corrado Perino, con l’obiettivo di formare giovani e nuovi talenti che possano gareggiare nelle gare internazionali facendo prima esperienza nelle gare minori, al via del round canavesano: Fabrizio Cave, alla sua prima esperienza a bordo di una Rally5, lo sloveno Slaven Sekulija al volante della Ford Fiesta Rally3, Giacomo Alice sull’agguerritissima 600 ed Hervè Navillod che ha occupato il sedile destro della Peugeot 106 guidata dal valdostano Yael Bagnod. C’era tanta curiosità intorno alla partecipazione del neo campione di zona 1, Fabry Cave, per la prima volta alla guida della Renault Clio Rally5 della VMat Racing che, senza aver fatto alcun tipo di test della vettura, ha conquistato un secondo posto finale di classe, con un distacco di 5.80 da Chiaberto vincitore della Rally5, ed una 22esima posizione assoluta. Ottima la sua prestazione a bordo della Clio preparata dall’instancabile team di Mattia Violante, reduce da una stagione da incorniciare grazie ai tanti ed importanti risultati ottenuti, che ha consegnato al pilota di Ceresole d’Alba una vettura che definire perfetta è poco. “E’ stata una gara molto impegnativa, molto tosta dove ho preso un buon feeling con la macchina e ho avuto ottime sensazioni. Mi è piaciuta parecchio e sono convinto che si possano fare delle belle cose in vista della prossima stagione. Il risultato mi soddisfa solo per metà perché io sono nato per vincere e voglio farlo, non posso perdere ma è stata colpa mia perché sulla prima della mattina mi sono addormentato. Adesso inizia il lavoro più importante, ossia quello di cercare gli sponsor che mi permettano di essere al via nel 2025 proprio a bordo di questa vittura” ha commentato Cave navigato per l’occasione dal buon Paolo Tozzini. Gara da dimenticare, invece, per il croato Slaven Sekuljica che per l’occasione ha avuto sul sedile destro lo sloveno Oslaj, navigatore professionista, che si è dovuto ritirare a causa di un incidente sulla prima prova mentre da incorniciare la prestazione del valdostano Hervè Navillod alle note dell’amico Yael Bagnod, alla sua seconda esperienza come pilota su un’altra vettura della VMat Racing, la Peugeot 106 N2, che hanno conquistato un bellissimo terzo posto di classe e la 42esima posizione assoluta. “Diciamo che è stata un’ottima gara e abbiamo cercato di crescere pian piano, fino all’ultima prova, dove l’idea di portare a casa la macchina intera era più importante del tempo. Ci siamo divertiti tantissimo e sicuramente per Yael è stata una gara dove ha imparato tanto per via delle condizioni della prova” ha commentato Navillod. Buona prestazione anche per l’ultimo pilota della “Driving For Victory” in gara, il fornese Giacomo Alice navigato da Gabriele Meloni a bordo della 600 kit per i colori della Scaccomatto Racing che conquista una quarta posizione nella classe A0 ed un 54esima assoluta.   “Quest’anno per me era la seconda partecipazione al rally del canavese e ho deciso di farla a bordo della 600 kit del Team scaccomatto, vettura nuova per me. La gara, come da premesse, si è rilevata fin da subito molto difficile e allo stesso tempo divertente, caratterizzata da un fondo viscido, tagli profondissimi, soprattutto per la piccola 600, e tantissimo fango. Prova dopo prova, anche se con piccoli errori, siamo andati avanti divertendoci con l’obiettivo di arrivare alla fine della gara e così è stato. Purtroppo, sull’ultima PS un piccolo guasto ci ha rallentati, ma siamo comunque riusciti a portare la macchina al palco d’arrivo di Rivarolo. Ringrazio il mio navigatore, Gabriele Meloni per avermi accompagnato anche in questa gara, Corrado Perino per la stesura delle note, gli sponsor e il Team Scaccomatto per l’assistenza e le macchine sempre perfette” ha dichiarato Alice.   Decisamente soddisfatto il coach Corrado Perino: “Cave ha saputo adattarsi subito alle caratteristiche di guida delle cosiddette macchine moderne, nonostante le condizioni non fossero le più ottimali, e ha portato a termine una bellissima gara combattendo contro un pilota, Chiaberto, che è davvero forte. Giacomo era alla sua prima gara con la 600 e si è divertito un mondo, peccato per il piccolo problema sul finire di gara, ma ogni prova che ha fatto è riuscito a togliere qualcosa e ha fatto tanta esperienza. Hervè è stato bravissimo a riuscire a contenere l’esuberanza del pilota che si è dimostrato attento a tutte le indicazioni ricevute. Peccato per Slaven che è stato davvero sfortunato concludendo la sua gara sulla prima speciale dopo poche centinaia di metri. Le premesse erano buone perché anche durante lo shakedown si era visto che poteva avere un buon potenziale”.