Dopo un’ottima prima prova, il driver di Ardenno è costretto al ritiro a seguito di una toccata

Ardenno (So)- Il 12° Rally del Sebino svoltosi domenica 25 agosto non è andato secondo i piani di Manuel Bracchi. Il pilota valtellinese, a bordo della sua Peugeot 106 gruppo A, si è dovuto ritirare a seguito di una toccata avvenuta nel corso della prova speciale numero 2, la Rogno.

Insieme all’ossolano Andrea Dresti, lo scudiero della lariana Bluthunder, con incedere arrembante, nella PS1 “Miniera 4 Ossi”, aveva staccato uno strepitoso 19° posto assoluto e primo di Due Ruote Motrici. Nel tratto successivo però, il ritiro: “Si è verificato un guasto alla pompa dell’idroguida proprio mentre stavo uscendo dalla chicane e sono stato preso alla sprovvista dall’improvviso indurimento dello sterzo; non sono riuscito a mettere dritta la vettura e ho toccato l’anteriore destro contro una costruzione posta a bordo strada. Peccato perché sarebbero stati punti molto importanti per il Lakes Rally Trophy!” commenta Bracchi.

I soli 25 punti racimolati per lo start della gara bergamasca, portano Bracchi a quota 181,25 punti in 12esima posizione generale. Ora, al termine dell’LRT manca solo un appello, quello di fine settembre sulle strade svizzere del Rally Internazionale del Ticino.