Sport News Immagini - Tutto quello che cerchi sul motorsport lo trovi qui!

Hot News
ERREFFE RALLY TEAM AL VIA DELLA RONDE DELLA VAL MERULA

ERREFFE RALLY TEAM AL VIA DELLA RONDE DELLA VAL MERULA

Ivan Ferrarotti alla Ronde della Val Merula

Ivan Ferrarotti alla Ronde della Val Merula

ICE Challenge 2024/2025: finale a Saint-Rhemy-en-Bosses il 21-22 febbraio

ICE Challenge 2024/2025: finale a Saint-Rhemy-en-Bosses il 21-22 febbraio

Rally del Bardolino 2025: aperte le iscrizioni per moderno e storico

Rally del Bardolino 2025: aperte le iscrizioni per moderno e storico

Il 4° Rally Città di Foligno pronto a dare il via alle sfide Tricolori su Terra: da oggi aperte le iscrizioni

Il 4° Rally Città di Foligno pronto a dare il via alle sfide Tricolori su Terra: da oggi aperte le iscrizioni

BOLZA CORSE ALLARGA LA FAMIGLIA A VARANO

BOLZA CORSE ALLARGA LA FAMIGLIA A VARANO

La pelea por el Mundial comienza en el MXGP Argentina YPF

La pelea por el Mundial comienza en el MXGP Argentina YPF

LA COSTANZA È NEL MIRINO DI SCARPA PER IL 2025

LA COSTANZA È NEL MIRINO DI SCARPA PER IL 2025

LANTERNA CORSE RALLY TEAM, IL 2025 INIZIA ALLA RONDE VAL MERULA

LANTERNA CORSE RALLY TEAM, IL 2025 INIZIA ALLA RONDE VAL MERULA

Ronde della Val Merula, sono 93 gli equipaggi iscritti   Al via il ligure Fabio Andolfi in cerca del poker insieme a tanti altri big

Ronde della Val Merula, sono 93 gli equipaggi iscritti Al via il ligure Fabio Andolfi in cerca del poker insieme a tanti altri big

RONCONI E GULINELLI FIRMANO IL TRIPLETE A MISANO

Nuovo centro per la coppia d’oro di Club 91 Squadra Corse, nel tricolore auto storiche in circuito, con Ambroso ed Anapoli sul podio di quarto raggruppamento.   Rubano (PD), 25 Giugno 2024 – Club 91 Squadra Corse si conferma padrone indiscusso del Campionato Italiano Velocità in Circuito Auto Storiche ed anche il recente fine settimana, nel quale si è svolto il terzo round della serie al Misano World Circuit, ha portato alla ribalta le punte di diamante della scuderia con base a Rubano, Massimo Ronconi e Giovanni Gulinelli. I due, alternandosi al volante della Porsche 930 curata da Buratto Racing, hanno consolidato la loro leadership nella generale, in terzo raggruppamento ed in classe 3-H2IS2.   “Abbiamo iniziato male nelle libere del Venerdì” – racconta Ronconi – “perchè, mentre ero appena uscito e mi trovavo all’esterno, sono stato centrato da un altro concorrente. In qualifica Giovanni, dopo soli tre giri, ha centrato la pole position ma, per me, l’auto era inguidabile con le nuove gomme Goodyear che degradavano troppo. Tornati al nostro solito format sono partito per la gara ma, per un errore in staccata, mi sono fatto sorpassare da altri tre e sono rimasto in quella posizione fino al momento di cedere il testimone al mio compagno di team Giovanni.”   “È stata una gara molto difficile per il caldo” – aggiunge Gulinelli – “che ci ha creato molti problemi con le gomme. All’inizio del mio stint di gara mi sono toccato con una BMW che mi ha fatto andare in testacoda, danneggiando l’assetto. Nonostante questo sono riuscito a recuperare, fino a riprendere il comando della gara ed a tagliare il traguardo da vincitori.”   Sul tracciato intitolato al compianto Marco Simoncelli, da Venerdì a Domenica, si è visto un altro equipaggio, del tutto inedito, impegnato a portare in alto i colori della compagine patavina. Giovanni Ambroso e Giovanni Anapoli hanno condiviso una BMW 323, seguita da Buratto Racing, terminando in piazza d’onore in quarto raggruppamento ed in classe 4-J2IC. Buona anche la quinta posizione nella classifica finale assoluta, guardando al domani.   “Il primo a scendere in pista in gara è stato Giovanni” – racconta Ambroso – “e, dopo poche tornate, si è portato in prima posizione con un gran ritmo gara. Nel secondo stint sono entrato io ed ho dovuto difendermi dagli attacchi che provenivano dalle prime guide degli altri equipaggi. Un particolare ringraziamento va fatto alla Buratto Racing perchè ci hanno messo a disposizione una vettura ed un’assistenza impeccabile. Siamo soddisfatti del nostro risultato.”   “Un grazie di cuore al mio caro amico Giovanni” – aggiunge Anapoli – “perchè mi ha dato l’opportunità di guidare una splendida vettura che mi ha fatto rivivere sensazioni ed emozioni d’altri tempi. Mi sono divertito un sacco. L’auto si è rivelata estremamente prestazionale, inferiore solo alla Porsche secondo me. Mi scuso per aver tirato il collo alla BMW, cedendogliela un pochettino affaticata, ma è stato bravissimo a fare la sua parte al meglio. Mi auguro di poter ripetere presto questa esperienza perchè mi ha decisamente gratificato.”  

GALLUZZI E PIONER A PODIO NEL SAN MARINO STORICO

Positivo il bilancio di Clacson Motorsport all’ombra del Titano, con Todeschini quarto tra le moderne, mentre l’idolo locale Costa mastica amaro.   Strigno (TN), 25 Giugno 2024 – Il fine settimana sul Monte Titano se ne va in archivio con Clacson Motorsport che, in particolar modo tra le storiche, ha raccolto importanti soddisfazioni. Al San Marino Rally Historic, nuovo round del Campionato Italiano Rally Terra Storico, le Opel Corsa GSI gruppo A della squadra corse di Strigno si sono fatte notare come di consueto. Bella la piazza d’onore in classe N&A-J2/1600, arricchita dal sesto in quarto raggruppamento e dal decimo assoluto per Roberto Galluzzi, affiancato da Andrea Montagnani, bravo a rilanciarsi in un CIRTS che lo vede ora ottavo nella generale tra le due ruote motrici, sesto nella provvisoria del raggruppamento e sul gradino più basso del podio in quella di classe.   “Sono super soddisfatto del secondo posto e dei tempi segnati in alcune prove” – racconta Galluzzi – “ed un particolare grazie va a tutto il team che, dopo la quarta prova, ha prontamente risolto un problema alla scatola del cambio senza farci pagare penalità. Strade che si scavano terribilmente, pietre ovunque. Non è così scontato portare a termine una gara di questo tipo.”   A seguirlo a ruota, in terza piazza tra le N&A-J2/1600, ma anche settimo in quarto raggruppamento e dodicesimo assoluto è stato Maurizio Pioner, alla guida di una seconda Opel Corsa GSI gruppo A condivisa con Bruna Ugolini, firmatario di punti pesanti che lo portano in tredicesima posizione nella generale, in decima di raggruppamento ed in quarta di classe.   “Era la nostra prima volta qui” – racconta Pioner – “ed abbiamo trovato una gara difficile, caratterizzata da belle prove ma che vanno interpretate con maggiore esperienza. Questo non ci ha permesso di esprimerci ai nostri livelli ma siamo contenti di essere arrivati in fondo, senza fare danni. Team e vettura eccellenti, come al solito. Ci rifaremo al Brunello, ne siamo certi.”   Menzione speciale per uno sfortunato Corrado Costa che, in coppia con Domenico Mularoni sulla terza Opel Corsa GSI gruppo A, si è visto costretto ad abbandonare la compagnia sulla quarta prova speciale per il cedimento, nell’impatto contro un sasso, di un tirante dello sterzo. Fino a quel momento l’idolo di casa viaggiava al comando della categoria, ai piedi del podio del quarto raggruppamento ed al sesto posto nella generale ma può consolarsi per una situazione nel tricolore che lo segnala seconda forza di categoria ed in lizza per i quartieri nobili assoluti. Sempre tra Venerdì e Sabato, nel fine settimana bianco azzurro, si è corso il San Marino Rally valevole per il Campionato Italiano Rally Terra con la compagine trentina che schierava una Ford Fiesta R2 per Davide Todeschini, affiancato a destra da Andrea Musolesi. Una gara in crescendo per il pilota della vettura aspirata dell’ovale blu, bravo a macinare chilometri importanti in un contesto altamente selettivo ed a chiudere quarto di Rally4 – R2.  

13° Rally Lana Storico

Alla 13esima edizione del Rally della Lana Storico, tenutosi il 22 e 23 giugno a Biella e dintorni, tra i 103 equipaggi in lizza c’era anche Beniamino Lo Presti, pilota della MRC Sport, coadiuvato sul sedile di destra dal navigatore Agostino Benenti, su Porsche 911 Sc. Questo il suo racconto: “Un rally connotato da scelte errate, in ordine alle gomme per le prime due ps, rivelatesi fortemente compromettenti. Si aggiunge uno scarso rendimento della prestazione  motoristica, manifestatosi all’inizio della terza ps. Ciò nonostante, giovando del costante supporto di Ova Corse, mi è stato possibile conseguire un risultato tanto inatteso quanto insperato nel contesto manifestatosi. Permane, impregiudicata, la gioia di competere e partecipare”.   Piergiorgio Grizzo   A.S.D. MRC Sport Tel +39 393 9510450 Fax +39 41 5101131 Mail info@mrcsport.it Web www.mrcsport.it

Ottima seconda posizione per i portacolori della scuderia RO racing Lucio Da Zanche e Giuseppe Livecchi al Rally Lana Storico

Lucio Da Zanche e Giuseppe Livecchi a un passo dalla vittoria e Natale Mannino e Giacomo Giannone, che continuano la loro rincorsa al successo finale nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, sono soltanto due delle grandi soddisfazioni per la scuderia RO racing nel fine settimana appena trascorso. Ottimi risultati anche nelle altre discipline. E’ iniziata nel migliore dei modi l’estate per i portacolori della scuderia RO racing, che hanno raccolto risultati di tutto rispetto in tutte le manifestazioni del fine settimana agonistico. In Piemonte alla tredicesima edizione del Rally della Lana, gara valida per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, Lucio Da Zanche e Giuseppe Livecchi, nonostante una scelta di gomme errata, un problema al pedale del freno e la pioggia nell’ultima speciale, hanno centrato la seconda posizione della classifica generale, con la loro Porsche 911 RSR del Secondo Raggruppamento, seguita dai fratelli Melli della Pentacar. A Biella grande risultato anche per la Porsche 911 del Terzo Raggruppamento seguita da Guagliardo e condotta da Natale Mannino e Giacomo Giannone. I due palermitani sono giunti al sesto posto della generale e al secondo di Raggruppamento e adesso vedono la conquista del titolo nazionale sempre più vicina. Ai piedi del Monte Titano, al cinquantaduesimo Rally di San Marino, valido per il Campionato Italiano Terra e per l’Italiano Junior, convincente la prova di Stefano Bizzarri e Luisa Lanera, che hanno condotto la loro Citroen C3 R5 in dodicesima posizione, l’approdo in Top Ten è ormai molto vicino. In classe R2B Andrea Piccardo e Andre’ Perrin, a bordo della solita Peugeot 208, hanno inanellato un nuovo secondo posto che prosegue la loro striscia positiva. Nel Campionato Italiano Junior Francesco dei Ceci e Nicolò Lazzarini, hanno portato la loro Renault Clio al quinto posto tra gli iscritti al campionato. Sempre in classe Rally5, con una vettura uguale a quella di Dei Ceci, Michael Rendina, in coppia con Martina Musiari, ha dato vita a una gara in crescendo con riscontri cronometrici sempre più convincenti che gli hanno fatto raggiungere un’ottima quinta posizione di classe.. Alla ventisettesima edizione della Cronoscalata Lago Montefiascone, valida per il Campionato Italiano Velocità in Salita Auto Storiche, Giuseppe La Rocca ha condotto la sua inseparabile Alfa Romeo Gt 2000 alla vittoria nella classe T2000 del Secondo Raggruppamento e Pierpaolo Caputo ha invece portato la sua Peugeot 205 Rally sul gradino più alto del podio della classe A1400 del Quarto Raggruppamento. Al circuito di Misano, nella gara valida per il Campionato Italiano Autostoriche, Marcello e Angelo Monti hanno centrato, con una Opel Kadett Gruppo A, la nona posizione in classifica generale. Al Kartodromo Val Vibrata, in un nuovo weekend di gare valide per il Campionato Italiano Karting, ventiduesimo posto nelle due finali della categoria OKN per il giovane e grintoso Daniele Schillaci. Al Circuito Internazionale del Mugello nel terzo round del Campionato Italiano Velocità moto, tanta amarezza per Noel Spangemberg. Il giovane talento urbinate dopo aver concluso gara uno in quindicesima posizione ha spremuto a dovere la sua Kawasaki 400 della classe SSP 300 e in gara due è caduto a un giro dalla fine, mentre era in lotta per la terza posizione. In Sicilia allo Slalom Miniera Cozzo Disi, in provincia di Agrigento, in classe A1600, secondo posto per la Peugeot 208 del giovane Jerry Mingoia e terzo per la Citroen Saxo Vts, condotta da Giuseppe Montana. In A1400 vittoria per la Peugeot 106 di Carmelo Callari e terzo posto per la Mg Zr 105 di Giuseppe Di Miceli. Al 13° Slalom di Santo Stefano di Manoli Giuseppe Radici, con una Peugeot 106, ha vinto il Gruppo Racing Start Plus, primeggiando anche in classe RS Plus 1400. Con due Renault Clio Williams, Michele e Mario Radici hanno concluso rispettivamente al primo e al secondo posto della classe N2000.

CLAMOROSA BEFFA PER LUISE AL LANA STORICO

Settimo assoluto, secondo di raggruppamento e dominatore tra le duemila gruppo A il pilota di Adria si vede costretto al ritiro, sull’ultima prova, per un guasto.   Adria (RO), 24 Giugno 2024 – È stato un Rally Lana Storico a dir poco rocambolesco per Matteo Luise, vittima di un colpo gobbo della dea bendata che gli ha sottratto un risultato notevole sui chilometri conclusivi della due giorni nel biellese, a causa di una noia tecnica. Il pilota di Adria, al volante della Fiat Ritmo Abarth 130 gruppo A curata da Silvano Amati e Valentino Vettore, partiva con un buon passo sulle prime tre speciali ed al transito al giro di boa la classifica provvisoria lo attestava in sesta posizione assoluta, in seconda di quarto raggruppamento ed al consueto comando tra le vetture gruppo A con cilindrata fino a duemila.   “Sulle prime tre speciali non abbiamo esagerato” – racconta Luise – “perchè le condizioni del fondo non erano delle migliori. Tratti di asfalto asciutto si alternavano ad altri umidi ma trovarsi a metà gara in questa posizione era già un ottimo risultato, soprattutto per il campionato.”   Il Sabato piemontese del Campionato Italiano Rally Auto Storiche proseguiva con il portacolori del Team Bassano, sempre affiancato dalla moglie Melissa Ferro, in pieno controllo della situazione, gestendo una seconda piazza in raggruppamento che, in virtù delle disavventure accadute ai diretti rivali nel tricolore, si tramutava in oro colato per la propria campagna. Quando al termine del Lana mancava solamente la ripetizione di “Bioglio” Luise tirava ulteriormente i remi in barca ma la vettura della casa torinese si ammutoliva improvvisamente.   “Eravamo in scioltezza” – aggiunge Luise – “perchè le posizioni di classifica erano ormai definite ma, in un tratto in salita, la Ritmo si è spenta e non ha più voluto saperne di ripartire. Le abbiamo provate tutte ma non c’è stato nulla da fare e ci siamo dovuti ritirare. È davvero pesante dover accettare uno zero di questo tipo perchè non stavamo nemmeno spingendo.”   Un passo falso, in apertura di secondo girone nel CIRAS, che non manda in fumo solamente un settimo nella generale, una piazza d’onore in quarto raggruppamento e l’ennesimo assolo tra le duemila gruppo A ma che fa svanire la potenziale leadership assoluta nell’italiano.   “Calcolando quanto è accaduto ai nostri diretti rivali” – conclude Luise – “e con un Pinzano che, primo nel nostro raggruppamento, era in gara spot perchè a casa sua, avremmo potuto aprire nel miglior modo possibile il secondo girone nel CIRAS. Come se non bastasse, conti alla mano, saremmo passati primi assoluti nel campionato mentre Melissa sarebbe andata in testa alla classifica delle navigatrici. Tutto questo arricchisce ulteriormente la delusione che stiamo vivendo. Certo, il campionato è ancora lungo ma digerire un boccone così amaro è molto dura.”   Una delusione che Luise avrà modo di cancellare presto con un Rally Alpi Orientali Historic che, in programma per i prossimi 12 e 13 Luglio, darà l’occasione al polesano di riscattarsi nei confronti di una sorte che nel biellese gli ha riservato uno scotto tra i più pesanti della carriera.  

SBALCHIERO È SECONDO, CON RAMMARICO, AL LANA

La prima tappa del girone di ritorno del Campionato Italiano Rally Auto Storiche vede il pilota di Rally Team dominare fino all’ultimo impegno cronometrato.   Rosà (VI), 24 Giugno 2024 – È stato un fine settimana di elevata caratura per Rally Team con due soli alfieri al via che, tra alterne fortune, si sono confrontati su palcoscenici di spessore. Tra Venerdì e Sabato si è corso il Rally Lana Storico, quinto atto del Campionato Italiano Rally Auto Storiche nonché primo appuntamento del girone di ritorno, con Stefano Sbalchiero che, al volante della Fiat 127 condivisa con Miriam Iuretig, si è accontentato della piazza d’onore. Il primo portacolori della scuderia di Rosà, sceso in campo da undicesimo in terzo raggruppamento ma anche da quarta forza nel gruppo due e da seconda in classe, ha letteralmente dominato la scena nel biellese, cedendo lo scettro del primato solamente sull’ultimo impegno di giornata per l’arrivo della pioggia che ha rimescolato le carte al fotofinish. La decima posizione in terzo raggruppamento e la seconda in classe 2/1150 restano amare.   “Siamo stati in testa alla nostra classe fino alla penultima prova” – racconta Sbalchiero – “ma, quando eravamo incolonnati per partire per la conclusiva, ha iniziato a piovere e non avevamo le gomme adatte. Abbiamo perso tutto il vantaggio costruito durante il giorno e siamo finiti secondi di classe. Faccio i miei più sentiti complimenti al vincitore ma è naturale che faccia male perdere una vittoria così. Grazie alla mia navigatrice Miriam, perfetta anche su queste strade molto complicate. Grazie a Mirco Guerrini ed alla moglie per la loro assistenza perfetta. Grazie a tutti i nostri partners ed alla scuderia Rally Team, in particolare al presidente Fiorese.”   Peggio è andata a Matteo Casarin, alle note Roberto Segato, impegnato tra Venerdì e Sabato nel quarto appuntamento con il Campionato Italiano Rally Terra, il San Marino Rally. Corso nelle stesse giornate del Lana l’evento all’ombra del Monte Titano ritrovava al via il pilota della Mitsubishi Lancer Evo VII gruppo N, reduce dal buon secondo in quel di Foligno. Una toccata sulla terza speciale mandava in fumo una buona terza piazza di classe N4.   “Dopo la prima speciale di Sabato” – racconta Casarin – “ci siamo accorti che dovevamo sistemare ancora qualcosa alla geometria del posteriore. Dopo l’annullamento della seconda prova siamo partiti agguerriti sulla terza, puntando a recuperare il terreno perso sulla prima. A tre quarti di speciale, dopo una destra tre in discesa, staccando forte per una sinistra due la Mitsu ha scartato improvvisamente verso destra. Siamo finiti sullo sporco e ci siamo fermati a filo di una scarpata con le quattro ruote sospese da terra. Non riuscivamo a ripartire. Le ricognizioni regolamentate a cinquanta chilometri orari, imposte dal regolamento, mi hanno fatto sottovalutare parecchie curve che sembravano più veloci. Ne prendo atto e ne farò tesoro per la prossima gara. Grazie a tutti i partners, a Rally Team, ad Auto Tremonti ed a Roberto Segato per la pazienza che hanno portato con me. Sono deluso ma ci rifaremo molto presto.”  

COLPO DI RENI DI TONELLI AL SAN MARINO HISTORIC

Il due volte tricolore terra, tra le due ruote motrici, chiude secondo assoluto al fotofinish, incassando punti pesanti per la sua risalita ai vertici dell’italiano.   Reggio Emilia, 24 Giugno 2024 – Aveva bisogno di una prestazione di elevato spessore, per rimettersi in corsa per quel Campionato Italiano Rally Terra Storico che lo vede campione in carica tra le due ruote motrici e detentore del titolo negli ultimi due anni, ed Andrea Tonelli ha risposto presente, chiudendo secondo assoluto nel recente San Marino Rally Historic. Il pilota di Reggio Emilia, in coppia con Roberto Debbi sulla Ford Escort RS 1800 MKII seguita sul campo da Power Brothers, si metteva in mostra al Sabato già sul duplice passaggio della “Terra di San Marino”, inserendosi in terza posizione assoluta ed in scia al locale Pelliccioni. La prima tornata a “Lunano” ed a “Macerata Feltria” vedeva il portacolori di Movisport perdere contatto da Pelliccioni, finendo nel mirino di Moroni, arrivato a meno di due secondi di gap. Secondo assoluto al controllo stop della “Lunano” due Tonelli respingeva inizialmente l’attacco di Moroni che lo sorpassava sul successivo ritorno a “Macerata Feltria”. Una settima speciale in leggero affanno, quinto il tempo stampato sul cronometro a meno di tre secondi dal secondo, sembrava confermare Tonelli ai piedi del podio assoluto ma una rocambolesca “Macerata Feltria” conclusiva portava il reggiano fino al terzo tempo parziale. All’arrivo tanta è la soddisfazione per la seconda posizione assoluta, preceduto unicamente dalla Lancia Delta Integrale gruppo A di “Lucky”, e per il successo tra le due ruote motrici, in terzo raggruppamento ed in classe 3&4/2000, archiviando un finale da cardiopalma.   “Siamo partiti con un passo deciso” – racconta Tonelli – “ed eravamo concentrati ma sapevamo di non poter strafare, avendo saltato la prima di campionato. Sulle prime due abbiamo visto che potevamo stare vicino a Pelliccioni ed abbiamo voluto provarci. Moroni è stato un osso duro, ha dimostrato di essere molto consistente, ed infatti io e Roby ci siamo detti che potevamo accontentarci anche del quarto posto, pensando ai punti del campionato. L’ultima speciale è stata incredibile, abbiamo staccato un buon tempo e la classifica si è rivoluzionata. La nostra Escort è stata impeccabile ed anche il team Power Brothers ci ha fornito un’assistenza ottima. Siamo molto soddisfatti del risultato. Grazie ad un impeccabile Roby ed alla Movisport.”   In attesa che ACI Sport ufficializzi le classifiche aggiornate il tricolore terra storico va in vacanza, prossima tappa il Rally dei Nuraghi e del Vermentino Storico a fine Ottobre, e quale migliore occasione per Tonelli se non quella di godersi una parentesi tra i flying finns. Dal 22 al 24 Agosto il reggiano sarà della partita al Lahti Historic Rally, sesto appuntamento del FIA European Historic Rally Championship che festeggerà la sua ventesima edizione. Un ritorno per Tonelli, quarto di classe e sedicesimo assoluto nell’ormai lontano 2018.   “Essendo che il CIRTS starà fermo fino ad Ottobre” – aggiunge Tonelli – “abbiamo deciso di farci questo importante regalo, tornare a correre in Finlandia come abbiamo fatto nel 2018. Sarà magico essere di nuovo su quegli sterrati perchè saremo nella patria del nostro sport.”  

LA SFIDA EPICA

 LA SFIDA LANCIA – PEUGEOT DEL 1986 RIVIVE IN UNA SERATA A ROATTO                                     DOMENICA 30 GIUGNO ALLE ORE 21      Dario Cerrato e Andrea Zanussi ripercorrono la storia di quell’ultimo duello                                 LA SERATA SI SVOLGE IN PIAZZA PIEMONTE                                       Su prenotazione degustazione e aperitivo Le chiamano “Sfide d’altri tempi” forse perchè racchiudono dentro di loro qualcosa di veramente indimenticabile. L’era dei “Gruppi B” fu davvero l’essenza irripetibile di un automobilismo senza eguali che ancora oggi non passa di moda. Storie ed aneddoti si rincorrono e la memoria ci riporta alla metà degli anni 80 dove uomini e mezzi furono capaci di esprimere attraverso la strategia tecnologica, qualcosa che ancora oggi affascina anche chi quel periodo non l’ha vissuto. “La Sfida Epica” è l’occasione per ripercorrere insieme ai protagonisti quel periodo esaltante .Era il 1986. Una stagione destinata a diventare tra le più emozionanti e al tempo stesso controverse nella storia del Campionato Italiano Rally . Lancia e Peugeot erano le protagoniste nel Campionato del Mondo. Una sfida che inevitabilmente riverberava anche nel campionato tricolore dove gli attori principali sulla scena erano Dario Cerrato e Geppi Cerri  e Andrea Zanussi con Popi Amati. Cerrato e la Lancia Delta S4 del Jolly Club con i colori Totip vinsero Mille Miglia, Isola D’Elba e Targa Florio. Zanussi dal canto suo rispose con i successi di Lanterna, Limone Piemonte, Lana, Piancavallo e Messina. Dal Rally Lana gli fui messa a disposizione la versione “Evo” della Peugeot 205 Turbo 16. La sfida decisiva di giocava sulle strade della Valle D’Aosta. Nel corso della 4° prova la vettura di Zanussi uscì di strada e  il veloce pilota friulano dovette dire addio alle speranze tricolori che invece premiarono Cerrato. Un finale di stagione dove a tenere banco furono le vivaci polemiche secondo le quali l’incidente di Zanussi fu causato da una serie di chiodi che ignoti sparsero sull’asfalto. Leggende che si rincorrono  e che la serata di Roatto saprà riportare alla luce. Anche perchè al prestigioso appuntamento astigiano saranno presenti oltre ai due protagonisti: Dario Cerrato e Andrea Zanussi anche  l’ingegner Vittorio Roberti e insieme a lui Popi Amati, Mariolino Cavagnero e Claudio Berro. Il programma prevede dalle ore 19 la possibilità, su prenotazione, di gustare un delizioso aperitivo accompagnato da una selezione di vini locali a cura di Monferrato Rural Food con la Sommelier ed Wine educator Martina Doglio Cotto . Alle 21 si aprirà il suggestivo Talk Show organizzato all’aperto nell’elegante cornice di Piazza Piemonte a Roatto in provincia di Asti con gli uomini che disegnarono quell’epoca pronti a raccontare gli aneddoti e i retroscena. A fare da cornice all’evento due esemplari di quel tempo: una Lancia Delta S4 Martini e una Peugeot 205 Turbo 16 Per prenotazioni: https://www.eventbrite.it/…/la-sfida-epica-tickets…Tutte le informazioni su : www.rallyera.it e sulle  pagine Social Facebook e Instagram  

Un weekend di impegni nazionali e internazionali per la scuderia Ro racing

Un nuovo fine settimana ricco di temi agonistici per la scuderia RO racing. I portacolori del sodalizio siciliano saranno impegnati nei rally su asfalto e su terra, in pista, nella velocità in salita, negli slalom, nel karting e sulle due ruote. Si correrà sulle strade di tutto il territorio nazionale, dalle Alpi alla Terra di Trinacria. Al Rally della Lana, in Piemonte, Natale Mannino e Giacomo Giannone partiranno col numero uno sulle portiere. Il primo fine settimana estivo vedrà i rappresentanti della scuderia RO racing partecipare in massa a molteplici eventi di richiamo nazionale e internazionale. Ai piedi del Monte Titano, al cinquantaduesimo Rally di San Marino, valido per il Campionato Italiano Terra e per l’Italiano Junior, ci saranno: con una Citroen C3 R5, Stefano Bizzarri e Luisa Lanera. Il blasonato driver della montagna pistoiese sta utilizzando questa stagione per tornare a prendere confidenza con le strade bianche, dopo diversi anni di inattività. In classe Rally4 continuerà l’impegno di Nicola Cazzaro e Sergio Raccuia che vorranno essere protagonisti tra le due ruote motrici con la loro Peugeot 208 Gt. In classe R2B Andrea Piccardo e Andre’ Perrin vorranno proseguire, a bordo della solita Peugeot 208, la loro striscia positiva. Tra i giovani attori dello Junior nuova prova di carattere è quella che ci si aspetterà da Francesco dei Ceci e Nicolò Lazzarini. Chiamato a nuovi step di crescita anche Michael Rendina, in gara con Martina Musiari. Sarà un tris d’assi quello che il sodalizio di Cianciana schiererà al Rally della Lana, in Piemonte, valido per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche. Con il numero uno sulle portiere della loro Porsche 911 del Terzo Raggruppamento, seguita da Guagliardo ci saranno Natale Mannino e Giacomo Giannone che vorranno capitalizzare la loro leadership in Campionato. A cercare di fare punti pesanti per il prosieguo della stagione ci sarà anche Lucio Da Zanche. Il plurititolato valtellinese dividerà l’abitacolo della sua Porsche 911 del Secondo Raggruppamento, seguita dalla Pentacar, con Giuseppe Livecchi. In Quarto Raggruppamento a dare spettacolo con la loro Ford Sierra Cosworth, allestita da Terrosi, saranno Riccardo Mariotti e Giuseppe Tricoli. Alla ventisettesima edizione della Cronoscalata Lago Montefiascone, valida per il Campionato Italiano Velocità in Salita Auto Storiche, a difendere i colori della scuderia saranno Giuseppe La Rocca, con la sua inseparabile Alfa Romeo Gt 2000 e Pierpaolo Caputo, a bordo di una Peugeot 205 dell’ex Gruppo A. Al circuito di Misano in una nuova tappa del Campionato Italiano Autostoriche ci saranno, con una Opel Kadett Gruppo A, Marcello e Angelo Monti. Sempre in pista, ma in Sicilia a Racalmuto, in una nuova giornata dedicata al Time Attack tornerà a girare, con la sua Fiat Cinquecento, Abarth Salvatore Montalto. Al Kartodromo Val Vibrata nuova partecipazione a un nuovo step del Campionato Italiano Karting per il giovane siciliano Daniele Schillaci, in categoria OKN. Il Campionato Italiano Velocità moto farà tappa al Circuito Internazionale del Mugello e a marcare cartellino di presenza ci sarà, a bordo di una Kawasaki 400 in classe SSp 300, il giovane urbinate Noel Spangemberg. In Sicilia allo Slalom Miniera Cozzo Disi, in provincia di Agrigento, saranno cinque i rappresentanti del sodalizio di Cianciana. Su una Peugeot 106 della classe A1600 ci sarà Ivan Brusca, stessa classe per la Saxo Vts condotta da Giuseppe Montana e per la Peugeot 208 del giovane Jerry Mingoia. In A1400 ci saranno invece con una Peugeot 106, Carmelo Callari e con una Mg Zr 105, Giuseppe Di Miceli. Al 13° Slalom Santo Stefano di Manoli saranno invece presenti Giuseppe Radici con una Peugeot 106 RS Plus 1400 e con due Renault Clio Williams della classe N2000 Mario e Michele Radici.

IL RALLY DEL FRIULI VENEZIA GIULIA-ALPI ORIENTALI

Il classico doppio impegno rallistico proposto dalla Scuderia Friuli ACU è pronto nei dettagli e promette un’altra edizione di spessore. Disegnato un percorso ispirato alla tradizione, con la logistica sempre prevista a Cividale del Friuli. Iscrizioni aperte da venerdì 21 giugno a mercoledì 3 luglio.     Cividale del Friuli (Udine), 19 giugno 2024 – Definiti tutti i dettagli per il 59° Rally del Friuli Venezia Giulia-28° Rally Alpi Orientali Historic e cresce l’attesa per l’iconico doppio evento proposto dalla Scuderia Friuli ACU, valido quale sesta prova del Campionato Italiano Rally Auto Storiche (CIRAS) e gara di apertura della Coppa Rally di Zona 5, il 13 e 14 luglio. L’evento è prossimo all’apertura delle iscrizioni, data di avvio prevista per venerdì 21 giugno ed il ventaglio temporale si allungherà fino a mercoledì 3 luglio proponendo nuovamente Cividale del Friuli come cuore pulsante, abbracciata da un percorso che andrà a svilupparsi nelle zone delle Valli del Torre e del Natisone, un territorio che da sempre accoglie il rally con entusiasmo e affetto. UN EVENTO, DUE SFIDE La manifestazione, una delle più longeve in Italia, vedrà le due distinte competizioni su un percorso punteggiato da otto prove speciali per la gara tricolore storica e sei per la Coppa di Zona con due giornate di sfide. Il disegno delle “piesse” rimane in ampia parte quello della passata edizione, quindi pensato sulla scorta della tradizione di una competizione unica che ha sempre proposto sfide emozionanti, lievemente variate per liberare ulteriormente, anche dai trasferimenti, le località coinvolte dalla manifestazione. DUE GIORNI DI GARA Il programma agonistico prevede la partenza della gara da Cividale alle 14,20 di sabato 13 luglio dopodiché verranno affrontate le prime due prove speciali, due passaggi sulla celebre “Trivio-Stregna” (Km. 13,050) per poi passare alla domenica 14 luglio con sei impegni per la vetture storiche e quattro per la “moderne”. Le altre prove speciali proposte saranno la “Valle di Soffumbergo” (Km. 7,480) e la “Canebola-Masarolis”(Km. 14,160) e l’arrivo delle vetture partecipanti alla Coppa di Zona sarà, sempre a Cividale, dalle 14,31 mentre la gara tricolore storica sventolerà la bandiera a scacchi dalle ore 16,40. LA SCORSA EDIZIONE Lo scorso anno, il Rally Alpi Orientali “Historic” venne vinto dal pavese Matteo Musti, in coppia con Marsha Zanet su una Porsche Carrera RS, mentre la gara “moderna” fu appannaggio dei trevigiani Marco Signor-Patrick Bernardi, su una Skoda Fabia R5.   NELLA FOTO (di Massimo Bettiol), il podio assoluto del Rally storico #RallyFVG #alpiorientali #inrallywetrust  #rally #CIRAS #CoppaRallyZona5 #CRZ #motorsport  http://www.rallyalpiorientali.it/   ASD SCUDERIA FRIULI ACU Via Colloredo, 152 – 33037 Pasian di Prato (sede operativa)Via O. Lupieri, 12/C – 33100 Udine (sede legale)     UFFICIO STAMPA Alessandro Bugelli Giornalista Iscrizione Ordine Nazionale dei Giornalisti 110772 MGT COMUNICAZIONE