Scuderia Porto Cervo Racing: il pilota Mattia Ricciu e il co-pilota Giovanni Maria Mazzone indosseranno i colori del Team
Per il Team, la stagione 2024 si chiude con una notizia che porta entusiasmo e tante aspettative per l’arrivo di due giovani rallisti: Mattia Ricciu e Giovanni Maria Mazzone. Il pilota 21enne e il co-pilota 25enne, con il totale supporto di tutto il direttivo del Team, indosseranno i colori della scuderia Porto Cervo Racing. Due giovani amici entrano a far parte della scuderia Porto Cervo Racing. Il pilota Mattia Ricciu e il co-pilota Giovanni Maria Mazzone indosseranno i colori del Team che vanta ben venticinque anni di attività. “Benvenuti Mattia Ricciu e Giovanni Maria Mazzone nella famiglia Porto Cervo Racing. È con grande entusiasmo che accogliamo Mattia e Giovanni Maria nella nostra scuderia”. Il presidente Mauro Atzei a nome di tutto il Direttivo Porto Cervo Racing, esprime un caloroso benvenuto ai nuovi arrivi nel Team. “Siamo lieti di accogliere due giovani talenti che incarnano valori fondamentali come l’umiltà, la sportività e la lealtà. Mattia, in particolare, si distingue per le sue notevoli prospettive e il suo impegno nel Campionato Italiano Junior dei rally. Confidiamo e siamo ottimisti che, attraverso impegno e dedizione, possa contribuire a scrivere nuove pagine della storia dei piloti sardi nel mondo dei Rally, sia a livello nazionale che internazionale”, commenta Mauro Atzei. Il pilota 21enne Mattia Ricciu, che predilige i fondi sterrati, inizia a correre nel 2021 con la Peugeot 208 Rally4, nel 2024 entra a far parte dei piloti ACI Team Italia (Progetto Giovani promosso dall’Automobile Club d’Italia) impegnati nel Campionato Italiano Assoluto Rally Junior (serie tricolore organizzata da ACI Sport, elemento centrale nel Progetto Giovani voluto e promosso dall’Automobile Club d’Italia) conquistando buoni risultati, tra questi, la vittoria (nel CIAR Junior) al San Marino Rally a bordo di una Renault Clio Rally5. Inoltre, tra i riconoscimenti, nei giorni scorsi, Mattia Ricciu è stato premiato dall’Automobile Club Sassari in occasione dei Premi Ussi Sardegna 2024. “Tra i successi che ho raggiunto”, racconta Mattia Ricciu, “oltre alla vittoria al Rally San Marino, ricordo con piacere il terzo posto al Rally Adriatico e il secondo al Rallye Sanremo. La gara che mi ha lasciato il ricordo più bello è il Rally delle Marche, mentre la stagione da ricordare è sicuramente quella del 2024. Ho scelto di unirmi alla Porto Cervo Racing per l’importanza del Team nel panorama agonistico. Nel 2025, posso anticipare che parteciperò al CIAR Junior e al Campionato Italiano Rally Terra. Un sentito ringraziamento va alla mia famiglia e ai miei sponsor per il loro supporto, che hanno sempre creduto in me e nel mio potenziale. Senza il loro sostegno, non avrei potuto raggiungere questi traguardi. Il mio obiettivo per il futuro è continuare a crescere e migliorare come pilota, affrontando ogni gara con passione e determinazione. Non vedo l’ora di iniziare la prossima stagione e affrontare nuove sfide, con la speranza di ottenere ancora più successi e soddisfazioni”. Anche per il co-pilota Giovanni Maria Mazzone, classe 1999 (anno di nascita della scuderia Porto Cervo Racing) il 2025 sarà una stagione ricca di impegni, tra i quali, la partecipazione al CIAR Junior con Mattia Ricciu. La scuderia Porto Cervo Racing è orgogliosa di includere questi giovani nel proprio Team. “Insieme ai nostri piloti e navigatori, stiamo programmando una stagione ricca di impegni, con l’obiettivo oltre che far crescere i piloti e garantire loro il massimo supporto sportivo, di promuovere anche i valori della nostra terra e della nostra isola ben oltre i confini nazionali”, aggiunge il presidente. Mattia avrà il pieno supporto del Team sia nelle competizioni nazionali del Campionato Terra sia nelle sue ambizioni internazionali. “A nome di tutto il Direttivo che mi onoro di rappresentare, siamo entusiasti di intraprendere questo cammino insieme. Benvenuti Mattia e Giovanni Maria, la vostra nuova famiglia, Porto Cervo Racing, è pronta a supportarvi in ogni nuova sfida!”, conclude Mauro Atzei. Porto Cervo Racing Team: web e social. Nel sito internet della Scuderia Porto Cervo Racing https://www.portocervoracing.it/web/ – che integra la comunicazione offerta attraverso le pagine Social (Facebook, Instagram, Twitter e Youtube) – è possibile trovare tutte le notizie relative alle attività del Team, con la sezione, tra le altre, creata per i suoi piloti e co-piloti. Inoltre, è presente un “sito nel sito” interamente dedicato al “Rally Terra Sarda” e al “Rally Terra Sarda Storico” organizzati dalla Porto Cervo Racing. Ufficio Stampa Porto Cervo Racing Team – Responsabile Marzia Tornatore Tel. 349 585 0724; E-mail: marzia.tornatore@gmail.com Il sito web e le pagine social della Scuderia Porto Cervo Racing Team Sito web: https://www.portocervoracing.it/web/ Facebook: https://www.facebook.com/portocervoracing Instagram: https://www.instagram.com/portocervoracing/ YouTube: https://www.youtube.com/@portocervoracingteam3536 Twitter: https://twitter.com/PcrtSoci
I calendari 2025 dei rally italiani
CIAR Sparco, CIRT, TIR, CRZ e Finale Nazionale, ecco le date della nuova stagione tricolore Lo scorso martedì 17 dicembre si è riunita la Giunta Sportiva ACI ed ha definito i calendari della stagione 2025 per le serie rally, messi a punto dalla Commissione Rally ACI Sport con gli organizzatori delle gare titolate. Sono ora disponibili tutte le date per la prossima annata, in particolare per quanto riguarda il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, il Campionato Italiano Rally Terra, il Trofeo Italiano Rally e la Coppa Rally di Zona con relativa Finale Nazionale di Coppa Italia Rally. Il 2025 del rallismo nel Belpaese si svilupperà su circa 100 gare, tra titolate e non. Anche nel 2025 sarà il Rally dei Laghi nel fine settimana del 2 marzo ad aprire la stagione per le serie ACI Sport, che troverà il suo epilogo nel weekend del 16 novembre con l’ultimo atto nel Rally Tirreno-Messina, la nuova Finale di Coppa. Per quanto riguarda i campionati italiani, una variazione rispetto alle titolazioni comunicate inizialmente riguarda l’ingresso nel TIR del Rally della Lanterna nel fine settimana del 15 giugno, in sostituzione del Rallye San Martino di Castrozza. CALENDARI RALLY ACI SPORT 2025 CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO RALLY SPARCO* Sette round in tutto, uno al mese da marzo a ottobre compresi, con l’unica sosta estiva prevista ad agosto. Un calendario ormai classico per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, che anche nel 2025 si aprirà con il Rally Il Ciocco e Valle del Serchio (23 marzo) per concludere la stagione al Rallye Sanremo (19 ottobre). Quest’ultima sarà una delle tre gare a coefficiente 1.5 previste, al pari della Targa Florio (11 maggio) e del Rally di Roma Capitale (6 luglio), evento condiviso con il FIA European Rally Championship. Completano il calendario i confermati Regione Piemonte (13 aprile), Due Valli (1 giugno) ed il neopromosso Rally del Lazio (14 settembre). Il CIAR Junior si disputerà su sei gare in tutto, quattro su asfalto insieme all’Assoluto (Piemonte, Targa, Lazio e Sanremo) e due su terra nel contesto del CIRT (Foligno e San Marino). CALENDARIO CIAR SPARCO 2025 23 marzo | Rally Il Ciocco e Valle del Serchio 13 aprile | Rally Regione Piemonte (CIAR JUNIOR) 11 maggio | Targa Florio Rally (coeff. 1.5) (CIAR JUNIOR) 1 giugno | Rally Due Valli 6 luglio | Rally Roma Capitale (coeff. 1.5) 14 settembre | Rally del Lazio (CIAR JUNIOR) 19 ottobre | Rallye Sanremo (coeff. 1.5) (CIAR JUNIOR) *ciascuna data indica la domenica di riferimento per il fine settimana di gara CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA* Simile alle ultime edizioni anche il calendario del Campionato Italiano Rally Terra, che si svolgerà sempre su 6 gare in programma da marzo a settembre, con pause ad aprile e agosto. Partenza sprint con la doppietta Città di Foligno (9 marzo) e Val d’Orcia (30 marzo), seguita dall’Adriatico (18 maggio). Il ritorno del Rally Italia Sardegna (8 giugno), con una tappa nel contesto del WRC. Il grande classico a San Marino (13 luglio) anticiperà il Vermentino (28 settembre) quest’anno indicato per la chiusura. CALENDARIO CIRT 2025 9 marzo | Città di Foligno (CIAR JUNIOR) 30 marzo | Rally della Val d’Orcia 18 maggio | Rally Adriatico 8 giugno | Rally Italia Sardegna (1 tappa) 13 luglio | San Marino Rally (CIAR JUNIOR) 28 settembre | Rally dei Nuraghi e del Vermentino *ciascuna data indica la domenica di riferimento per il fine settimana di gara TROFEO ITALIANO RALLY 2025 Sempre più corposo il calendario del Trofeo Italiano Rally, ampliato a 9 gare in totale e sviluppato da aprile ad ottobre. Apriranno le danze il Marca (6 aprile) e la new entry Coppa Valtellina (27 aprile), seguite dal primo dei tre round a coefficiente maggiorato previsti, ovvero il Salento (25 maggio). Appunto, il cambiamento riguarda il Lanterna (15 giugno) che tornerà nel contesto tricolore a distanza di anni, dopo aver ospitato la finale di Coppa Italia nella stagione passata, seguito ad un mese di distanza dall’altra novità del Valli Ossolane (20 luglio). Le conferme del Piancavallo (31 agosto) e del Bassano (12 ottobre) andranno ad intervalla le altre due gare a coefficiente maggiorato, il Rally 1000 Miglia (21 settembre) e il Trofeo Villa d’Este ACI Como (26 ottobre), anch’esso confermato come atto finale. CALENDARIO TIR 2025 6 aprile | Rally della Marca 27 aprile | Coppa Valtellina 25 maggio | Rally del Salento (coeff. 1.5) 15 giugno | Rally della Lanterna 20 luglio | Rally Valli Ossolane 31 agosto |Rally Piancavallo 21 settembre | Rally 1000 Miglia (coeff. 1.5) 12 ottobre | Rally Città di Bassano 26 ottobre | Trofeo Villa d’Este ACI Como (coeff. 1.5) *ciascuna data indica la domenica di riferimento per il fine settimana di gara COPPA RALLY DI ZONA e COPPA ITALIA 2025* Saranno sempre 10 le Zone che comporranno l’Italia dei rally; un percorso che partirà dalle qualificazioni areali per raccogliere i migliori piloti privati nella finalissima che, come anticipato, cambierà sede e si svolgerà nel Rally Tirreno-Messina nel fine settimana del 16 novembre. FINALE NAZIONALE COPPA ITALIA RALLY 2025 16 novembre | 22° RALLY TIRRENO-MESSINA COPPA RALLY DI ZONA 2025 COPPA RALLY DI 1^ ZONA 13 aprile – 19° RA RALLY REGIONE PIEMONTE (coefficiente 1,5) 4 maggio – 46° RALLY VALLE D’AOSTA 29 giugno – 9° RALLY DI CASTIGLIONE TORINESE 20 luglio – 61° RALLY VALLI OSSOLANE (coefficiente 1,5) 31 agosto – 40° RALLY CITTA’ DI TORINO E DELLE VALLI DI LANZO 21 settembre – 32° RALLY DEL RUBINETTO 5 ottobre – RALLY SANTO STEFANO BELBO – TROFEO MERENDE COPPA RALLY DI 2^ ZONA 23 marzo – 8° RALLY VIGNETI MONFERRINI 27 aprile – 26° RALLY DELLE PALME 1 giugno – 9° RALLY IL GRAPPOLO 15 giugno – 41° RALLY DELLA LANTERNA (coeff. 1,5) 19 ottobre – 72° RALLYE SANREMO (coeff. 1,5) COPPA RALLY DI 3^ ZONA 2 marzo – 33° RALLY DEI LAGHI 30 marzo – 39° RALLY PREALPI OROBICHE 27 aprile
Rally del Brunello
Ottimo 🥈 posto di classe N5 per 🇮🇹 David Bizzozzero e 🇮🇹 Denis Tosetto al Rally del Brunello, su Citroen DS3 N5 terminando 🎖 24° assoluti e 🎖 4° di classe Over55. 👏🏼 Complimenti ragazzi! 👏🏼
COSTA VINCE AL BRUNELLO STORICO MA NON BASTA
Il sammarinese sfiora anche la top ten assoluta ma manca l’aggancio al podio nel CIRTS, di raggruppamento e di classe, per sole due lunghezze. Strigno (TN), 04 Dicembre 2024 – Il recente Rally del Brunello Storico, corso tra Venerdì e Sabato, ha congedato i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra Storico e tra questi non potevano di certo mancare i piloti di Clacson Motorsport, ad iniziare da un Corrado Costa che, in coppia con Domenico Mularoni sulla prima Opel Corsa GSI gruppo A, ha svolto egregiamente il suo compito, vincendo la classe N&A-J2/1600 e chiudendo settimo in quarto raggruppamento, anche buon undicesimo assoluto, al termine della due giorni in Toscana. Un risultato prestigioso che, complice qualche colpo gobbo di troppo della sorte nel corso del 2024, non è stato sufficiente a colmare il gap che lo separava dalla vetta di un tricolore chiuso in settima piazza assoluta, in seconda di raggruppamento e di classe con un gap di due punti. “Come finale di stagione non poteva andare meglio” – racconta Costa – “perchè abbiamo gareggiato su strade bellissime, lottando con avversari tosti e centrando un bel risultato. Ci voleva proprio, prima della pausa invernale, ma perdere un podio di campionato per due punti rode parecchio. Grazie al team Clacson, per averci messo a disposizione una vettura al top per tutto l’anno. Grazie alla Titano Motorsport, per la logistica e per l’incredibile supporto fornito.” Debutto a podio, terza piazza in classe N&A-J2/1600, per Maurizio Pioner che, in compagnia di Bruna Ugolini su una seconda Opel Corsa GSI gruppo A, doveva fare i conti con la ruggine. Fermo dal San Marino il trentino partiva con cautela, salendo poi di livello in una seconda giornata di gara che lo ha visto costantemente tra i protagonisti di alta classifica. Tredicesimo di quarto raggruppamento e ventunesimo assoluto il secondo portacolori della squadra corse di Strigno archivia l’avventura tricolore in undicesima posizione nella generale del due ruote motrici, in ottava di raggruppamento e quarto nella classe fino a millesei. “Siamo partiti con cautela al Venerdì” – racconta Pioner – “perchè eravamo fermi dal San Marino e non avevamo mai corso su queste strade. Al Sabato ci abbiamo messo maggiore convinzione, consapevoli che il nostro passo non era quello visto nella prima tappa, ed abbiamo incrementato il ritmo con costanza, riuscendo a conquistare il gradino più basso del podio. Vettura e team eccellenti, come al solito, ed il risultato va condiviso con loro. È stato piacevole vedere, a fine gara, la loro soddisfazione per la nostra prestazione. Sicuramente torneremo su queste bellissime strade nel 2025 ma ora è tempo di godersi le vacanze.” Da due abituali protagonisti della massima serie nazionale su terra, dedicata alle regine del passato, ad un nuovo innesto per la compagine trentina, Eliseo Bombieri, che da Verona ha deciso di scendere a Montalcino per calcare sterrati che hanno fatto la storia del mondiale. Assieme ad Alessio Ballini, su una terza Opel Corsa GSI gruppo A, il pilota scaligero ha preso confidenza con le tante novità tra le mani, terminando quarto di classe N&A-J2/1600, quattordicesimo di quarto raggruppamento e ventiduesimo nella classifica finale assoluta.
UN SUPER LAMONATO AL BRUNELLO STORICO
L’ultimo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico vede il portacolori di Rally Team, al debutto tra le storiche, secondo di classe ed ottavo assoluto. Rosà (VI), 03 Dicembre 2024 – Su strade che hanno fatto la storia del rallysmo tricolore e non solo Rally Team si è confermata tra le big, in particolar modo in un Rally del Brunello Storico che, corso nelle giornate di Venerdì e di Sabato, era chiamato a decretare vincitori e vinti di un Campionato Italiano Rally Terra Storico particolarmente pimpante in questa stagione. Sulla pedana di partenza di Montalcino trovavamo anche Walter Lamonato, alle note Oriella Tobaldo, che si presentava al via con una Peugeot 309 GTI gruppo A di Tremonti. La prima punta della compagine di Rosà, pur al debutto tra le regine del passato, ha confermato tutto il proprio valore, chiudendo secondo di classe N&A-J2/2000, sesto in quarto raggruppamento ed ottavo assoluto, anticamera di una possibile presenza fissa nel 2025. “Una gara fantastica sugli sterrati più belli d’Europa” – racconta Lamonato – “dove ero al debutto tra le storiche, al volante di una 309 iscritta in gruppo A ma che era una N. Abbiamo portato a casa un risultato clamoroso, secondi di classe ed ottavi assoluti, migliorando ad ogni passaggio, vincendo tre speciali e staccando un sesto assoluto sulla prova più lunga del rally. Auto perfetta, navigatrice impeccabile. Stiamo valutando la possibilità di affrontare tutto il Campionato Italiano Rally Terra Storico nel 2025. Sono troppo felice, che weekend ragazzi!” Dall’ultimo atto del tricolore per le grandi d’un tempo al Rally del Brunello riservato alle vetture moderne, andato in scena in concomitanza con il primo, per altri due alfieri del sodalizio vicentino, ad iniziare da un Paolo Alessio che, in coppia con Enrico Sandri, affrontava la sua prima esperienza su terra con una Skoda Fabia Rally2 Evo di MFT Motors. Per lui un diciassettesimo in R5 – Rally2 che viene accolto con la giusta soddisfazione. “Era la nostra prima esperienza su terra con una integrale” – racconta Alessio – “e ci siamo divertiti molto. L’obiettivo era quello di capire un’auto che è stata perfetta, grazie anche al lavoro di MFT Motors. È andato tutto bene, abbiamo sempre migliorato i nostri tempi e questo ci fa ben sperare per l’ultima di stagione. Grazie a tutti i partners ed alla scuderia Rally Team.” A chiudere il bilancio rosatese ci ha pensato Roberto Campostrini, al suo fianco Virginia Poddi su una Peugeot 208 Rally4 messa a disposizione da Motor Team, autore di un buon quinto in classe Rally4 ed in gruppo RC4N, al quale aggiungere la sesta piazza tra gli Over 55. “Non essendo terraioli direi che è andata bene” – racconta Campostrini – “anche se siamo consapevoli che si poteva fare meglio. La vettura permette di segnare tempi stellari, basta vedere le Rally4 che ci hanno preceduto, ma siamo molto contenti di come ci siamo comportati. Siamo andati oltre le nostre aspettative ed il risultato ci ha pure sorpreso. Abbiamo cambiato un po’ il metodo delle note e, per la prima volta, ho usato il sinistro che ha pagato molto sullo sterrato. Grazie a Motor Team, a Virginia, a Rally Team, ai partners ed alla mia famiglia.”
Manuele Stella secondo di Rally5 al Rally del Brunello
Le parole del pilota veronese al termine della sua stagione 2024 dopo un altro podio tra le Rally5: “c’è ancora margine, ma abbiamo migliorato costantemente e spero di poter mettere insieme un bel programma per il prossimo anno Verona, 2 dicembre 2024 – Esperienza decisamente positiva per Manuele Stella al Rally del Brunello, corsosi nel weekend appena trascorso sugli sterrati mondiali tra Montalcino e Buonconvento. Il pilota veronese, quest’anno impegnato nell’MRF Rally Trophy Italia con la Renault Clio Rally5 gestita da Baldon Rally con la quale ha conquistato il Raggruppamento C, si è regalato un’uscita di fine stagione nella bella gara organizzata dalla Scuderia Etruria che ha impegnato i piloti su di un percorso di oltre 104 chilometri su alcune delle prove speciali più belle dello Stivale. In gara con il numero #73, navigato da Sara Refondini, Stella ha concretizzato una gara molto positiva emergendo in una classe piuttosto numerosa. L’avvio è stato un po’ meno facile delle aspettative, specie sulle prove mattutine quando le temperature erano un po’ più basse, ma l’esperienza maturata nel corso dell’anno con gli pneumatici MRF Tyres hanno permesso a Stella di incrementare il passo prova dopo prova riuscendo a vincere tre tratti cronometrati, la PS5, la PS7 e l’ultimo giro sulla lunga “Cosona” (PS9) di oltre 18 chilometri. Al termine, sul traguardo di Montalcino, Stella ha colto la seconda piazza di Rally5, ottavo di due ruote motrici e trentesimo assoluto, risultato più che positivo al termine di una stagione durante la quale si è tolto più di una soddisfazione. “È stata una gara vera sia per lunghezza che per conformazione. Le prove speciali da queste parti sono stupende, serve grande dedizione per poter spingere al massimo perché si raggiungono medie molto alte, ma posso dirmi soddisfatto. Abbiamo patito un po’ nei primi chilometri delle prove del mattino e in quelle occasioni in cui i ritardi ci hanno fatto partire a gomme fredde, ma la perfetta sintonia con Sara e l’ottimo lavoro dei ragazzi di Baldon Rally ci hanno permesso di chiudere con un bel podio. C’è ancora margine su questa vettura, ma abbiamo migliorato costantemente durante l’anno e spero di poter mettere insieme un bel programma per la stagione 2025. Un grazie a tutti i partners che ci hanno sostenuto e a chi ci ha fatto il tifo sulle prove e seguendoci da casa” le parole di Stella.
NEGRI VINCE UN TROFEO N5 ITALIA DA CARDIOPALMA
Il figlio d’arte da Biella soffre e, approfittando dell’assenza forzata del leader Ravanelli, si aggiudica la serie assoluta per un solo punto, al termine di una stagione elettrizzante. Roma, 02 Dicembre 2024 – È stato un Rally del Brunello ricco di forti emozioni, quello andato in scena tra Venerdì e Sabato, con la consacrazione del giovane Alessandro Negri quale vincitore del Trofeo N5 Italia, la serie assoluta nata dalla fusione delle due tematiche. Il pilota di Biella, affiancato da Marco Zegna sulla Hyundai i20 N5 preparata da Chiavenuto, si è preso una bella rivincita sull’assente Devis Ravanelli, già vincitore del Trofeo N5 Asfalto e campione assoluto in carica, spodestandolo dal trono con una sola lunghezza di vantaggio. Il sorpasso decisivo non è stato frutto di una passeggiata di salute per il più giovane di casa Negri, vittima di una stallonatura nel tratto cronometrato di apertura che lo ha costretto agli straordinari, recuperando la testa della classe N5 già sul terzo impegno ed ottenendo una vitale quarta piazza di raggruppamento 4WD che gli ha permesso di laurearsi campione. Un finale di 2024, da evitare per i deboli di cuore, che lo ha visto concludere anche in decima piazza tra le RC2N ed in diciassettesima posizione nella classifica generale. “Siamo molto felici per aver vinto il Trofeo N5 Italia” – racconta Negri – “e, pur non avendo avuto l’opportunità di confrontarci direttamente con l’amico e rivale Ravanelli, abbiamo comunque sofferto in questo Brunello. La stallonatura della prima prova ci ha obbligati a gestire, nonostante il terzo di raggruppamento 4WD alla portata, per conquistare il titolo. Ci abbiamo creduto fino in fondo, senza mai mollare, e siamo riusciti a compiere il sorpasso. Grazie ad Harsana Ratnayake ed a Marco Zegna, impeccabili al mio fianco, ma anche al team Chiavenuto ed a Bertino, a mio padre, alla scuderia ed a tutti i partners che ci hanno permesso di raggiungere questo prestigioso traguardo al termine di due giorni ricchi di emozioni.” Un Brunello che fa calare il sipario su un 2024 decisamente variegato in casa N5 Italia con tre vincitori diversi inseriti nell’albo d’oro, partendo appunto da un Negri che ha centrato il titolo assoluto che si è aggiunto a Ravanelli, il migliore nel Trofeo N5 Asfalto, ed a Riccardo Rigo, salito in cattedra nel Trofeo N5 Terra, questi ultimi sulla Citroen DS3 N5 di Power Brothers. “Complimenti ad Alessandro Negri ed a tutto il suo team” – racconta Alfredo De Dominicis (responsabile N5 Italia) – “perchè hanno reso spettacolare l’ultima gara della nostra stagione. Erano chiamati ad una prestazione maiuscola e, pur con un colpo gobbo della sorte, sono riusciti a vincere il titolo assoluto all’ultima gara e per un solo punto. Un finale degno di un film. È stato un 2024 incredibile, tre vincitori diversi nei nostri trofei, e questo non fa che stimolarci per lavorare ancora più duramente per confezionare un 2025 di elevato spessore. Grazie a tutti i piloti e di team che hanno creduto nei nostri campionati. Grazie ai partners che ci hanno sostenuto e vi diamo appuntamento ad inizio 2025 per celebrare tutti i vincitori di quest’anno.”
THREE-PEAT DI TONELLI, ANCORA CAMPIONE D’ITALIA
Al termine di un Brunello ricco di colpi di scena il pilota di Reggio Emilia, assieme a Debbi, si conferma il numero uno tra le due ruote motrici nel CIRTS. Reggio Emilia, 02 Dicembre 2024 – Andrea Tonelli si laurea, per il terzo anno consecutivo, campione italiano tra le due ruote motrici su terra, al termine di un Rally del Brunello Storico che non ha mancato di regalare colpi di scena ed un momento di alto livello di sportività. Il pilota di Reggio Emilia, al volante della sua Ford Escort RS 1800 MKII curata da Power Brothers e condivisa con Roberto Debbi, partiva all’attacco fin dal primo metro di speciale del Venerdì, inserendosi in terza posizione assoluta ed approfittando di una disavventura tecnica dell’amico e rivale Pelliccioni, il candidato numero uno per sottrarre il titolo all’emiliano, che si rivelava determinante nel fornire un contributo tecnico essenziale al portacolori di Movisport. “Pelliccioni ci ha fatto due regali” – racconta Tonelli – “ed il primo, quello che definisce il livello umano e sportivo della sua persona, è stato quello di fornirci un componente essenziale per poter prendere il via, dopo aver vissuto lo stesso problema tecnico del 2023. Senza il suo aiuto non saremmo mai potuti partire al Sabato ed avremmo detto addio al campionato. Il secondo regalo ce l’ha fatto involontariamente, perdendo oltre un minuto e mezzo a causa di un guasto tecnico. Sapevamo di non poter stare tranquilli con lui perchè avrebbe fatto di tutto per tornare.” Quando tutto sembrava agevolare l’ascesa di Tonelli era lui stesso ad aggiungere pepe alla sfida, rendendosi protagonista di una singolare uscita di strada che costringeva il team agli straordinari per rimettere la trazione posteriore dell’ovale blu in condizioni di ripartire. “Sulla Cosona abbiamo vissuto un momento epico” – aggiunge Tonelli – “perchè, in una destra tre non troppo veloce, abbiamo capottato ma la dea bendata ha voluto graziarci nell’occasione e ci siamo rimessi sulle quattro ruote, perdendo solamente una ventina di secondi. Quando si dice la fortuna, questa volta ci ha davvero salvato l’intera stagione. Arrivati in assistenza i ragazzi di PB erano già pronti, una vera nuvola di persone si è lanciata sulla nostra Escort. Onestamente non sono nemmeno riuscito a contare in quanti erano al lavoro ma erano tanti.” Ripartiti al Sabato Tonelli sfruttava al meglio l’importante gruzzoletto di secondi a disposizione, mantenendo con freddezza un terzo posto nella generale che si rivelava determinante nella conquista del three-peat nel Campionato Italiano Rally Terra Storico a due ruote motrici. Vittoria assoluta, alla quale unire il successo in terzo raggruppamento ed in classe 3&4/2000, contenendo il furibondo rientro di un Pelliccioni che chiudeva alle sue spalle ed in piena scia. “Pelliccioni ci ha fatto sudare” – conclude Tonelli – “perchè è riuscito a rimontare fino ad una ventina di secondi da noi. Se ci fossero state altre prove a disposizione chissà come sarebbe andata. Grazie a Movisport, a Roberto Debbi ed a Roberto Selva, ai ragazzi di Power Brothers ed alla sportività dell’amico Bruno Pelliccioni che, suo malgrado, è stato parte determinante in questo terzo titolo consecutivo nell’italiano terra storico. Il poker? È presto per parlarne.”
RAVANELLI CHIUDE IL 2024 CON ALTRI DUE PODI
Con l’arrivo del recente Brunello il pilota di Centrale di Bedollo chiude secondo nel Trofeo N5 Italia e nella Coppa Rally ACI Sport di quarta zona. Centrale di Bedollo (TN), 02 Dicembre 2024 – Il Rally del Brunello, corso tra Venerdì e Sabato scorsi, ha di fatto chiuso il bilancio di un’altra stagione ricca di successi per Devis Ravanelli, nonostante il rammarico per non essere riuscito a lottare fino all’ultimo metro. Già vincitore del Trofeo N5 Asfalto, al termine del Città di Bassano, e del raggruppamento 4WD nel Trofeo Italiano Rally, con la consegna agli annali del Como, il pilota di Centrale di Bedollo poteva ancora giocarsi due prestigiosi allori, tra l’altro già fatti suoi in un 2023 indimenticabile. L’esaurimento del budget a disposizione per l’annata ha costretto purtroppo il portacolori di Pintarally Motorsport a guardare dal divano l’evolversi della situazione, finendo per trovarsi a digerire due bocconi abbastanza amari, ad iniziare dal titolo perso in una Coppa Rally ACI Sport di quarta zona che lo ha visto concludere secondo con un gap di 1,75 punti dal vincitore. Stessa sorte è toccata al trentino nel recente fine settimana con il Trofeo N5 Italia, passato quest’anno da finale unica a fusione tra la serie asfalto e quella terra con quattro risultati utili da poter marcare, che gli è stato sottratto per un solo punto sugli sterrati toscani. “Dopo aver vinto tutto nel 2023 sapevamo che ripetersi non sarebbe stato facile” – racconta Ravanelli – “ma ci abbiamo provato e siamo riusciti a portare a casa la metà, confermandoci campioni nel Trofeo N5 Asfalto e nel Trofeo Italiano Rally, l’ex Campionato Italiano Rally Asfalto per intendersi. Non è stato facile saltare le ultime gare della stagione, sapendo che potevamo giocarci sia la Coppa Rally ACI Sport, tra l’altro sulle strade di casa del Trentino, ed il Trofeo N5 Italia, affrontando una delle ultime due gare su terra. Chiudere secondi, in tutti e due i campionati, è sempre un ottimo traguardo ma pensare di averli persi senza lottare e per un soffio, 1,75 per la CRZ ed un punto soltanto per l’assoluto N5, mi roderà per parecchio tempo.” Un 2024 che si chiude ed una nuova stagione già pronta a bussare alla sua porta. “Indubbiamente cercheremo di continuare con questa tipologia di vetture” – aggiunge Ravanelli – “perchè, oltre ad averci dato tante soddisfazioni in termini di risultato in questi due anni, mi ha permesso di crescere molto e di divertirmi altrettanto. Siamo entrati nel mese di Dicembre ma per noi è già tempo di guardare al futuro. Attenderemo, con ansia, le notizie provenienti dal mondo N5 Italia per capire come muoverci. La voglia di tornare a competere è davvero tanta.”
LA PRIMA DI LUISE NEL CIRTS È DA QUINTO ASSOLUTO
Al Brunello il tricolore di due volte tricolore su asfalto si presenta con un biglietto da visita importante, anche terzo di raggruppamento e dominatore tra le duemila. Adria (RO), 02 Dicembre 2024 – Una trasferta libera da ogni pressione di campionato, votata al divertimento senza pensieri, ma il risultato non si è discostato di molto dalla routine con un Matteo Luise in grande spolvero al debutto nel Campionato Italiano Rally Terra Storico. Al via di un Rally del Brunello Storico che decideva le sorti del tricolore il pilota di Adria si gettava nella mischia al volante della consueta Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A, sempre curata da Silvano Amati e da Valentino Vettore ma condivisa per l’occasione con Luca Trovò. La prima frazione di gara, quella corsa al Venerdì, vedeva il portacolori del Team Bassano riprendere confidenza con lo sterrato, ben diverso da quanto affrontato ad Agosto in Finlandia, ed al termine della giornata la classifica provvisoria lo iscriveva in settima posizione assoluta ed in quinta di raggruppamento mentre in classe il primo degli inseguitori era già lontano 15”7. “Era da Agosto che non correvo sulla terra” – racconta Luise – “ma quella della Toscana era ben diversa dalla Finlandia quindi abbiamo dovuto prendere un po’ le misure con queste strade, anche se in parte le conoscevo dopo averle affrontate in varie occasioni nel passato.” Alla riapertura delle ostilità sportive, per la seconda e decisiva tappa di Sabato, Luise aumentava sensibilmente il ritmo, aprendo la giornata con il quarto assoluto sulla “Castiglion del Bosco” che gli consentiva di balzare già in quinta piazza nella provvisoria generale. Al controllo stop della quinta speciale il polesano recuperava ulteriore terreno, salendo ai piedi del podio assoluto con una trentina scarsa di secondi da recuperare per l’aggancio. L’adriese continuava a macinare tempi di rilievo, in ogni singola speciale, puntando a contenere l’arrembante rientro di Succi, a bordo di una più potente BMW M3 gruppo A. Gli ultimi tratti cronometrati gli permettevano di vincere lo scontro diretto, pur finendo per essere sopravanzato da un Pelliccioni autore di una furibonda rimonta, e di presentarsi nel cuore di Montalcino con il quinto posto assoluto tra le mani, il terzo in quarto raggruppamento e con una vittoria in classe N&A-J2/2000 maturata con oltre un minuto e quindici su Lamonato. “Ci siamo divertiti tanto” – aggiunge Luise – “e, anche se siamo campioni italiani in carica sull’asfalto, la terra è sempre la terra. Era da tanto tempo che non correvo assieme a Luca ma ci siamo trovati benissimo da subito, segnando tempi interessanti. Bella la lotta al Sabato, cercando di tenere dietro Succi con la BMW M3 gruppo A. In alcuni tratti siamo stati vicini al podio assoluto ed è stato fantastico, calcolando la mancanza di allenamento su questo fondo. Per essere stata la prima gara su terra in Italia della Ritmo è andato tutto bene, zero problemi. Grazie a Silvano, a Valentino ed a tutti quelli che ci hanno supportato in questa trasferta.” Una partecipazione spot che potrebbe tradursi in un possibile futuro targato CIRTS nel 2025. “Per il momento ci godiamo un 2024 vincente” – conclude Luise – “e per il domani si vedrà.”