93° Rallye Monte-Carlo: tredici preparatori italiani sulle strade del “Monte” (seconda parte)
Sport News Immagini passa in rassegna le vicende di altri cinque preparatori italiani (MM Motorsport, MotorTeam, Fontana, Sportec e FPF) che, grazie alla loro professionalità riescono ad accompagnare tutti i loro equipaggi sulla pedana finale di Monte-Carlo. Testo di Tommaso M. Valinotti, Foto Magnano / Sport News Immagini (in apertura la Ford Fiesta Rally3 di Fontana-Arnaboldi, secondi di WRC3) MONTE CARLO (Principato di Monaco), 4 febbraio – Cercando di trovare gratificazioni per i colori italiani all’ultima edizione del “Monte” è bene guardare ai tredici preparatori italiani, che hanno curato le vetture non solo dei nostri piloti (dieci in tutto affiancati da navigatori nostrani) oltre di altri due piloti monegaschi che hanno usufruito dell’assistenza dei nostri preparatori e si sono affidati a due navigatori italiani. MM Motorsport affianca Flavio Brega (nella Foto Magnano / Sport News Immagini la Škoda Fabia RS Rally2 di Brega-Zegna) nel suo esordio. Pilota di ventennale esperienza il driver pavese Flavio Brega non aveva mai calcato le prove speciali iridate se si eccettua il monzese ACI Rally di Monza del 2021 e oggi come allora si affida alle note di Marco Zegna. Per il Monte-Carlo Brega sceglie la Škoda Fabia RS della squadra toscana MM Motorsport che lo segue da tempo. Un’avventura portata a termine con soddisfazione, fatta di guida attenta, specie nella tappa notturna del primo giorno quando le cose sembravano non andare troppo bene per le difficoltà del rally e una zampata finale sul Turini che porta Brega e Zegna a recuperare ancora una posizione (da 47esimi dell’inizio chiudono 38esimi) nella classifica assoluta (ai danni del compagno di scuderia Movisport Enrico Brazzoli) grazie al 32° tempo assoluto nella prova finale. E i sorrisi sul podio davanti al Casinò si sprecano. Motor Team mantiene accese le speranze di Filippo Marchino (nella Foto Magnano / Sport News Immagini la Škoda Fabia RS Rally2 di Marchino-Ometto). Gentleman driver con particolare propensione alle gare internazionali e in particolar modo alla gara monegasca Filippo Marchino è alla sua terza partecipazione al Rallye di Monte-Carlo (che si somma a due presenze al Rally di Croatia, una al Central European Rally, un ACI Rally Monza, tutti rally di campionato del mondo in un totale di soli nove rally disputati dal 2017 a oggi) e contava di mantenere inalterata la sua striscia che lo ha visto sempre all’arrivo nelle gare finora disputate. E anche in questa occasione ha centrato l’obiettivo, anche se ha vissuto un brivido incandescente assieme al suo navigatore Pietro Elia Ometto, quando la sua Škoda Fabia RS ha subito un principio di incendio nel corso della prima prova di sabato mattina che ha costretto Marchino-Ometto a ripartire per le ultime tre prove speciali con il Super Rally dimostrando sul Turini finali (36esimi assoluti) che la 59esima piazza conquistata sulla piazza del Casinò di Monte-Carlo poteva essere ben migliore. Il perfetto lavoro dei meccanici della veronese Motor Team ha permesso loro di essere al traguardo ribadendo così ciò che Marchino aveva affermato dopo la prima prova di giovedì notte: “Non c’è nulla di meglio che correre nella notte in un rally di montagna. In attesa di un bacio da Claudia e Daniele che mi attendono a casa”. La famiglia assiste la galoppa di Matteo Fontana (nella Foto Magnano / Sport News Immagini la Ford Fiesta Rally3 di Fontana-Arnaboldi). Quarantadue anni in due. Questa è l’eta dell’equipaggio comasco formato da Matteo Fontana e Alessandro Arnaboldi che ha affrontato con la propria Ford Fiesta Rally3 il 93° Rallye di Monte-Carlo. Il giovane Fontana, figlio d’arte oltre che nipote d’arte, sulla vettura gestita dalla propria esperta famiglia ha conquistato la seconda piazza di WRC3 (e ora sono secondi della graduatoria mondiale) con una gara in progressione che li ha visti scalare la classifica entrando in zona podio fin da subito, superando nelle fasi centrali l’avversario che contendeva loro la seconda piazza sabato mattina, mantenendo la posizione e allungando nel resto delle speciali, ottenendo anche il primato nella prova di La Batie des Fontes-Aspremont. Non male per il giovano equipaggio lariano, che ha ottenuto anche 25esima piazza assoluta, alla sua terza esperienza al Monte. E ora il mondiale prosegue in Svezia. Sportec porta sul podio Emanuele Fiore (nella Foto Magnano / Sport News Immagini la Peugeot 208 Rally4 di Fiore-Casalini) Ci sono gare che almeno una volta nella vita bisogna affrontare. Specie se si vive in Liguria che non dista anni luce dalle speciale delle Hautes Alpes su cui si svolge il Rallye Monte-Carlo. È quanto hanno pensato i liguri Emanuele Fiore e Andrea Casalini che hanno coinvolto la struttura ligure di Sportec per sfidare le insidie delle speciali del Monte che hanno affrontato subito di buon passo, dimostrandosi capaci di occupare fin dall’inizio la terza piazza (su sette concorrenti) di Classe Rally4 con la loro Peugeot 208 posizione che hanno mantenuto fino alla arrivo monegasco. Fiore-Casalini per ora si godono la soddisfazione del successo (finire il Monte-Carlo è sempre un successo, salire sul podio di categoria lo è addirittura doppio) e poi magari l’appetito vien mangiando e il prossimo anno si vedrà. FPF Sport riporta in strada Rachele Somaschini (nella Foto Magnano / Sport News Immagini la Citroën C3 di Somaschini-Arena). Gara double face per la pilotessa di Cusano Milanino Rachele Somaschini affiancata dal navigatore genovese Nicola Arena che tornava al Monte-Carlo dopo cinque anni di assenza (nel 2020 con la Citroën DS3 R3T con Chiara Lombardi al suo fianco) che ha impostato la sua gara su un buon ritmo e senza errori sulle viscide prove del Monte. Procede tutto nel migliore dei modi fino all’undicesima prova speciale, seconda di sabato mattina (la Aucelon-Recoumbeau Jansac) in cui stacca una ruota fermandosi in un fosso. I meccanici di FPF Sport (gli stessi seguono il pluri campione italiano Crugnola) recuperano la Citroën C3 e la rimettono in grado di affrontare le ultime tre prove della gara consentendo alla pilotessa milanese di chiudere 57esima assoluta
BIZZOTTO EMIGRA IN ROMANIA
Xmotors Team continua la propria campagna estera con il pilota di Tombolo che sarà al via dell’imminente Winter Rally Covasna. Maser (TV), 04 Febbraio 2025 – È un inizio di stagione che si conferma oltre confine per Xmotors Team, con il sodalizio di Maser ora pronto a sostenere Giampaolo Bizzotto. Il pilota di Tombolo ha deciso di regalarsi un’esperienza inedita, facendo rotta verso la Romania per presentarsi al via della diciottesima edizione del Winter Rally Covasna. “Siamo pronti per vivere questo fine settimana decisamente particolare” – racconta Bizzotto – “perchè si tratta di una gara che si svolge solamente se è presente una quantità sufficiente di neve. A quanto pare il prossimo fine settimana sarà tutto per noi e non vediamo l’ora di iniziare. Approfitto dell’occasione per ringraziare la scuderia Xmotors Team e tutti i partners che ci stanno dando l’opportunità di vivere questo incredibile momento. Siamo pronti a godercelo.” L’ormai classica apertura dell’annata per il calendario sportivo della Romania vedrà il patavino a bordo di una Subaru Impreza GC8, messa a disposizione per l’occasione dal team H Motorsport e condivisa con l’immancabile Sandra Tommasini, coronando un sogno. “Per me è un sogno che si avvera” – sottolinea Bizzotto – “e potrò correre con la mia auto preferita, la stessa che guidò in passato il mio mito, Colin McRae. Poterla portare in gara su un fondo totalmente innevato è qualcosa di magico. Prevedo una forte carica di emozioni.” Saranno due le giornate di gara che vedranno impegnato il portacolori della compagine trevigiana, ad iniziare dall’aperitivo di Venerdì 7 Febbraio che metterà sul piatto un solo tratto cronometrato, “Covasna” (10,34 km), che si affronterà nel tardo pomeriggio. Il giorno seguente, Sabato 8 Febbraio, si inizierà con il trittico composto da “Mica Siriu” (20,14 km), “Mica Siriu Scurt” (10,90 km) e da “Korpás” (9,00 km), spostandosi poi verso Zăbrătău (23,73 km) e “Zăbrătău Invers” (23,73 km), prima di concludere con la “Super Special” (2,07 km) che completerà un percorso totale di un centinaio di chilometri cronometrati. “Quasi cento chilometri da percorrere sulla neve” – conclude Bizzotto – “con prove speciali caratterizzate da una lunghezza molto interessante per due giorni dove credo che farò fatica a togliermi il sorriso dalla bocca. Sarà un’esperienza incredibile, un’occasione forse unica nella vita, quindi cercheremo di apprezzare ogni singolo istante di questi due giorni in Romania.”
IL GIOVANE TRENTIN TRA MONDIALE ED ITALIANO TERRA
Il giovane portacolori di MT Racing da Montebelluna debutterà nel FIA World Rally Championship e nella massima serie nazionale dedicata alle strade bianche. Follina (TV), 04 Febbraio 2025 – Con l’inizio del mese di Febbraio parte ufficialmente il conto alla rovescia per un 2025 fondamentale per la crescita della giovane promessa di MT Racing. Stiamo parlando di quel Giovanni Trentin che, dopo aver mostrato tutto il proprio valore nell’Europa dell’est ed in Finlandia, debutterà quest’anno nel FIA World Rally Championship. Sei gli appuntamenti che vedranno in campo la punta della scuderia di Follina, portacolori di ACI Team Italia sostenuto anche da Movisport, ad iniziare dal Rally Islas Canarias ad Aprile e proseguendo con il Rally de Portugal a Maggio, con il Rally Italia Sardegna e con l’Acropolis Rally Greece a Giugno, concludendo con il Rally Estonia e con il Rally Finland a Luglio. Il classe 2007 trevigiano sarà impegnato anche sul fronte nazionale, in una delle serie più ambite come il Campionato Italiano Rally Terra che partirà a Marzo con il Rally Città di Foligno, continuando con il Rally della Val d’Orcia, con il San Marino Rally e con il Rally dei Nuraghi e del Vermentino, sfruttando la concomitanza con la tappa italiana del mondiale in Sardegna. Previste anche alcune apparizioni spot come quella del prossimo Rally due Castelli, in programma per la fine di Febbraio in Croazia, che si unirà alle presenze al Rally della Marca di Aprile, gara di casa, ed ad un Rally del Brunello che andrà in scena a fine Novembre. “Non posso che essere estremamente grato a tutti quelli che hanno reso possibile questo” – racconta Giovanni Trentin – “perchè pensare di poter correre nel mondiale è un sogno che mai avrei potuto immaginare diventasse realtà in così poco tempo. Sono tanto emozionato quanto desideroso di iniziare ad affrontare una stagione che sarà molto importante per la mia crescita. Poter correre anche nel Campionato Italiano Rally Terra, dove si incontrano giovani molto forti che si incrociano con tanti campioni del passato, mi permetterà sicuramente di migliorarmi.” “Dopo quanto Giovanni ha dimostrato in questi ultimi due anni abbiamo deciso di fare un grande salto” – gli fa eco Mauro Trentin (presidente MT Racing) – “e per questo dobbiamo ringraziare, di cuore, tutti i partners che si sono adoperati per poter sostenere un investimento così importante. Il mondiale è la massima espressione della nostra disciplina e siamo certi che questa sia la scelta migliore per il futuro di Giovanni. Sarà un anno davvero molto intenso.” Già visto in azione in alcune apparizioni spot tra le Rally2 il nuovo anno alle porte, per il giovane di casa Trentin, si tramuterà in un impegno a tempo pieno nella classe regina dei rally nazionali che, nell’ambito del mondiale, lo porterà a competere contro i big del WRC2. Giovanni si presenterà in campo al volante di una Skoda Fabia RS Rally2 messa a disposizione da Delta Rally, da condividere con Alessandro Franco che lo affiancherà alla sua destra. “Ancora fatico a credere di avere un’opportunità così importante” – aggiunge Giovanni Trentin – “quindi cercherò di impegnarmi al massimo, come ho sempre fatto, per ringraziare tutti quelli che credono in me. Non sto più nella pelle e non vedo l’ora che arrivi la fine di Febbraio.”
93° Rallye Monte-Carlo: 13 preparatori italiani sulle strade del “Monte” (prima parte)
Sport News Immagini compie un viaggio fra i preparatori italiani presenti nel Principato cominciando dalle soddisfazioni di Delta Racing, SMD Racing e Dream One Racing, passando anche per la delusione di PA Racing. Testo di Tommaso M. Valinotti, Foto Magnano / Sport News Immagini (in apertura la Škoda Fabia RS Rally2 di Roberto Daprà curata dalla Delta Racing, il miglior equipaggio italiano) MONTE CARLO (Principato di Monaco), 3 febbraio – Cercando di trovare gratificazioni per i colori italiani all’ultima edizione del “Monte” è bene guardare ai tredici preparatori nostrani che non solo hanno curato le vetture dei nostri piloti (dieci in tutto affiancati da navigatori nostrani, oltre ad altri due che hanno dettato le note a piloti monegaschi). Delta Racing porta Roberto Daprà e Nikolay Griazyn (nella Foto Magnano / Sport News Immagini la Škoda Fabia RS Rally2 di Griazyn) fra le stelle. Sono tre gli equipaggi seguiti dalla squadra veneta, a cominciare dal giovane Roberto Daprà, affiancato da Luca Guglielmetti sulla Škoda Fabia RS che, con una gara incisiva, ma al tempo stesso senza errori in 14esima posizione assoluta, settimi di WRC2; meglio di Daprà ha fatto la vettura dell’equipaggio che difende i colori della scuderia italiana Movisport Nicolay Griazyn-Konstantin Aleksandrov, Škoda Fabia RS, che hanno lottato per tutta la gara per il successo in categoria WRC2, vincendo nove prove speciali di classe e concludendo secondo di WRC2 e nono assoluto, mancando il successo per una foratura nella prima prova di domenica mattina e un difficile passaggio sul Turini. Gara difficile per Enrico Brazzoli, affiancato da Martina Musiari su Škoda Fabia RS, che nonostante la grande esperienza sulle strade del Monte ha chiuso solo 39° assoluto perdendo una posizione in classifica assoluta proprio sul Turini. Una gara in cui il saluzzese ha dimostrato tutto il suo carattere, affrontando le speciali nonostante un problema al polso danneggiato da una caduta nei giorni precedenti il “Monte” SMD Racing accompagna al podio del Casino Chiarani-Zanella (nella Foto Magnano / Sport News Immagini la Škoda Fabia RS Rally2 di Maurizio Chiarani). Due veterani come Matteo Chiarani e Flavio Zanella (al secondo Monte-Carlo insieme e per la seconda volta felicemente al traguardo) regalano a SMD Racing di Varese un’ottima 35esima piazza assoluta disputando una gara costante senza sbavature, che frutta loro la terza piazza fra gli equipaggi italiani. Dream-One Racing realizza il sogno di Oldani-D’Agostino (nella Foto Magnano / Sport News Immagini la Peugeot 208 Rally4 di Marco Oldani). Seconda esperienza consecutiva per Marco Oldani-Pietro D’Agostino che come già nella precedente stagione conquistano il podio di Classe Rally4, facendo un passo avanti rispetto al 2024 ottengono di forza la seconda piazza di categoria che mantengono dalla prima all’ultima prova della gara segnando anche il miglior tempo di Rally4 in tre occasioni che valgono all’equipaggio della Peugeot curata dalla struttura di Busto Arsizio (VA) anche la 37esima piazza assoluta, quarta fra gli italiani. PA Racing torna a casa presto (nella Foto Magnano / Sport News Immagini la Škoda Fabia RS Rally2 di Alberto Roveta). È durata appena due prove la gara della Škoda Fabia RS del preparatore bergamasco affidata all’esordiente al Monte-Carlo Alberto Roveta, con Nicolò Gonella (un precedente al Monte-Carlo nel 2023 con Matteo Gamba) a fianco, che dopo un’ottima prova speciale di apertura (29esimi assoluti) escono di strada nella speciale successiva. Nonostante i meccanici di PA Racing compiano il miracolo e rimettano in sesto la Fabia, Roveta preferisce abbandonare la gara.
LAURENCICH BEFFATO SUL FINALE ALL’ALPACEM
Il pilota friulano chiude secondo assoluto nell’inedito appuntamento sloveno di inizio stagione, al termine di una lotta serrata con il locale Hrženjak. Maser (TV), 03 Febbraio 2025 – Una partenza a dir poco elettrizzante per Xmotors Team, avendo vissuto un weekend ad alto tasso d’adrenalina grazie a Federico Laurencich. Il portacolori di Gorizia Corse, sostenuto dal sodalizio di Maser all’Alpacem Rally Show, tornava al volante di una vettura della classe regina, la Skoda Fabia Rally2 Evo messa a disposizione per l’occasione da BC Vision Motorsport e condivisa con l’immancabile Alberto Mlakar. Pronti, via e sul primo passaggio il friulano confermava il numero uno sulle portiere, firmando la migliore prestazione con uno Hrženjak che lo tallonava a soli due decimi di ritardo. La seconda tornata della Domenica andava a favore dello sloveno che incredibilmente rifilava il medesimo scarto a Laurencich, riportando la sfida in assoluta parità ad un crono dal termine. Giocandosi il tutto per tutto il goriziano non riusciva ad avere la meglio sul diretto rivale, accontentandosi della seconda piazza assoluta e di quella di categoria. “Tre prove speciali vissute tutte d’un fiato” – racconta Laurencich – “con noi che siamo andati al comando sulla prima, finendo poi per essere recuperati nella seconda ed arrivare al via della conclusiva a pari merito. Abbiamo puntato al colpaccio ma, con la complicità di gomme usate che probabilmente hanno inciso in termini di grip, non siamo riusciti a fare nostra la vittoria assoluta. Resta comunque un’esperienza positiva ed una gara molto divertente, organizzata davvero bene. Grazie a tutti quelli che hanno reso possibile questa nostra presenza qui.” Archiviata l’apparizione spot per Laurencich è tempo ora di concentrarsi sul programma principale del 2025, la caccia al titolo nella Mitropa Rally Cup che scatterà a fine Marzo. “Proveremo nuovamente a fare nostra la Mitropa Rally Cup” – aggiunge Laurencich – “e lo faremo con la nostra piccola Peugeot 106. L’idea è quella di affrontare quasi tutto il calendario previsto dalla serie, sperando di avere un po’ più di fortuna rispetto allo scorso anno.” Appuntamento quindi fissato per i prossimi 28 e 29 di Marzo con il Rebenland Rallye, primo atto di un 2025 che di certo vedrà Laurencich tra i protagonisti di rilievo a livello continentale.
Montecarlo Historique 2025 Freddo e neve spaventano nessuno
Testo di Tommaso M. Valinotti, Foto Magnano / Sport News Immagini (in apertura la Austin Cooper di Schön-Giammarino, attrezzata con le gomme invernali sulla bagagliera) Il clima gelido tipico dei giorni della merla di gennaio e il dover superare monti come il Colle del Sestriere ha convinto tutti a equipaggiare le auto con pneumatici invernali, i più con vetture di assistenza al seguito pronti a montare chiodati e catene mente i più avventurosi hanno ospitato una bagagliera sopra il tetto con due chiodati. Proprio come negli anni d’oro. Dopo il Controllo Timbro carmagnolese i concorrenti hanno raggiunto Pinerolo, sono saliti al Colle del Sestriere innevato per proseguire la Tappa di Concentrazione con un riordino a Gap alle 1.08 di venerdì mattina e finire la prima giornata di gara a Valence alle 14.23 dopo aver percorso 420 chilometri. Carmagnola ha dimostrato la sua ospitalità offendo a tutti i partecipanti un sacchetto di conforto contente una bottiglia di dolcetto d’Alba offerto dall’enoteca carmagnolese C’è Vino e Vino, un pacco di biscotti del Roero donati dal Biscottificio del Roero di Vezza d’Alba e un volume dedicato al “Peperone di Carmagnola”. “Questo è un bel modo di far conoscere Carmagnola a chi proviene da molto lontano e magari, vedendone anche solo uno scorcio di sfuggita, si interessa alla nostra città, ripromettendosi di tornarci in futuro” ha sottolineato il Sindaco Gaveglio. Il Controllo Timbro di Carmagnola del 27° Monte-Carlo Historique è stato preparato e coordinato dallo Sport Rally Team di Carmagnola con la collaborazione del Comune di Carmagnola, di ACI Torino, Ascom, Pro Loco Carmagnola e della concessionaria Car On line.
Montecarlo Historique 2025: cinquantatré equipaggi, quindici marche, tredici nazioni sotto l’ala
Testo di Tommaso M. Valinotti, Foto Magnano / Sport News Immagini (in apertura la Lancia Stratos di Wright-Traverso) Fra i numerosi equipaggi, prevenienti da tredici nazioni (compresa Argentina, Grecia, Finlandia, Polonia, solo per citare le nazioni più lontane) anche Angelo Sticchi Damiani, presidente dell’Automobil Club Italia, che aveva il numero 1 sulle portiere della sua 124 Abarth Rally del 1975 e il campione italiano (1974) ed europeo (1975) rally Maurizio Verini, vincitore di una quindicina di rally tricolori e continentali rally, oltre ai saluzzesi Enrico e Carlo Merenda che puntano a un risultato di prestigio nella gara monegasca con la loro A112 Abarth. Spettacolari le vetture presenti, dalle regine dei rally, quali Lancia Stratos e Fulvia HF (marca che ha rappresentato la maggioranza di vetture presenti con ben 11 esemplari), Fiat 124 Abarth e 131 Abarth, 128 Rally, Audi quattro, Alpine A110, A112 Abarth e Porsche 911 (anche queste in bella evidenza con sette esemplari, oltre a una Porsche 924 e una 356); Alfa Romeo GT, una Citroën DS, vettura che ha dignità al Monte-Carlo, avendolo vinto ben due volte nel 1959 con Paul Coltelloni e nel 1966 con Pauli Toivonen, una Austin Mini Cooper nelle mani di Giorgio Schön, con la quale corse il Monte-Carlo del 1966, Ford Escort Mexico del 1974. E vetture che hanno fatto la storia della motorizzazione degli anni Sessanta, Settanta e Ottanta, quali una DAF 66 Marathon del 1976 (l’auto olandese qualche rally lo ha disputato) nelle mani di Maurizio Vellano e Giorgio Molina, o l’Austin A40 prodotta su licenza nel 1964 dall’italiana Innocenti. Le vetture spaziavano, temporalmente, dalla Porsche 356 dei finlandesi Ville e Jukka Silvasti del 1960 e la coeva Triumph TR3 dei polacchi Kowalik-Ballicki fino alla Porsche 924 del 1982 dei francesi Levieux-D’Abrigeon. A fare da contorno alle vetture da rally in gara erano presenti una quindicina di “pezzi” storici rari portati dai soci del Gruppo Auto Moto Storiche di Carmagnola, guidati da Uccio Giraudi e Ivano Rossi.
Carmagnola esalta il passaggio del Montecarlo Historique 2025 sotto la Tettoia di Piazza Martiri
La storica gara di regolarità monegasca scatta da Torino e transita per la città del peperone che la accoglie con entusiasmo. Cinquantatré equipaggi al via con vetture da sogno fra le quali Lancia Stratos. Testo di Tommaso M. Valinotti, Foto Magnano / Sport News Immagini (in apertura la Porsche 356 del 1960 di Silvasti-Silvasti, la vettura più datata della manifestazione) Giovedì sera, 30 gennaio, Carmagnola è stata letteralmente “invasa” dalle auto storiche che partecipavano alla 27esima edizione del Rallye Monte-Carlo Historique e dagli appassionati di storiche e di rally. “Ci è molto difficile quantificare quante persone abbiano assistito al momento carmagnolese della gara” afferma Pierluigi Capello che guida lo Sport Rally Team, l’associazione sportiva che ha organizzato l’appuntamento in città, “ma fra quelle presenti sotto la tettoia (oltre cinquecento) e quelle lunghe le strade carmagnolesi abbiamo ampiamente superato il migliaio di presenze”. Ad accogliere i 53 concorrenti, partiti da Piazza Castello a Torino che, poco prima delle 20.00 di sera hanno “timbrato” il passaggio sotto l’Ala di Piazza Martiri a Carmagnola sono stati il Sindaco Ivana Gaveglio, l’assessore alle manifestazioni Domenico Lamura, mentre a illustrare personaggi e vetture è stata la consigliera comunale Margherita Toschino, per una sera prestata ai microfoni degli appassionati di auto storiche.
XMOTORS TEAM ACCENDE IL 2025 CON IL NUMERO UNO
Sarà Laurencich a dare il via alla nuova stagione del sodalizio di Maser, aprendo la strada a tutti nell’inedito Alpacem Rally Show in Slovenia. Maser (TV), 30 Gennaio 2025 – La nuova annata di Xmotors Team è pronta a scattare con l’imminente fine settimana che vedrà protagonista la compagine di Maser in terra Slovena. Con il numero uno sulle fiancate di una Skoda Fabia Rally2 Evo, messa a disposizione da BC Vision Motorsport, scenderà in campo Federico Laurencich, pronto ad aprire al meglio il 2025. Il portacolori di Gorizia Corse, sempre affiancato da Alberto Mlakar, è desideroso di tornare al volante di una vettura della classe regina, approfittando dell’invito ricevuto dall’organizzatore dell’Alpacem Rally Show, un inedito ronde in programma per il prossimo weekend. “Siamo onorati di aver ricevuto questo invito dall’organizzazione” – racconta Laurencich – “e siamo riusciti a mettere assieme tutti i fattori che ci permetteranno di essere al via, ringraziando in primis BC Vision Motorsport che ci affiderà una delle sue Skoda Fabia Rally2 Evo. Dal nostro canto il pacchetto è sempre lo stesso, con Gorizia Corse e Xmotors Team che sosterranno me ed Alberto. Partire con il numero uno è una grossa responsabilità, faremo del nostro meglio.” Una sola prova, “Alpacem” (10,71 km), da ripetere per tre tornate affrontando un fondo interamente sterrato sul quale Laurencich punta unicamente al divertimento, in una Domenica 2 Febbraio che sarà preceduta dallo shakedown nella giornata di Sabato. “Si tratta di una gara sperimentale” – aggiunge Laurencich – “ed il percorso è stato ricavato all’interno di una cava, rendendo tutto molto compatto a livello di logistica. Il divertimento sarà il primario obiettivo di questi due giorni ma è naturale che cercheremo di puntare in alto.”
Buon avvio di stagione per Matteo Bernini in Croazia
Matteo Bernini e Lorenzo Mattucci al volante della Hyundai i20 R5 hanno concluso il Delta Winter Rally ai piedi del podio. L’equipaggio con i colori di ACI Team Italia, si prepara al prossimo impegno su fondo innevato in Romania. Prima gara stagionale da protagonisti, per Matteo Bernini e Lorenzo Mattucci impegnati lo scorso fine settimana al Delta Winter Rally Show, appuntamento inserito nel Gravel Rally Challenge croato. Dopo l’avvio del sabato 11 gennaio tutto su asfalto, per la giornata di Domenica 12 Matteo e Lorenzo anche se con qualche piccolo errore hanno corso una buona gara chiudendo al 4° posto assoluto. Il pilota di Tortona e il co-pilota bellunese si sono dimostrati protagonisti sulle prove su terra in Croazia staccando anche il miglior crono sulla terza prova della Domenica. L’equipaggio su Hyundai I20 R5 si è confermato in testa alla serie Gravel Rally Challenge che si concluderà al Rally Two Castles il 122-23 febbraio a Limski Kanal. Le parole di Matteo Bernini: “Siamo contenti di come è andato questo primo round 2025 nonostante qualche errore. L’importante era ottenere i punti in chiave Campionato e macinare più chilometri possibile. Rimaniamo concentrati sui prossimi appuntamenti in programma senza dimenticare di divertirci. Come sempre ringrazio il mio team, la mia famiglia, il mio navigatore con il quale affronterò tutta questa stagione e i consigli preziosi di Piero Longhi” Le parole di Lorenzo Mattucci: “La gara in Croazia è andata abbastanza bene, iniziata in salita, poi abbiamo ottimizzato. È andata molto bene nella prima della domenica su terra. In ogni caso abbiamo ottenuto i punti importanti che ci hanno consentito di rimanere in testa alla classifica della serie croata che finirà il 22 febbraio, dove l’obiettivo sarà quello di vincere. Con Matteo ci stiamo trovando bene, sia fuori sia nell’abitacolo. Sicuramente c’è tanto da lavorare, ma sarà un anno intenso visto che correremo insieme tutta stagione.” Qui i risultati del Delta Winter Rally 2025 Bernini e Mattucci si preparano ora a proseguire gli impegni di stagione con i colori di ACI Team Italia che li porteranno prima in Romania e, poi nuovamente in Croazia, sempre sulla Hyundai I20 R5 curata dal Team Bernini e gommata Pirelli. (Photo:No Stint Media)