La terza generazione parte a razzo, scratch sulla prima prova, ma finisce vittima di una pietra mentre nonno Angelo è quinto tra le GRC2 e decimo di classe 4.

Follina (TV), 24 Febbraio 2025 – Una pietra fatale ha spento i sogni di gloria troppo presto ad un Giovanni Trentin che, confermando tutto il potenziale visto nelle precedenti stagioni, era partito a dir poco agguerrito sul tratto cronometrato inaugurale del recente Rally Due Castelli.

Il pilota di Montebelluna, in coppia con Pietro Elia Ometto su una Skoda Fabia RS Rally2 di Delta Rally, metteva tutti in riga sulla prima di Domenica, dettando il passo alla concorrenza.

La doccia fredda non tardava purtroppo ad arrivare e, sul secondo impegno della giornata, l’impatto con una roccia sporgente costringeva agli straordinari il giovane portacolori di MT Racing e di ACI Team Italia, sostenuto anche da Movisport, piombato in fondo alla classifica.

Rimessa in sesto la vettura della casa boema la giovane promessa di casa Trentin, diciotto gli anni all’anagrafe, infilava un tris di terzi tempi assoluti che gli permettevano di dodici posizioni nella generale e sei tra gli iscritti al Gravel Rally Challenge, chiudendo anche in tredicesima posizione di classe 7 e tra gli Junior in un mix di amarezza e di serenità in chiave futura.

“Strade molto dure e veloci come mi aspettavo” – racconta Giovanni Trentin – “ma, a causa di una traiettoria errata, abbiamo sfiorato un sasso ed abbiamo aperto una ruota. Siamo riusciti a ripartire e, grazie al lavoro dei ragazzi di Delta Rally, abbiamo potuto continuare la gara. Al mattino il feeling era ottimo, un po’ meno sulle prove del pomeriggio ed infatti non mi sentivo molto sicuro. Dobbiamo lavorare su questo aspetto per le prossime gare ma sono soddisfatto per come era partita la giornata. Grazie a tutti, a MT Racing, ad ACI Team Italia, a Movisport, a Delta Rally ed a tutti i nostri partners. Grazie in particolare alla mia famiglia, sempre presente.”

A difendere i colori della famiglia trevigiana era presente anche Angelo Trentin, in coppia con Massimo Trentin su quella Ford Fiesta Rally4 che ha portato alla ribalta il più giovane di casa.

Un passo gara costante gli consentiva di fare sua la decima piazza in classe 4 e la quinta in GRC2 fin dal primo tratto cronometrato della Domenica, mettendo anche a segno un importante recupero in un’assoluta che lo ha visto risalire ben dieci posizioni.

La cancellazione degli ultimi due crono da parte della direzione gara, a causa dei ritardi accumulati, privava lui e tutti gli altri concorrenti di un ulteriore balzo in avanti in classifica.

“È andata molto bene” – racconta Angelo Trentin – “ed abbiamo portato a termine una gara bella, in crescendo, migliorando dal mattino al pomeriggio i nostri tempi. È stato un peccato non riuscire ad affrontare le ultime due speciali, tagliate dall’organizzazione per il ritardo maturato.”