Castelnuovo Scrivia (Al) –  Weekend che doveva servire come prova generale in vista degli impegni futuri e che invece ha regalato la vittoria e tanti sorrisi in casa Erreffe Rally Team. La squadra corse alessandrina è infatti uscita vincitrice dalla 19esima Ronde del Canavese.

Gli asfalti torinesi sono stati forieri di soddisfazioni per la coppia formata da Anthony Puppo e Virginie Puppo – Seret i quali, arrivati dalla Francia con la loro Hyundai i20 N Rally2 hanno conquistato una convincente vittoria dopo una bellissima battaglia sul filo dei secondi con Antonio Rusce, anch’esso portacolori di Erreffe Rally Team. Per Puppo, protagonista nelle gare di Coppa di Francia, non si tratta della prima scorribanda oltre i propri confini ma è la prima vittoria sulle strade italiane dopo le tante ottenute oltralpe.

L’altro protagonista della gara, Antonio Rusce, non ha purtroppo concluso nella posizione che avrebbe meritato a causa di una foratura che nel corso dell’ultima prova speciale gli ha impedito di battagliare con Puppo fino all’ultimo metro (in quel momento erano infatti solo 1.4” a separare i due). Restano le sensazioni positive ed il giusto feeling sia con la Skoda Fabia Rs Rally2 che con Gabriele Zanni che lo accompagneranno durante tutta la stagione.

Sensazioni molto positive anche per Sara Carra e Federica Mauri che hanno utilizzato le strade canavesane per riassaporare il campo gara dopo la pausa invernale e per riprendere le misure della Skoda Fabia Rally2 Evo con la quale affronteranno il Campionato Italiano Rally per dare l’assalto al tricolore femminile. L’equipaggio rosa ha concluso in 19esima posizione assoluta.

Concludono in seconda posizione di classe Jacopo Bergamin e Alice Tasselli i quali, all’esordio sulla Renault Clio Super1600, sono stati anch’essi sfortunati protagonisti di una foratura nelle battute finali di gara che ne ha compromesso la prestazione ma che non ha di certo tolto il sorriso e l’entusiasmo ai due che tornano a casa con un nuovo bagaglio di esperienza.

Tutte le vetture menzionate erano equipaggiate con pneumatici Pirelli.