GALLUZZI E PIONER A PODIO AL VALLE DEL TEVERE

Il primo atto del Campionato Italiano Rally Terra Storico vede il binomio di Clacson Motorsport in evidenza, firmatario anche del sesto e dell’ottavo assoluto.

 

Strigno (TN), 18 Febbraio 2025 – Parte con il piede giusto la campagna tricolore di Clacson Motorsport, reduce da un Rally Storico Valle del Tevere che ha portato in dote due podi.

Il migliore è stato Roberto Galluzzi, alle note Andrea Montagnani, che ha condotto la prima Opel Corsa GSI gruppo A trentina fino al secondo posto di classe A-J2/1600, chiudendo anche ai piedi del podio di quarto raggruppamento e firmando una bella sesta piazza assoluta.

 

Sulle prime due speciali abbiamo cercato di riprendere in mano l’auto” – racconta Galluzzi – “ma nella seconda tappa abbiamo iniziato a spingere, recuperando diverse posizioni e segnando un bel quarto assoluto sull’ultima prova. La Corsa è andata sempre bene, pur patendo un pochino sulle salite, ed il team è stato impeccabile, grazie ai preziosi consigli di Diego che non sono mai mancati. Siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto, soprattutto per i punti conquistati in ottica campionato. Grazie a tutti, in particolare al mio naviga Andrea che mi ha spronato per bene ed il risultato, con i tempi che si abbassavano, è il migliore riscontro.”

 

A seguirlo a ruota, terzo in A-J2/1600 ma anche sesto in quarto raggruppamento ed ottavo nella generale, Maurizio Pioner che, per l’occasione, è stato affiancato da Claudia Chiusole.

Il pilota della seconda Opel Corsa GSI gruppo A proveniente da Strigno apre con un bilancio positivo la sua stagione, guardando al futuro con la giusta dose di ottimismo.

 

Una gara avventurosa ed avvincente” – racconta Pioner – “ma soprattutto tanto divertimento con tutto il nostro team. Abbiamo sofferto un problema di comunicazione in avvio, il microfono del casco della mia naviga non funzionava a dovere, che probabilmente ha tolto la concentrazione nel secondo passaggio del Sabato, portandoci a perdere parecchio tempo dopo essere finiti in una zona fangosa, a causa di un sobbalzo in una curva affrontata forse con troppa aggressività. Sul secondo giro di prove della Domenica abbiamo commesso un errore e la vettura si è spenta. Tra questo e qualche altro inghippo siamo riusciti comunque ad arrivare alla fine, grazie ad un team superlativo. Complimenti a Claudia, la mia naviga, che si è dimostrata all’altezza della situazione, nonostante la poca esperienza. Sicura e professionale.”

 

L’unico a masticare amaro è stato Corrado Costa, in campo con Domenico Mularoni su una terza Opel Corsa GSI gruppo A, costretto ad abbandonare la compagnia ancora prima del via.

Un problema tecnico alla scatola dello sterzo, nato durante lo shakedown, pur essendo risolto dal team non ha permesso al sammarinese di prendere il via in tempo utile, archiviando un Sabato ed una Domenica da dimenticare ma con tanta voglia di rifarsi alla prossima tappa.